Questo TR inizia in quel di Bergamo, in una fredda sera di Novembre, dove nel mio albergo mi ritrovo in mano un buono (con scadenza poche ore) per un biglietto AZ. Pertanto, cosa fare se non un giro di telefonate per decidere dove andare? La povera centralinista dell'hotel quella sera è uscita pazza per la quantità di chiamate che mi ha passato...Vabbè.
Si sceglie una meta insolita, non comune, ma comunque bella (visto il sito del turismo e qualche albergo): Varsavia. Chi mai avrebbe potuto sapere che i giorni antecedenti la prenotazione si sarebbero caratterizzati tra i più brutti della storia moderna della Polonia?
Katyn, "Katyn2", la cenere del vulcano impronunciabile che ha chiuso lo spazio aereo polacco per tanti giorni...Una tragedia dietro l'altra.
Per fortuna lo spazio aereo polacco riapre 2 giorni prima della nostra partenza. Era stato tra gli ultimi a riaprire, tra l'altro. Facendoci temere di dover modificare le prenotazioni (che, sentita l'agenzia, sarebbero state modificate senza penali vista l'eccezionalità degli eventi).
L'efficientissimo ufficio del turismo polacco in Italia mi da tutte le informazioni desiderate. Compresa la notizia che il 2010 è l'anno di Chopin, celebre compositore-pianista polacco.
Prenotato parcheggio aeroporto, organizzato tutto...Siamo pronti.
Roma - ore 7.00 - Sveglia
Roma - ore 7.55 - in marcia
Roma - ore 8.10 - intrappolati nel traffico della Cristoforo Colombo. E te pareva!
Purtroppo c'è stato un bruttissimo incidente: un camion è andato dritto su un albero. Colpo di sonno? Aquaplaning? Sta di fatto che la cabina di guida era disintegrata...Spero si sia salvato. Di fatto il traffico era generato dal fatto che la polizia municipale aveva chiuso 2 delle 5 corsie in direzione EUR. Superato lo scoglio si arriva in poco tempo. Si parcheggia, si va al Terminal 1.
Mi rendo conto che nonostante i tempi larghi presi quel traffico imprevisto ci ha fatto fare tardino...Mi precipito al check in. L'hostess mi tranquillizza, c'è ancora tempo. Non avevo voluto fare il web check in perché si viaggiava con numeri di prenotazioni diverse, e pertanto il rischio di problemi all' "efficientissimo" web check in AZ era elevato
Vabbè luoghi comuni che si apprendono su aviazionecivile 
Colazione: cornetto e cappuccino. Il buffet self-service della compagnia tricolore per eccellenza offriva ben poco in verità: crostata, cornetti e poc'altro. Alla faccia dei buffet delle lounge che ci sono ad Hong Kong, per esempio. Lì c'è veramente di tutto... Va bene così però. Prima era peggio
Neanche il Salon Air France era ben fornito, se è per questo.
Incontriamo pure qualche VIP vero in quel della Borromini lounge, un pezzo da 90. Non vi dirò mai chi era, neanche sotto tortura
No, vabbè ve lo dico: il sindaco di Salemi. Tra l'altro facciamo colazione praticamente assieme senza che io me ne accorgessi, me lo hanno fatto notare i miei compagni di viaggio. E per fortuna direi...visto che se me ne fossi accorto mi sarebbe andato di traverso il cappuccino. Avendo paura che iniziasse con uno dei suoi attacchi (capra! capra! capra! culattone raccomandato! Etc. etc.) resterò poi a distanza di sicurezza

Purtroppo non ho foto del terminal, ero appunto di corsa. Però riesco a strappare una foto del gabinetto AZ Freccia Alata.
Non male il lavoro del designer. E poi non c'è paragone con i bagni di ADR.
Dunque, l'aereo è ai remoti, piove e l'area dei gate "C" è qualcosa di indescrivibile per quanta gente ci fosse (altri residuati del post cenere?), nonostante l'alto numero di sedute presenti la zona degli imbarchi è strapiena. Meglio evitare i bagni ADR e decido di fare una scappata lampo nel Salon Air France sopra i gates "D" (ex molo B). Prendo l'ottima rivista di Air France, vedo che è strapiena, bevo una cosetta, m'indigno per quanto tempo passasse la signora della reception al telefono con una sua amica, mi rinfresco un secondo al bagno e me ne vado visto che è quasi ora dell'imbarco. La fila è smaltita (eh sì, c'era talmente tanta gente nell'area dei gates C che oltre al fatto che le sedute non erano sufficienti, conveniva mettersi in fila al gate)...Si può salire. Anzi no! L'autista del bus interpista ci blocca sotto il tunnel perché l'autobus è pieno. Arriva la rampista incazzata, inscenano una pseudo-lite sul fatto che non c'erano altri bus disponibili, e alla fine ci tocca salire modello schiacciatina al rosmarino (bagnata dalla pioggia).
Arrivati a bordo aereo scoprirò che oggi voleremo su un a320 di AP su livrea AP. Non chiedetemi la registrazione: pioveva e non avevo certamente intenzione di cercarla.
AZ 490 23.04.10
orario di partenza: 09.55
orario effettivo di partenza: 10.10
Crew: 2/4
LF 4 in C, circa 90 in Y. Quindi dovremmo essere oltre il 60%.
Arrivo programmato: 12.05
Arrivo effettivo: 12.10
Il capocabina ci da il benvenuto e ci accomodiamo... Io sarò nella "nuova" classe Ottima di Alitalia (ex Prima).
Rullaggio, taxi, 6 aerei prima di noi in fila per la 25. Un altro AZ ci farà passare avanti, visto che eravamo in ritardo, seppur di 15 minuti...
Via...Si parte.
Inizia il servizio: altra colazione, altre calorie.
VOTI:
- Croissant 9/10 (farò anche il bis!)
- pane tostato 7/10
- danese 8/10
- marmellata 8/10
- macedonia 8/10
- caffè: n.p.
Erano circa 2 anni che non volavo in C. Qualcosa è cambiato, in effetti. Innanzi tutto niente più hot towels. Male!
E neanche più bicchieri di vetro! Sarà più igienico, per carità, ma davano un tocco di classe.
Un altro passeggero business si toglie le scarpe: lo imito immediatamente...tanto il pavimento è pulitissimo e l'aereo è quasi nuovo di pacca....
.....
Azz...Come non detto. Ma guarda te cosa si trova nello spazio tra il finestrino e il bracciolo. Un rifiuto di qualche passeggero precedente, I suppose. Chi fa le pulizie dovrebbe stare più attento.
Da bravo cittadino, lo sposterò nella tasca centrale, in modo che al prossimo ciclo sia rimosso.
Il pitch è buono, e i sedili Recaro li conosco molto bene per la loro comodità
Il personale è gentile e professionale, ripassa più volte per rimpinzarci con altri croissant, danesi e bevande.
L'IFE è spento, in prima fila neanche ci sono i monitor (a differenza del volo di ritorno).
Ulisse, guarda caso, questo mese parla di Varsavia (lo sapevo già, l'avevo già letto in un altro volo nazionale).
Nella tasca davanti trovo la rinnovata collezione di Griffair, la boutique di bordo di AZ. Peccato però che da questo mese sia disponibile solo per i voli > 3 ore. Magari si potrebbe far prenotare ai passeggeri via internet se si vuole acquistare qualcosa su una tratta breve, come fanno altre compagnie.
Il cielo è nuvoloso, non si vede una mazza...
Un aereo ci passa sopra a 2000 ft, sono quasi sicuro. Un incrocio stupendo da vedere. Se ci fosse stato un giornalista avrebbe titolato: sfiorato disastro aereo sopra i cieli della repubblica ceca.
Il comandante, prima di partire, ci aveva detto che all'arrivo il cielo sarebbe stato bello...E così è stato
Il nostro motore destro
Un aeroporto a me sconosciuto. Vediamo se c'è qualcuno che lo conosce...
Atterremo quasi puntuali, in una Polonia solare ma freddina (-2° di notte, 13° di giorno). L'aeroporto di Varsavia, intitolato al celeberrimo Chopin è stato ampliato nel 2006, con un terminal molto bello dedicato a LOT e Star Alliance, ma anche noi di Skyteam (AZ) lo sfrutteremo (eccetto il check-in del ritorno e il ritiro bagagli). Gli aerei di LOT che vedrò sono tutti bruttini, come la livrea che non mi è mai piaciuta. I wizzair hanno perfino l'handling tutto rosa...perfino l'interpista e il muletto. Degno di nota il LOT special in livrea Star Alliance. Bello.
I bagagli tarderanno ad arrivare. Il mio, nonostante il priority tag arriverà per ultimo (o quasi). Boicottaggio passeggeri Skyteam? Chi gestisce l'handling in quel di WAW?
To be continued... OT+ritorno
Si sceglie una meta insolita, non comune, ma comunque bella (visto il sito del turismo e qualche albergo): Varsavia. Chi mai avrebbe potuto sapere che i giorni antecedenti la prenotazione si sarebbero caratterizzati tra i più brutti della storia moderna della Polonia?
Katyn, "Katyn2", la cenere del vulcano impronunciabile che ha chiuso lo spazio aereo polacco per tanti giorni...Una tragedia dietro l'altra.
Per fortuna lo spazio aereo polacco riapre 2 giorni prima della nostra partenza. Era stato tra gli ultimi a riaprire, tra l'altro. Facendoci temere di dover modificare le prenotazioni (che, sentita l'agenzia, sarebbero state modificate senza penali vista l'eccezionalità degli eventi).
L'efficientissimo ufficio del turismo polacco in Italia mi da tutte le informazioni desiderate. Compresa la notizia che il 2010 è l'anno di Chopin, celebre compositore-pianista polacco.
Prenotato parcheggio aeroporto, organizzato tutto...Siamo pronti.
Roma - ore 7.00 - Sveglia
Roma - ore 7.55 - in marcia
Roma - ore 8.10 - intrappolati nel traffico della Cristoforo Colombo. E te pareva!
Purtroppo c'è stato un bruttissimo incidente: un camion è andato dritto su un albero. Colpo di sonno? Aquaplaning? Sta di fatto che la cabina di guida era disintegrata...Spero si sia salvato. Di fatto il traffico era generato dal fatto che la polizia municipale aveva chiuso 2 delle 5 corsie in direzione EUR. Superato lo scoglio si arriva in poco tempo. Si parcheggia, si va al Terminal 1.
Mi rendo conto che nonostante i tempi larghi presi quel traffico imprevisto ci ha fatto fare tardino...Mi precipito al check in. L'hostess mi tranquillizza, c'è ancora tempo. Non avevo voluto fare il web check in perché si viaggiava con numeri di prenotazioni diverse, e pertanto il rischio di problemi all' "efficientissimo" web check in AZ era elevato


Colazione: cornetto e cappuccino. Il buffet self-service della compagnia tricolore per eccellenza offriva ben poco in verità: crostata, cornetti e poc'altro. Alla faccia dei buffet delle lounge che ci sono ad Hong Kong, per esempio. Lì c'è veramente di tutto... Va bene così però. Prima era peggio

Neanche il Salon Air France era ben fornito, se è per questo.
Incontriamo pure qualche VIP vero in quel della Borromini lounge, un pezzo da 90. Non vi dirò mai chi era, neanche sotto tortura


No, vabbè ve lo dico: il sindaco di Salemi. Tra l'altro facciamo colazione praticamente assieme senza che io me ne accorgessi, me lo hanno fatto notare i miei compagni di viaggio. E per fortuna direi...visto che se me ne fossi accorto mi sarebbe andato di traverso il cappuccino. Avendo paura che iniziasse con uno dei suoi attacchi (capra! capra! capra! culattone raccomandato! Etc. etc.) resterò poi a distanza di sicurezza


Purtroppo non ho foto del terminal, ero appunto di corsa. Però riesco a strappare una foto del gabinetto AZ Freccia Alata.


Dunque, l'aereo è ai remoti, piove e l'area dei gate "C" è qualcosa di indescrivibile per quanta gente ci fosse (altri residuati del post cenere?), nonostante l'alto numero di sedute presenti la zona degli imbarchi è strapiena. Meglio evitare i bagni ADR e decido di fare una scappata lampo nel Salon Air France sopra i gates "D" (ex molo B). Prendo l'ottima rivista di Air France, vedo che è strapiena, bevo una cosetta, m'indigno per quanto tempo passasse la signora della reception al telefono con una sua amica, mi rinfresco un secondo al bagno e me ne vado visto che è quasi ora dell'imbarco. La fila è smaltita (eh sì, c'era talmente tanta gente nell'area dei gates C che oltre al fatto che le sedute non erano sufficienti, conveniva mettersi in fila al gate)...Si può salire. Anzi no! L'autista del bus interpista ci blocca sotto il tunnel perché l'autobus è pieno. Arriva la rampista incazzata, inscenano una pseudo-lite sul fatto che non c'erano altri bus disponibili, e alla fine ci tocca salire modello schiacciatina al rosmarino (bagnata dalla pioggia).
Arrivati a bordo aereo scoprirò che oggi voleremo su un a320 di AP su livrea AP. Non chiedetemi la registrazione: pioveva e non avevo certamente intenzione di cercarla.
AZ 490 23.04.10
orario di partenza: 09.55
orario effettivo di partenza: 10.10
Crew: 2/4
LF 4 in C, circa 90 in Y. Quindi dovremmo essere oltre il 60%.
Arrivo programmato: 12.05
Arrivo effettivo: 12.10
Il capocabina ci da il benvenuto e ci accomodiamo... Io sarò nella "nuova" classe Ottima di Alitalia (ex Prima).
Rullaggio, taxi, 6 aerei prima di noi in fila per la 25. Un altro AZ ci farà passare avanti, visto che eravamo in ritardo, seppur di 15 minuti...
Via...Si parte.
Inizia il servizio: altra colazione, altre calorie.

VOTI:
- Croissant 9/10 (farò anche il bis!)
- pane tostato 7/10
- danese 8/10
- marmellata 8/10
- macedonia 8/10
- caffè: n.p.
Erano circa 2 anni che non volavo in C. Qualcosa è cambiato, in effetti. Innanzi tutto niente più hot towels. Male!
E neanche più bicchieri di vetro! Sarà più igienico, per carità, ma davano un tocco di classe.
Un altro passeggero business si toglie le scarpe: lo imito immediatamente...tanto il pavimento è pulitissimo e l'aereo è quasi nuovo di pacca....
.....
Azz...Come non detto. Ma guarda te cosa si trova nello spazio tra il finestrino e il bracciolo. Un rifiuto di qualche passeggero precedente, I suppose. Chi fa le pulizie dovrebbe stare più attento.

Da bravo cittadino, lo sposterò nella tasca centrale, in modo che al prossimo ciclo sia rimosso.
Il pitch è buono, e i sedili Recaro li conosco molto bene per la loro comodità


Il personale è gentile e professionale, ripassa più volte per rimpinzarci con altri croissant, danesi e bevande.
L'IFE è spento, in prima fila neanche ci sono i monitor (a differenza del volo di ritorno).
Ulisse, guarda caso, questo mese parla di Varsavia (lo sapevo già, l'avevo già letto in un altro volo nazionale).
Nella tasca davanti trovo la rinnovata collezione di Griffair, la boutique di bordo di AZ. Peccato però che da questo mese sia disponibile solo per i voli > 3 ore. Magari si potrebbe far prenotare ai passeggeri via internet se si vuole acquistare qualcosa su una tratta breve, come fanno altre compagnie.
Il cielo è nuvoloso, non si vede una mazza...

Un aereo ci passa sopra a 2000 ft, sono quasi sicuro. Un incrocio stupendo da vedere. Se ci fosse stato un giornalista avrebbe titolato: sfiorato disastro aereo sopra i cieli della repubblica ceca.
Il comandante, prima di partire, ci aveva detto che all'arrivo il cielo sarebbe stato bello...E così è stato

Il nostro motore destro

Un aeroporto a me sconosciuto. Vediamo se c'è qualcuno che lo conosce...

Atterremo quasi puntuali, in una Polonia solare ma freddina (-2° di notte, 13° di giorno). L'aeroporto di Varsavia, intitolato al celeberrimo Chopin è stato ampliato nel 2006, con un terminal molto bello dedicato a LOT e Star Alliance, ma anche noi di Skyteam (AZ) lo sfrutteremo (eccetto il check-in del ritorno e il ritiro bagagli). Gli aerei di LOT che vedrò sono tutti bruttini, come la livrea che non mi è mai piaciuta. I wizzair hanno perfino l'handling tutto rosa...perfino l'interpista e il muletto. Degno di nota il LOT special in livrea Star Alliance. Bello.
I bagagli tarderanno ad arrivare. Il mio, nonostante il priority tag arriverà per ultimo (o quasi). Boicottaggio passeggeri Skyteam? Chi gestisce l'handling in quel di WAW?
To be continued... OT+ritorno