Con un po’ di ritardo, ecco il TR che avevo promesso, e per la terza volta lo scopo principale è sempre la partita del Genoa in Europa League…ennesima sconfitta ma pazienza ci sta, in compenso ho conosciuto una città francese, Lille, che difficilmente avrei visto nella mia vita.
Devo dire che ero piuttosto perplesso riguardo a questa città, mentre invece mi ha colpito molto e mi è piaciuta parecchio, ricordandomi in buona parte Bruxelles…
Come per Odense via CPH, scelgo il volo+trasferimenti+stadio in giornata 250€.
Dopo i 4 charter per Odense e i 7 per Valencia, questa volta solo 2 aerei charter sono stati organizzati, la crisi si fa sentire, e delle 4 trasferte era sinceramente la meno attraente, anche perché il 2 Dicembre si vola a Praga...
- Boeing 767 Blue Panorama
- MD-82 Italy
Il volo è schedulato alle 12:50, ci si ritrova 1 ora e mezza prima per le solite formalità di imbarco che verranno svolte in brevissimo tempo senza problemi…vedrete poi cosa hanno combinato i francesi a ritorno invece……….
Tabellone Partenze
Ceck-in
Quando mi viene data la carta d’imbarco (dopo aver richiesto il mio solito finestrino destro), mi viene un sorriso spontaneo leggendo 16K e così mi accorgo che per una tratta così bene verrà usato un bel 767.
Nello specifico EI-EED, sarà lo stesso anche a ritorno.
Tratta: GOA-LIL
Volo: BV 8882
Aereo: Boeing 767
Reg: EI-EED
Posto: 14H
Gate: 4
Sched dep: 11.45
Cabina durante l’imbarco
EI-DVP Airone
Il motore del 767..devo dire che mi ha impressionato la spinta al decollo, fin’ora durante i miei modesti 41 voli avevo volato sempre con aerei di medio raggio tranne un 340-600 Iberia per una tratta di 2 ore, e sono appunto rimasto particolarmente colpito dalla spinta (lf ovviamente 100% ma solo bagagli a mano)
Riviera di ponente
Cabina interna, configurazione 2-3-2…c’erano anche 2 file di Business per un totale di 12 posti, c’è chi ha avuto la fortuna di volare li pur avendo pagato il biglietto come tutti.
Le Alpi tra Valle d’Aosta e Francia
Martigny nel Vallese e il Rodano che vira verso il Lac Leman, quell’autostrada la faccio tutti gli anni andando in vacanza da quelle parti più o meno
Lago de Joux nel cantone di VD
Si incomincia a scendere
Camphin-en-Pévèle, campagna fuori Lille prima di atterrare in pista 26 dopo aver fatto un bel giro prima di allinearsi
L’aeroporto Lesquin di Lille con un Ryanair, 2 Itali (uno per tifosi e l’altro per la squadra) e un regional di Air France per Nizza credo
Devo dire che l’aeroporto mi è piaciuto molto, piccolino ma molto funzionale all’arrivo…………
I-DAWW si vedono ancora i vecchi colori Air Bee
I pullman che dall’aeroporto ci hanno portato in centro
Essendo con mio padre, ci teneva a fare una trasferta in Europa, che dall’alto dei suoi 2000 e più voli alle spalle e i suoi 65 anni ha girato il mondo, se non si fanno le cose fatte per bene non è contento. Per carità contentissimo anche io però sempre a pedalare e praticamente in 6 ore abbiamo visto quasi tutta la città, compreso un salto al casinò, dove con 20 € di posta iniziale ci siamo praticamente pagati il pacchetto per entrambi
Palazzo delle Belle Arti in Piazza della Repubblica. 2° museo di Francia dopo il Louvre ovviamente
La Prefettura
Place du General de Gaulle
La vecchia Borsa
Colonne de la Déesse
Orologio della Camera di Commercio
Operà di Lille
Camera di Commercio e dell’Industria
Visuale della Piazza del teatro, con un bell’Hotel sullo sfondo e un ristorantino che faceva solo pasta.
Antica Boulangerie
Sono ormai le 16 e la fame comincia farsi sentire, volevamo mangiare il piatto tipico del posto, ma quasi tutti ormai giustamente erano fuori servizio tranne un ristorantino proprio nella Piazza principale, dove riusciamo a trovare la Carbonade Flamande…veramente ottima, carne di Manzo lasciata macerare con la birra scura e cotta a rilento con cipolle, rosmarino, salvia allora, prugne, brodo, senape, cannella e strutto…non leggero, ma servito con le patate fritte è veramente squisito e anche molto economico.
Porta del Transetto della Cattedrale Notre-Dame-de-la-Treille. Chiesa antichissima, tranne nella facciata, ricostruita negli ultimi 10 anni in stile modernissimo.
Vista dall’Ospizio Comtesse
Tipiche case
La stazione di Lille Flanders, una delle 2 stazioni della città, questa è quella dove passano quasi tutti i treni (regionali, IC, EC, ecc ecc) mentre invece nell’altra stazione Lille-Europe transitano i TGV e i treni per l’Inghilterra.
Questo è EuraLille, il terzo quartiere d’affari della Francia, costruito recentemente, all’interno c’è un centro commerciale spettacolare e grandissimo organizzato perfettamente. Grattacieli e la stazione Europe.
La torre del Crédit Lyonnais, con una forma molto particolare. La vetrata che vedete sotto è proprio la stazione internazionale, organizzata perfettamente secondo me, dove si può tranquillamente entrare ed uscire dall’altro lato, dove ci sono grattacieli, hotel e uffici. C’è anche il casinò, molto carino e piccolo, ma è provvisorio, perché verrà trasferito di fronte in un grattacielo molto più grande in costruzione.
La stazione all’interno
Sempre la torre.
Panorama al tramonto
E qui incomincia la parte OT da tutto che alcuni apprezzeranno, la parte calcistica.
Lo stadio di per se è bruttino, con pista di atletica e piccolo, ma è uno stadio provvisorio, dato che c’è in costruzione secondo me un capolavoro, che sarà lo stadio della città multifunzionale. 55000 posti, e una metà di campo si alzerà per sovrapporsi all’altra e sotto di esso ci sono campi da volley, o campo da basket o addirittura una piscina olimpionica…Un progetto veramente stupendo.
Per chi volesse approfondire http://www.losc.fr/?r=0,3,1
Da sottolineare però l’organizzazione che c’è in Francia per eventi sportivi. Andando sul sito ufficiale della società, appare lo stadio in 3D con tutti i settori, e comodamente da casa si poteva selezionare posto e fila in qualsiasi settore e ricevere il biglietto a casa dopo 3 giorni. Così ho fatto, 2 biglietti di Tribuna Laterale più spedizione 20€….In Italia 150€ l’uno dopo code infinite.
L’interno dello stadio vuoto.
Settore ospiti
Tribuna
Le squadre in campo con i tifosi locali sullo sfondo
Panoramica dei francesi prima di uscire dallo stadio
Dopo l’amara e brutta prestazione è tempo di tornare a Genova. Purtroppo causa batteria scarica e stanchezza sono riuscito a fare pochissime foto del ritorno.
L’aeroporto all’entrata
E l’area check-in
E qui che nasce il racconto buffo di cui vi avevo parlato all’inizio. Il volo era schedulato alle 00:30 mentre invece siamo partiti molto in ritardo questo dovuto alla pessima organizzazione. C’erano 2 banchi aperti per il check-in, siamo quasi 300 in coda ad aspettare, passano 10 minuti, 20, 30 e niente non si vede anima viva…Ad un certo punto quando ci si incomincia a spazientirsi, ecco arrivare un addetta dell’aeroporto con una paccata di carte d’imbarco in mano…….Cosa avevano fatto??? Essendo un charter e quindi le stesse persone sul volo d’andata, ci hanno messo mezz’ora per stampare tutte le carte d’imbarco in ordine alfabetico dalla fila 1 fino all’ultima e pretendevano che andassimo in coda per i controlli (1 solo aperto ASSURDO! a CPH alle 3 di notte ce ne erano 9 aperti per 3 voli nostri) in ordine alfabetico a ritirare la carta d’imbarco prima di passare sotto il metal detector, in uno spazio ridottissimo…dopo averne distribuite 4 in 10 minuti, hanno cominciato a distribuirle a caso e quasi a lanciarle in aria, e chi se la prendeva se la prendeva. Sta di fatto che mi sono ritrovato con una carta d’imbarco a nome Francesca F. peccato che mi chiamo Alessandro N. e pazienza. Quindi a questo punto posti liberi stile Ryanair ma la cosa buffa è che i controlli oltre ad essere lunghissimi e fin troppo rigidi (ritirata una toma piccola di formaggio ad un anziano di 75 anni che in genovese gli ha risposto “ma dove vuole che vada alle 2 di notte in francia con un pezzo di formaggio,a fare attentati??” sorriso della signorina e ritiro del formaggio…ok le leggi ma un minimo di elasticità…….a GOA per errore dei miei amici sono passati anche con bottigliette d’acqua…….) sono stati ulteriormente allungate perché al metal detector facevano storie che le carte d’imbarco non coincidevano con i nomi sui documenti……………..Bruttissima esperienza e cosa che penso non si sia mai vista. Per la cronaca la carta d’imbarco era completamente bianca con solo scritto nome e fila senza posto
Pensando di avere poco tempo, mi dispiace un sacco non essermi fermato un secondo fuori dall’aeroporto. Era un’ottimo punto per fare un po di spotting, anche se erano tutti regional Air France, però la postazione era perfetta, senza barriere ne niente con una vista meravigliosa sul piazzale ben illuminato, dove si potevano fare foto splendide e zoomate spettacolari. Peccato…
Tratta: LIL-GOA
Volo: BV 8883
Aereo: Boeing 767
Reg: EI-EED
Posto: tra la 10 e la 15, sempre finestrino destro
Gate: ????? ho perso la cognizione del tempo e dello spazio
Sched dep: 00.30
Nervoso, arrabbiato e stanco, come ho già detto non ho più fatto foto tranne l’aeroporto visto da un vetro lercio
E la cabina durante il volo di notte. L’atterraggio per via della pioggia e del forte vento è stato veramente duro e brusco, in merito avevo già aperto un topic
CONCLUSIONE
Per la quarta volta volo BV e devo dire che sono sempre impeccabili, ottimo servizio, gentilissimi e disponibilissimi.
Molto carina la città, non me lo sarei mai aspettato.
Buona ospitalità dei francesi, quando invece ci si aspettava tutto il contrario.
Pessima gestione della vicenda per le carte d’imbarco che, oltre al risultato della gara(anche se secondario), hanno reso questo viaggio non piacevole come altri.
Spero di non avervi annoiato con questo terzo TR a scopo calcistico, suppongo che a molti non sia piaciuto per via del troppo OT, però mi piaceva condividere con voi queste esperienze, soprattutto di viaggio. Ci sarà un quarto TR se a qualcuno interessa, trasferta a Praga, questa volta 4 giorni, volo charter da GOA diretto e hotel 4 stelle, sempre pacchetto organizzato dall’agenzia.
Grazie a tutti e come sempre suggerimenti e critiche sono sempre ben accette
Devo dire che ero piuttosto perplesso riguardo a questa città, mentre invece mi ha colpito molto e mi è piaciuta parecchio, ricordandomi in buona parte Bruxelles…
Come per Odense via CPH, scelgo il volo+trasferimenti+stadio in giornata 250€.
Dopo i 4 charter per Odense e i 7 per Valencia, questa volta solo 2 aerei charter sono stati organizzati, la crisi si fa sentire, e delle 4 trasferte era sinceramente la meno attraente, anche perché il 2 Dicembre si vola a Praga...
- Boeing 767 Blue Panorama
- MD-82 Italy
Il volo è schedulato alle 12:50, ci si ritrova 1 ora e mezza prima per le solite formalità di imbarco che verranno svolte in brevissimo tempo senza problemi…vedrete poi cosa hanno combinato i francesi a ritorno invece……….
Tabellone Partenze
Ceck-in
Quando mi viene data la carta d’imbarco (dopo aver richiesto il mio solito finestrino destro), mi viene un sorriso spontaneo leggendo 16K e così mi accorgo che per una tratta così bene verrà usato un bel 767.
Nello specifico EI-EED, sarà lo stesso anche a ritorno.
Tratta: GOA-LIL
Volo: BV 8882
Aereo: Boeing 767
Reg: EI-EED
Posto: 14H
Gate: 4
Sched dep: 11.45
Cabina durante l’imbarco
EI-DVP Airone
Il motore del 767..devo dire che mi ha impressionato la spinta al decollo, fin’ora durante i miei modesti 41 voli avevo volato sempre con aerei di medio raggio tranne un 340-600 Iberia per una tratta di 2 ore, e sono appunto rimasto particolarmente colpito dalla spinta (lf ovviamente 100% ma solo bagagli a mano)
Riviera di ponente
Cabina interna, configurazione 2-3-2…c’erano anche 2 file di Business per un totale di 12 posti, c’è chi ha avuto la fortuna di volare li pur avendo pagato il biglietto come tutti.
Le Alpi tra Valle d’Aosta e Francia
Martigny nel Vallese e il Rodano che vira verso il Lac Leman, quell’autostrada la faccio tutti gli anni andando in vacanza da quelle parti più o meno
Lago de Joux nel cantone di VD
Si incomincia a scendere
Camphin-en-Pévèle, campagna fuori Lille prima di atterrare in pista 26 dopo aver fatto un bel giro prima di allinearsi
L’aeroporto Lesquin di Lille con un Ryanair, 2 Itali (uno per tifosi e l’altro per la squadra) e un regional di Air France per Nizza credo
Devo dire che l’aeroporto mi è piaciuto molto, piccolino ma molto funzionale all’arrivo…………
I-DAWW si vedono ancora i vecchi colori Air Bee
I pullman che dall’aeroporto ci hanno portato in centro
Essendo con mio padre, ci teneva a fare una trasferta in Europa, che dall’alto dei suoi 2000 e più voli alle spalle e i suoi 65 anni ha girato il mondo, se non si fanno le cose fatte per bene non è contento. Per carità contentissimo anche io però sempre a pedalare e praticamente in 6 ore abbiamo visto quasi tutta la città, compreso un salto al casinò, dove con 20 € di posta iniziale ci siamo praticamente pagati il pacchetto per entrambi
Palazzo delle Belle Arti in Piazza della Repubblica. 2° museo di Francia dopo il Louvre ovviamente
La Prefettura
Place du General de Gaulle
La vecchia Borsa
Colonne de la Déesse
Orologio della Camera di Commercio
Operà di Lille
Camera di Commercio e dell’Industria
Visuale della Piazza del teatro, con un bell’Hotel sullo sfondo e un ristorantino che faceva solo pasta.
Antica Boulangerie
Sono ormai le 16 e la fame comincia farsi sentire, volevamo mangiare il piatto tipico del posto, ma quasi tutti ormai giustamente erano fuori servizio tranne un ristorantino proprio nella Piazza principale, dove riusciamo a trovare la Carbonade Flamande…veramente ottima, carne di Manzo lasciata macerare con la birra scura e cotta a rilento con cipolle, rosmarino, salvia allora, prugne, brodo, senape, cannella e strutto…non leggero, ma servito con le patate fritte è veramente squisito e anche molto economico.
Porta del Transetto della Cattedrale Notre-Dame-de-la-Treille. Chiesa antichissima, tranne nella facciata, ricostruita negli ultimi 10 anni in stile modernissimo.
Vista dall’Ospizio Comtesse
Tipiche case
La stazione di Lille Flanders, una delle 2 stazioni della città, questa è quella dove passano quasi tutti i treni (regionali, IC, EC, ecc ecc) mentre invece nell’altra stazione Lille-Europe transitano i TGV e i treni per l’Inghilterra.
Questo è EuraLille, il terzo quartiere d’affari della Francia, costruito recentemente, all’interno c’è un centro commerciale spettacolare e grandissimo organizzato perfettamente. Grattacieli e la stazione Europe.
La torre del Crédit Lyonnais, con una forma molto particolare. La vetrata che vedete sotto è proprio la stazione internazionale, organizzata perfettamente secondo me, dove si può tranquillamente entrare ed uscire dall’altro lato, dove ci sono grattacieli, hotel e uffici. C’è anche il casinò, molto carino e piccolo, ma è provvisorio, perché verrà trasferito di fronte in un grattacielo molto più grande in costruzione.
La stazione all’interno
Sempre la torre.
Panorama al tramonto
E qui incomincia la parte OT da tutto che alcuni apprezzeranno, la parte calcistica.
Lo stadio di per se è bruttino, con pista di atletica e piccolo, ma è uno stadio provvisorio, dato che c’è in costruzione secondo me un capolavoro, che sarà lo stadio della città multifunzionale. 55000 posti, e una metà di campo si alzerà per sovrapporsi all’altra e sotto di esso ci sono campi da volley, o campo da basket o addirittura una piscina olimpionica…Un progetto veramente stupendo.
Per chi volesse approfondire http://www.losc.fr/?r=0,3,1
Da sottolineare però l’organizzazione che c’è in Francia per eventi sportivi. Andando sul sito ufficiale della società, appare lo stadio in 3D con tutti i settori, e comodamente da casa si poteva selezionare posto e fila in qualsiasi settore e ricevere il biglietto a casa dopo 3 giorni. Così ho fatto, 2 biglietti di Tribuna Laterale più spedizione 20€….In Italia 150€ l’uno dopo code infinite.
L’interno dello stadio vuoto.
Settore ospiti
Tribuna
Le squadre in campo con i tifosi locali sullo sfondo
Panoramica dei francesi prima di uscire dallo stadio
Dopo l’amara e brutta prestazione è tempo di tornare a Genova. Purtroppo causa batteria scarica e stanchezza sono riuscito a fare pochissime foto del ritorno.
L’aeroporto all’entrata
E l’area check-in
E qui che nasce il racconto buffo di cui vi avevo parlato all’inizio. Il volo era schedulato alle 00:30 mentre invece siamo partiti molto in ritardo questo dovuto alla pessima organizzazione. C’erano 2 banchi aperti per il check-in, siamo quasi 300 in coda ad aspettare, passano 10 minuti, 20, 30 e niente non si vede anima viva…Ad un certo punto quando ci si incomincia a spazientirsi, ecco arrivare un addetta dell’aeroporto con una paccata di carte d’imbarco in mano…….Cosa avevano fatto??? Essendo un charter e quindi le stesse persone sul volo d’andata, ci hanno messo mezz’ora per stampare tutte le carte d’imbarco in ordine alfabetico dalla fila 1 fino all’ultima e pretendevano che andassimo in coda per i controlli (1 solo aperto ASSURDO! a CPH alle 3 di notte ce ne erano 9 aperti per 3 voli nostri) in ordine alfabetico a ritirare la carta d’imbarco prima di passare sotto il metal detector, in uno spazio ridottissimo…dopo averne distribuite 4 in 10 minuti, hanno cominciato a distribuirle a caso e quasi a lanciarle in aria, e chi se la prendeva se la prendeva. Sta di fatto che mi sono ritrovato con una carta d’imbarco a nome Francesca F. peccato che mi chiamo Alessandro N. e pazienza. Quindi a questo punto posti liberi stile Ryanair ma la cosa buffa è che i controlli oltre ad essere lunghissimi e fin troppo rigidi (ritirata una toma piccola di formaggio ad un anziano di 75 anni che in genovese gli ha risposto “ma dove vuole che vada alle 2 di notte in francia con un pezzo di formaggio,a fare attentati??” sorriso della signorina e ritiro del formaggio…ok le leggi ma un minimo di elasticità…….a GOA per errore dei miei amici sono passati anche con bottigliette d’acqua…….) sono stati ulteriormente allungate perché al metal detector facevano storie che le carte d’imbarco non coincidevano con i nomi sui documenti……………..Bruttissima esperienza e cosa che penso non si sia mai vista. Per la cronaca la carta d’imbarco era completamente bianca con solo scritto nome e fila senza posto
Pensando di avere poco tempo, mi dispiace un sacco non essermi fermato un secondo fuori dall’aeroporto. Era un’ottimo punto per fare un po di spotting, anche se erano tutti regional Air France, però la postazione era perfetta, senza barriere ne niente con una vista meravigliosa sul piazzale ben illuminato, dove si potevano fare foto splendide e zoomate spettacolari. Peccato…
Tratta: LIL-GOA
Volo: BV 8883
Aereo: Boeing 767
Reg: EI-EED
Posto: tra la 10 e la 15, sempre finestrino destro
Gate: ????? ho perso la cognizione del tempo e dello spazio
Sched dep: 00.30
Nervoso, arrabbiato e stanco, come ho già detto non ho più fatto foto tranne l’aeroporto visto da un vetro lercio
E la cabina durante il volo di notte. L’atterraggio per via della pioggia e del forte vento è stato veramente duro e brusco, in merito avevo già aperto un topic
CONCLUSIONE
Per la quarta volta volo BV e devo dire che sono sempre impeccabili, ottimo servizio, gentilissimi e disponibilissimi.
Molto carina la città, non me lo sarei mai aspettato.
Buona ospitalità dei francesi, quando invece ci si aspettava tutto il contrario.
Pessima gestione della vicenda per le carte d’imbarco che, oltre al risultato della gara(anche se secondario), hanno reso questo viaggio non piacevole come altri.
Spero di non avervi annoiato con questo terzo TR a scopo calcistico, suppongo che a molti non sia piaciuto per via del troppo OT, però mi piaceva condividere con voi queste esperienze, soprattutto di viaggio. Ci sarà un quarto TR se a qualcuno interessa, trasferta a Praga, questa volta 4 giorni, volo charter da GOA diretto e hotel 4 stelle, sempre pacchetto organizzato dall’agenzia.
Grazie a tutti e come sempre suggerimenti e critiche sono sempre ben accette