Mi sono deciso, nonostante il poco tempo a disposizione, a ritagliarmi qui e là lo spazio per scrivere questo lungo TR …
Rispetto al mio viaggio in Cina precedentemente descritto, questa volta ho meno foto (anche perché la destinazione è sempre la stessa: la ridente località di villeggiatura di Guangzhou[8D], meglio conosciuta come Canton), ma non ho certo meno cose da raccontare, anzi questo mio viaggio ha rappresentato per me una bellissima novità, visto che nel corso dello stesso ho volato per la prima volta su ben tre aerei mai provati prima: A-340-300 AF, B-757 CZ e B-747-400 CX[
].
Ma andiamo per ordine…
Tutto ha inizio una bella domenica pomeriggio di fine ottobre quando, dopo l’ultimo caffè decente preso a casa mia (di caffè decenti non ne vedrò più fino al mio ritorno), saluto la famigliola e prendo il trenino per FCO.
Con me ho solo un trolley e una cartella, starò via 5 giorni (di cui 2 in viaggio) e voglio avere la comodità del bagaglio a mano, anche perché prenderò dei voli in connessione e quindi il rischio di smarrimento bagagli è sempre in agguato.
Meta del viaggio: il volo AZ 328 per CDG al quale seguirà il volo AF 106 per CAN (la mia prima volta con il marcione…)
Arrivo per tempo in apt e faccio subito il check-in alle self (ovviamente scelgo il posto 2A, il mio preferito![8D]). Subito dopo me ne vado per i lunghi meandri di FCO in cerca del Gate al terminal B (che è stato recentemente e parzialmente rinnovato… ci voleva… mo’ però diamogli dentro con il resto, che fa abbastanza cagare!)
Breve interludio fotografico pseudo artistico
L’imbarco inizia in orario ma, con mio grande disappunto, c’è un solo cristiano a gestire quasi 180 persone (l’aereo è un 321) per cui l’imbarco stesso è lungo, interminabile… e il tempo passa… siamo già a ridosso dell’orario di partenza e ancora c’è gente da imbarcare…
Queste cose mi fanno davvero incazzare, anche perché sono del tutto prevedibili: se metti una sola persona al gate, ti si raddoppiano i tempi di imbarco!
A peggiorare le cose ci si mette anche l’imbarco via Cobus invece che via finger… ovviamente l’aereo sta dall’altra parte dell’apt, quindi salgo a bordo che siamo già a +20 minuti dall’orario di partenza.
Non basta: una volta terminato l’imbarco e chiuse le porte, per un motivo a me ignoto, manca il cristiano che è adibito a manovrare la scala… aspettiamo come dei deficienti fino a quando non vedo un pulmino a 250 km/h che inchioda sotto l’aereo per far scendere il sopraccitato cristiano che finalmente libera l’aereo dalla scaletta.
Mi girano le balle: i miei tempi di transito si sono ridotti a poco più di due ore… conoscendo CDG ci sarà da stare all’occhio ed essere veloci ad arrivare al terminal 2F.
Il volo procede tranquillo, io mangio la cena anche se sul volo successivo la rimangerò di nuovo… forse più tardi mangerò di lusso, forse no: con AF sono “upgrade in J if available”… quindi saprò tutto all’ultimo minuto… come sempre!
Atterriamo portandoci dietro il ritardo in partenza ed io schizzo fuori come un razzo… corridoi, altri corridoi… porte, scale… chi conosce bene CDG sa cosa intendo… un inferno architetturale vero e proprio… [}
] mi fermo al banco transiti per il check-in in Economy, il tutto si conclude in pochi minuti…alla fine arrivo alla fermata della navetta interna… sono nervosetto… non ho poi ‘sto gran tempo a disposizione… finalmente arriva e in pochi minuti sono al Gate dove un marcione AF lindo e pinto ci attende per questo lungo viaggio.
Siccome è buio non faccio foto… nel frattempo mi aggiro come uno sciacallo intorno al gate in attesa che arrivi l’addetto… in vita mia non ho mai volato sul lungo raggio se non in J… speriamo di mantenere il record anche questa volta…[8D]
Nel frattempo mi incontro con i colleghi di AF che viaggeranno con me. Uno è un mega dirigente con prenotazione in J confermata con il sangue di uno stagista, l’altro invece ha il mio stesso problema.
Quando arriva l’addetta, lascio parlare lui… azz, c’è un solo posto in J, altri sono disponibili ma solo sulla parte della cabina a disposizione di CZ (il volo è un c/s)… ahi, butta male!
Il posto disponibile, ovviamente va a lui… ma non è finita… il mega dirigente mi dice chiaro e tondo: “questa cosa ce la sistemiamo a bordo, ne t'inquiète pas!”
Saliamo a bordo e ci si para dinnanzi il cpt, mai visto un cpt con un “physique du rôle” così : alto, magro, sulla cinquantina, capelli bianchi rasati e occhi azzurrissimi, sembra uscito dall’immaginario collettivo del perfetto comandante di lungo raggio.
Loro parlano, io mi dirigo abbastanza tranquillo verso il mio posto in Y (fila 17, la prima dopo la J, un incubo con il divisorio davanti!).
L’aereo pare nuovo di pacca, interni molto curati e ordinati.
Chiudono le porte, l’imbarco è ultimato… non faccio in tempo ad allacciare le cinture che un aa/vv viene e mi dice: “monsieur, votre carte d’embarquement s’il vous plait!” e poi « suivez-moi s’il vous plait»…
faccio solo due passi di numero, passo oltre il divisorio e quello che mi si para innanzi è il paradiso del viaggiatore di lungo raggio: una bella poltrona in J con amenity kit, coperta, cuscino, attaccapanni con etichetta del tuo posto, sacchetto per le scarpe ed un recline spaventoso… godo selvaggiamente e mi accomodo al 7B![8D]
Rulliamo in perfetto orario (è mezzanotte, arriveremo alle 17:00 del giorno dopo)… la sinfonia dei 4 motori del 340 è uno spettacolo… quando danno manetta, poi, è celestiale![
]
La corsa al decollo sembra la maratona di New York… non finisce più, è indescrivibile…poi, finalmente, il muso del marcione si degna di alzarsi, ma solo un po’, tanto per farci un favore![}
]
Toccheremo terra tra 11 ore e 30… nel frattempo il cpt presenta se stesso e l’equipaggio… in cockpit abbiamo anche una donna che si alternerà all’altro F/O (ma non avrò occasione di vederla)
Nel frattempo accendo l’IFE e lo sintonizzo sull’airshow con un obiettivo preciso e diabolico…[}
] avere la prova provata che il marcione è davvero un marcione quando decolla…
(piccola parentesi OT: un giorno ero a pranzo a Fiumicino città con mia moglie, che di aerei non ne capisce nulla, quando ad un certo punto mi fa “ma quell’aereo che fa, sembra che non riesca ad alzarsi!”… era un 340 di CX)
La prova non tarda ad arrivare… [}
] 12 km per salire a 3300 piedi con una velocità al suolo di appena 160 kts, 127 km per salire a FL 200… dopo 300 km arriviamo finalmente alla quota di crociera di 31.000 piedi… nel frattempo sorvoliamo già la Germania…
Eh si, ora mi sento davvero a posto con la coscienza quando lo chiamo marcione: NE HO LE PROVE!!!
Battute a parte, l’aereo è davvero confortevole, complice anche la bontà della configurazione 2+2+2 della cabina J di AF.
Decido mio malgrado di non fare foto… dopo il favore ricevuto per questo passaggio in J, non è il caso di fare il pirla con la macchina fotografica!!!
Nel frattempo un annuncio a bordo avverte tutti i pax del reset dell’IFE… tutto il mondo è paese, eh?
Dopo un drink alcolico viene servito il menù: antipasto di foie gras, petto d’anatra, torta al cioccolato, pancia mia fatti capanna!
Mangio tutto apprezzando in particolar modo il paté, davvero eccellente, ed il dolce: la carne invece è buona ma un po’ troppo asciutta.
Sono quasi le 2 di notte, reclino la poltrona che diventa un lie flat e… buonanotte a tutti… nonostante la mia proverbiale difficoltà nel dormire in volo, come dire di no ad una poltrona così comoda?
Quando mi sveglio, siamo qui (dormono ancora tutti, quindi faccio qualche foto di straforo)
Notate come il plateau del Tibet venga scrupolosamente evitato e “ritagliato” sulla mappa quasi come se fosse un esercizio di decoupage…
@ jtstream: ci racconti qualcosa in più sul tema? Il plateau è sempre off limits o in alcuni casi ci puoi volare sopra?
Colazione d-i-v-i-n-a (foto al volo!)
Altra foto al volo
Atterriamo a CAN in perfetto orario… il cielo è la solita schifezza grigiastra che ben mi ricordavo….ma comunque non piove (e non pioverà mai durante il mio soggiorno, alla faccia di Daniele…)
Questa volta l’hotel non è il bellissimo The Garden ma il meno lussuoso Marriott, che offre ai suoi ospiti graditi panorami sull’area fieristica cantonese….
Complice il fuso orario e la ronfata in volo, non sono stanco per niente… decido di farmi un giro da solo per le vie della città…. Esco dall’hotel, non faccio in tempo a fare 100 metri che vengo subito accerchiato da un’agguerrita schiera di “massaggiatrici” e venditori di cellulari taroccati… la cosa mi dà molto fastidio, giro i tacchi e torno indietro veloce come il vento… per fortuna becco i colleghi di AF che stanno per andare a cena e mi aggrego a loro…
Ecco un particolare del gradevole ristorante taiwanese dove andiamo a cena (a due passi dal Garden Hotel!)
Finita la cena si torna in hotel per andare a letto… o perlomeno per provare ad andare a letto… io non chiuderò occhio per tutta la notte…. La mattina dopo, a colazione, sono uno zombie… questa l’affascinante panoramica dalla mia finestra
Iniziamo la giornata lavorativa… impegnativa e molto formale… pausa pranzo… poteva mancare la testa di gallina nel piatto???? No, certo!
Riprendiamo i lavori… non saremo liberi neanche a cena… ecco dove ci portano
Arredamento moooolto cinese
Quando esci da queste cene non puoi certo sentirti pieno… anche perché su alcune portate, saggiamente, preferisco dare un bel giro al disco di vetro e passare a chi mi sta accanto…[}
]
Capite cosa intendo??
Questa volta passo una notte decisamente migliore, dormo almeno 4/5 ore
Il giorno dopo ho il volo per Wuhan, altra ridente località di villeggiatura che vanta appena 10 milioni e mezzo di abitanti…
Oramai mi sono abituato alla modernità dell’apt di CAN, confrontarlo con FCO è come confrontare la Littizzetto con Carla Bruni…
Anche in Cina sono arrivate le self check-in (solo per voli DOM, ma con lettore RFID per le carte d’identità cinesi!)
Schermi al plasma dovunque
Facciamo rapidamente un check-in al banco dedicato allo staff, carta d’imbarco in Business (anche se il volo dura poco più di un’ora) e ingresso presso la saletta CZ.
Nelle salette CZ non si fanno annunci all’altoparlante… quando imbarcano il tuo volo vieni informato a voce da una delle 350 deferenti ragazze presenti (la manodopera non è un problema da loro…)
Imbarchiamo in orario su un 737-800 nuovo di pacca, in stato impeccabile. Le poltrone in Business sono 2+2 e non sono convertibili: sono vere e proprie poltrone di Business Class
La safety demo è a schermo ed è fatta molto bene… l’audio è addirittura doppiato da un doppiatore americano, molto chiaro (e molto fashion aggiungo io….)
Quando ci sediamo la AA/VV si mette in ginocchio (!!!) e ci offre salviette calde, ciabatte e qualcosa da bere… decolliamo in orario, sotto un inedito sole e cielo quasi azzurro!
Poco dopo il mio compagno di viaggio chiude gli occhi: la AA/VV si avvicina con una coperta, gli spegne la luce di cortesia e lo accudisce come un bebè… è proprio un’altra cultura, noi occidentali da questo punto di vista non li raggiungeremo mai!
Visto che è mattina presto, non è previsto un pranzo ma solo uno snack composto da biscotti secchi e beveraggi vari (migliorabile direi).
Atterriamo in orario a WUH e cominciamo subito le nostre attività… nel frattempo scatto qualche foto
CUSS (sono arrivate anche qui!)
Per colpa di questa cagata piazzata alle partenze abbiamo fatto una bella figura… pensando che fosse chissà quale esempio di eService avanzato, abbiamo chiesto lumi e, in tutta risposta, chi ci accompagnava ha inserito una moneta… con il risultato di vedere attraverso il visore… una belle serie di donnine discinte… da non credere!!!
Abbiamo terminato, è ora di rientrare su CAN
Anche questa volta l’aereo è un 737-800, tenuto splendidamente.
Il servizio a bordo è molto buono, come all’andata… la differenza sta nella pasto che, per essere un volo di 1 ora e 20, è davvero apprezzabile [
]
Atterriamo a CAN in orario e ci vengono a prendere sotto bordo con l’auto… molto carini… nel tragitto che ci guida direttamente fuori dall’apt, faccio qualche scatto mediocre
Si fa sera, altra cena…
Sorpresona… il karaoke… non vi dico la faccia degli altri ospiti.
Sul karaoke sorvolo… Per fortuna avevo un terribile mal di gola e nessuno mi ha obbligato a cantare…. Ad altri è andata peggio, molto peggio…[}
]
Torniamo in hotel e stavolta finalmente me la dormo alla grande! L’indomani chiusura lavori e rientro in Italia via HKG!
Il giorno dopo, al termine lavori, tutti in apt, ognuno verso la sua destinazione più o meno distante… io non mi lamento… ho solo 14 ore di volo davanti a me!
Ecco la saletta di CZ al terminal dei voli internazionali
Anche qui, se chiedi un caffè, si inginocchiano e te lo porgono in modo assai cerimonioso…
Si è fatta l’ora dell’imbarco e scopro con sorpresa che trattasi di Boeing 757, che non ho mai preso in vita mia… oggi è giornata… a HKG mi attende un'altra novità assoluta per me: il 744 CX per il rientro a FCO…!
Esco dalla saletta accompagnato da una hostess di CZ che insiste per portarmi la valigia fino al gate (!!!)… non c’è verso di convincerla… io mi vergogno come un ladro e la seguo… arrivati di fronte al gate che ha una fila immensa, superiamo tutti e ci infiliamo direttamente in Business Class… io passo di fronte a tutti con lo sguardo basso e con evidente imbarazzo… gli addetti al gate in modo abbastanza plateale non fanno salire nessuno a bordo fino a quando i pax di Business non si sono seduti e non hanno sistemato il loro bagaglio… quando entrano quelli di Y, io mi faccio trovare con il giornale di bordo aperto ad altezza della faccia, così non vedono quanto sono rosso…
Nonostante la brevità del volo, l’aereo è pieno come un uovo… potente feederaggio verso HKG e grosso favore fatto a CX e a chi opera intercontinentali da quell’aeroporto.
Ecco l’interno del 757
Il volo è breve ma un po’ in ritardo…. Poco importa, dovrò passare oltre 5 ore in apt in attesa di CX 293 per FCO (che parte verso mezzanotte)
L’aeroporto di HKG è bellissimo
Vado ai transiti e presento il mio biglietto di Y abbinato al mio miglior sorriso… ma l’addetto è un uomo…. e non attacca… qui non sono “upgrade if available” e lui mi fa gentilmente notare che posso anche attaccarmi al c… il biglietto è un biglietto di servizio in Y e resta un Y… [:0][:0][:0] ORRORE!!!!!!! Giammai…. Quale onta!
Non ci sono cazzi, nulla di nulla, prendo il mio biglietto in Y e mogio mogio vado al gate…. Non mi sembra vero… il volo sarà di oltre 12 ore… e io sono 1,93m…. Sigh!
Cerco d consolarmi con lo shopping ma HKG è da dimenticare: tutto carissimo, a volte più caro di quanto costi in Italia, una sòla di dimensioni galattiche!
Gironzolo un po’
S’è fatta sera, meglio sedersi al ristorante ed ammazzare un paio d’ore mangiando qualcosa con calma, molta calma
Mangio molto bene ma spendo una cifra: 51 Euro per ‘sti due piatti e un dolce al cioccolato… li mejo mortacci loro!
Alla fine mi alzo e, con largo anticipo, vado al gate… ecco colui che mi porterà a casa su un orribile sedile in Y…
Prima dell’imbarco vado in bagno e qui becco una chicca che ha già fatto il giro di tutti i miei amici… leggendo quanto scritto su questo cartello rimango davvero sconcertato!
Della serie: se vai al cesso e trovi sporco, chiamaci, così prendiamo lo stronzo che vedi in questa foto e lo licenziamo in tronco…
Arriva finalmente l’ora dell’imbarco… l’emozione di volare per la prima volta sul 744 è azzerata dalla consapevolezza di doverlo fare in Y… percorro il finger con una espressione alla “dead man walking”… davanti ai miei occhi scorrono al rallentatore le immagini della mia vita: da bambino a scuola, a zonzo con gli amichetti, il liceo e la prima ragazza, la laurea, il primo lavoro, il matrimonio ed il figlio… mi ridesto al bivio tra F/J e Y… No way, devo curvare tristemente a destra ed entrare nel girone infernale dei dannati…
[}
]
Noto subito le orride divise delle efficienti AA/VV presenti… vado al mio posto e mi siedo… le ginocchia non entrano nemmeno, il pitch è stile FR… [:0]
E' troppo: mi alzo e chiedo alla AA/VV un posto sulla fila delle uscite di emergenza… lei vede quanto sono alto, prova profonda pena e dopo pochi minuti mi sistema in un posto decisamente migliore….
Questa la panoramica
Questo ciò che ci attende
Si parte, la sinfonia dei motori è molto bella, ma quella del marcione era davvero sublime!
Viene servita la cena e, per essere in Y è davvero buona… non oso immaginare che deve essere in Business o in First!
Dopo cena, penosamente, mi metto la mascherina e i tappi e provo a chiudere gli occhi… sonnecchio in modo orribile, vengo di continuo disturbato dal dolore al collo, che si indolenzisce ad ogni mio tentativo di tenere una posizione per più di 5 minuti…
Nulla da fare, di dormire non se ne parla… ogni tanto mi alzo, prendo un bicchiere d’acqua… faccio due passi… il tempo non passa più… riprovo a sonnecchiare, con scarso successo.
Altro giro, altra acqua…non passa più… ogni tanto guardo l’air show… sorvoliamo posticini niente male: Pakistan, Afghanistan, Iran…
Inesorabilmente anche quelle penose ore passano ed entriamo in Europa, sono ancora le 5 del mattino o giù di lì
E’ quasi fatta, tra poco saremo a FCO ed io sono sopravvissuto! Una buona colazione mi allieta mentre entriamo nello spazio aereo italiano.
Atterriamo a FCO che è ancora notte… io, incredibile a dirsi, non ho sonno… mentre mi allontano guardo il terminal C e la coda del 744 CX che tante volte ho visto arrivando in ufficio… anche questa volta bellissimo viaggio e bellissima esperienza, sia personale che professionale!
Alla prossima!
[:306]
Rispetto al mio viaggio in Cina precedentemente descritto, questa volta ho meno foto (anche perché la destinazione è sempre la stessa: la ridente località di villeggiatura di Guangzhou[8D], meglio conosciuta come Canton), ma non ho certo meno cose da raccontare, anzi questo mio viaggio ha rappresentato per me una bellissima novità, visto che nel corso dello stesso ho volato per la prima volta su ben tre aerei mai provati prima: A-340-300 AF, B-757 CZ e B-747-400 CX[

Ma andiamo per ordine…
Tutto ha inizio una bella domenica pomeriggio di fine ottobre quando, dopo l’ultimo caffè decente preso a casa mia (di caffè decenti non ne vedrò più fino al mio ritorno), saluto la famigliola e prendo il trenino per FCO.
Con me ho solo un trolley e una cartella, starò via 5 giorni (di cui 2 in viaggio) e voglio avere la comodità del bagaglio a mano, anche perché prenderò dei voli in connessione e quindi il rischio di smarrimento bagagli è sempre in agguato.
Meta del viaggio: il volo AZ 328 per CDG al quale seguirà il volo AF 106 per CAN (la mia prima volta con il marcione…)
Arrivo per tempo in apt e faccio subito il check-in alle self (ovviamente scelgo il posto 2A, il mio preferito![8D]). Subito dopo me ne vado per i lunghi meandri di FCO in cerca del Gate al terminal B (che è stato recentemente e parzialmente rinnovato… ci voleva… mo’ però diamogli dentro con il resto, che fa abbastanza cagare!)
Breve interludio fotografico pseudo artistico

L’imbarco inizia in orario ma, con mio grande disappunto, c’è un solo cristiano a gestire quasi 180 persone (l’aereo è un 321) per cui l’imbarco stesso è lungo, interminabile… e il tempo passa… siamo già a ridosso dell’orario di partenza e ancora c’è gente da imbarcare…

Queste cose mi fanno davvero incazzare, anche perché sono del tutto prevedibili: se metti una sola persona al gate, ti si raddoppiano i tempi di imbarco!

A peggiorare le cose ci si mette anche l’imbarco via Cobus invece che via finger… ovviamente l’aereo sta dall’altra parte dell’apt, quindi salgo a bordo che siamo già a +20 minuti dall’orario di partenza.
Non basta: una volta terminato l’imbarco e chiuse le porte, per un motivo a me ignoto, manca il cristiano che è adibito a manovrare la scala… aspettiamo come dei deficienti fino a quando non vedo un pulmino a 250 km/h che inchioda sotto l’aereo per far scendere il sopraccitato cristiano che finalmente libera l’aereo dalla scaletta.
Mi girano le balle: i miei tempi di transito si sono ridotti a poco più di due ore… conoscendo CDG ci sarà da stare all’occhio ed essere veloci ad arrivare al terminal 2F.
Il volo procede tranquillo, io mangio la cena anche se sul volo successivo la rimangerò di nuovo… forse più tardi mangerò di lusso, forse no: con AF sono “upgrade in J if available”… quindi saprò tutto all’ultimo minuto… come sempre!
Atterriamo portandoci dietro il ritardo in partenza ed io schizzo fuori come un razzo… corridoi, altri corridoi… porte, scale… chi conosce bene CDG sa cosa intendo… un inferno architetturale vero e proprio… [}

Siccome è buio non faccio foto… nel frattempo mi aggiro come uno sciacallo intorno al gate in attesa che arrivi l’addetto… in vita mia non ho mai volato sul lungo raggio se non in J… speriamo di mantenere il record anche questa volta…[8D]
Nel frattempo mi incontro con i colleghi di AF che viaggeranno con me. Uno è un mega dirigente con prenotazione in J confermata con il sangue di uno stagista, l’altro invece ha il mio stesso problema.
Quando arriva l’addetta, lascio parlare lui… azz, c’è un solo posto in J, altri sono disponibili ma solo sulla parte della cabina a disposizione di CZ (il volo è un c/s)… ahi, butta male!
Il posto disponibile, ovviamente va a lui… ma non è finita… il mega dirigente mi dice chiaro e tondo: “questa cosa ce la sistemiamo a bordo, ne t'inquiète pas!”

Saliamo a bordo e ci si para dinnanzi il cpt, mai visto un cpt con un “physique du rôle” così : alto, magro, sulla cinquantina, capelli bianchi rasati e occhi azzurrissimi, sembra uscito dall’immaginario collettivo del perfetto comandante di lungo raggio.
Loro parlano, io mi dirigo abbastanza tranquillo verso il mio posto in Y (fila 17, la prima dopo la J, un incubo con il divisorio davanti!).
L’aereo pare nuovo di pacca, interni molto curati e ordinati.
Chiudono le porte, l’imbarco è ultimato… non faccio in tempo ad allacciare le cinture che un aa/vv viene e mi dice: “monsieur, votre carte d’embarquement s’il vous plait!” e poi « suivez-moi s’il vous plait»…

Rulliamo in perfetto orario (è mezzanotte, arriveremo alle 17:00 del giorno dopo)… la sinfonia dei 4 motori del 340 è uno spettacolo… quando danno manetta, poi, è celestiale
La corsa al decollo sembra la maratona di New York… non finisce più, è indescrivibile…poi, finalmente, il muso del marcione si degna di alzarsi, ma solo un po’, tanto per farci un favore
Toccheremo terra tra 11 ore e 30… nel frattempo il cpt presenta se stesso e l’equipaggio… in cockpit abbiamo anche una donna che si alternerà all’altro F/O (ma non avrò occasione di vederla)
Nel frattempo accendo l’IFE e lo sintonizzo sull’airshow con un obiettivo preciso e diabolico…[}

(piccola parentesi OT: un giorno ero a pranzo a Fiumicino città con mia moglie, che di aerei non ne capisce nulla, quando ad un certo punto mi fa “ma quell’aereo che fa, sembra che non riesca ad alzarsi!”… era un 340 di CX)
La prova non tarda ad arrivare… [}

Eh si, ora mi sento davvero a posto con la coscienza quando lo chiamo marcione: NE HO LE PROVE!!!

Battute a parte, l’aereo è davvero confortevole, complice anche la bontà della configurazione 2+2+2 della cabina J di AF.
Decido mio malgrado di non fare foto… dopo il favore ricevuto per questo passaggio in J, non è il caso di fare il pirla con la macchina fotografica!!!
Nel frattempo un annuncio a bordo avverte tutti i pax del reset dell’IFE… tutto il mondo è paese, eh?
Dopo un drink alcolico viene servito il menù: antipasto di foie gras, petto d’anatra, torta al cioccolato, pancia mia fatti capanna!
Mangio tutto apprezzando in particolar modo il paté, davvero eccellente, ed il dolce: la carne invece è buona ma un po’ troppo asciutta.
Sono quasi le 2 di notte, reclino la poltrona che diventa un lie flat e… buonanotte a tutti… nonostante la mia proverbiale difficoltà nel dormire in volo, come dire di no ad una poltrona così comoda?
Quando mi sveglio, siamo qui (dormono ancora tutti, quindi faccio qualche foto di straforo)

Notate come il plateau del Tibet venga scrupolosamente evitato e “ritagliato” sulla mappa quasi come se fosse un esercizio di decoupage…
@ jtstream: ci racconti qualcosa in più sul tema? Il plateau è sempre off limits o in alcuni casi ci puoi volare sopra?


Colazione d-i-v-i-n-a (foto al volo!)

Altra foto al volo

Atterriamo a CAN in perfetto orario… il cielo è la solita schifezza grigiastra che ben mi ricordavo….ma comunque non piove (e non pioverà mai durante il mio soggiorno, alla faccia di Daniele…)
Questa volta l’hotel non è il bellissimo The Garden ma il meno lussuoso Marriott, che offre ai suoi ospiti graditi panorami sull’area fieristica cantonese….


Complice il fuso orario e la ronfata in volo, non sono stanco per niente… decido di farmi un giro da solo per le vie della città…. Esco dall’hotel, non faccio in tempo a fare 100 metri che vengo subito accerchiato da un’agguerrita schiera di “massaggiatrici” e venditori di cellulari taroccati… la cosa mi dà molto fastidio, giro i tacchi e torno indietro veloce come il vento… per fortuna becco i colleghi di AF che stanno per andare a cena e mi aggrego a loro…
Ecco un particolare del gradevole ristorante taiwanese dove andiamo a cena (a due passi dal Garden Hotel!)

Finita la cena si torna in hotel per andare a letto… o perlomeno per provare ad andare a letto… io non chiuderò occhio per tutta la notte…. La mattina dopo, a colazione, sono uno zombie… questa l’affascinante panoramica dalla mia finestra



Iniziamo la giornata lavorativa… impegnativa e molto formale… pausa pranzo… poteva mancare la testa di gallina nel piatto???? No, certo!

Riprendiamo i lavori… non saremo liberi neanche a cena… ecco dove ci portano

Arredamento moooolto cinese


Quando esci da queste cene non puoi certo sentirti pieno… anche perché su alcune portate, saggiamente, preferisco dare un bel giro al disco di vetro e passare a chi mi sta accanto…[}


Capite cosa intendo??
Questa volta passo una notte decisamente migliore, dormo almeno 4/5 ore
Il giorno dopo ho il volo per Wuhan, altra ridente località di villeggiatura che vanta appena 10 milioni e mezzo di abitanti…

Oramai mi sono abituato alla modernità dell’apt di CAN, confrontarlo con FCO è come confrontare la Littizzetto con Carla Bruni…
Anche in Cina sono arrivate le self check-in (solo per voli DOM, ma con lettore RFID per le carte d’identità cinesi!)

Schermi al plasma dovunque

Facciamo rapidamente un check-in al banco dedicato allo staff, carta d’imbarco in Business (anche se il volo dura poco più di un’ora) e ingresso presso la saletta CZ.
Nelle salette CZ non si fanno annunci all’altoparlante… quando imbarcano il tuo volo vieni informato a voce da una delle 350 deferenti ragazze presenti (la manodopera non è un problema da loro…)
Imbarchiamo in orario su un 737-800 nuovo di pacca, in stato impeccabile. Le poltrone in Business sono 2+2 e non sono convertibili: sono vere e proprie poltrone di Business Class

La safety demo è a schermo ed è fatta molto bene… l’audio è addirittura doppiato da un doppiatore americano, molto chiaro (e molto fashion aggiungo io….)

Quando ci sediamo la AA/VV si mette in ginocchio (!!!) e ci offre salviette calde, ciabatte e qualcosa da bere… decolliamo in orario, sotto un inedito sole e cielo quasi azzurro!
Poco dopo il mio compagno di viaggio chiude gli occhi: la AA/VV si avvicina con una coperta, gli spegne la luce di cortesia e lo accudisce come un bebè… è proprio un’altra cultura, noi occidentali da questo punto di vista non li raggiungeremo mai!
Visto che è mattina presto, non è previsto un pranzo ma solo uno snack composto da biscotti secchi e beveraggi vari (migliorabile direi).
Atterriamo in orario a WUH e cominciamo subito le nostre attività… nel frattempo scatto qualche foto
CUSS (sono arrivate anche qui!)

Per colpa di questa cagata piazzata alle partenze abbiamo fatto una bella figura… pensando che fosse chissà quale esempio di eService avanzato, abbiamo chiesto lumi e, in tutta risposta, chi ci accompagnava ha inserito una moneta… con il risultato di vedere attraverso il visore… una belle serie di donnine discinte… da non credere!!!

Abbiamo terminato, è ora di rientrare su CAN
Anche questa volta l’aereo è un 737-800, tenuto splendidamente.
Il servizio a bordo è molto buono, come all’andata… la differenza sta nella pasto che, per essere un volo di 1 ora e 20, è davvero apprezzabile [


Atterriamo a CAN in orario e ci vengono a prendere sotto bordo con l’auto… molto carini… nel tragitto che ci guida direttamente fuori dall’apt, faccio qualche scatto mediocre


Si fa sera, altra cena…
Sorpresona… il karaoke… non vi dico la faccia degli altri ospiti.

Sul karaoke sorvolo… Per fortuna avevo un terribile mal di gola e nessuno mi ha obbligato a cantare…. Ad altri è andata peggio, molto peggio…[}

Torniamo in hotel e stavolta finalmente me la dormo alla grande! L’indomani chiusura lavori e rientro in Italia via HKG!
Il giorno dopo, al termine lavori, tutti in apt, ognuno verso la sua destinazione più o meno distante… io non mi lamento… ho solo 14 ore di volo davanti a me!
Ecco la saletta di CZ al terminal dei voli internazionali


Anche qui, se chiedi un caffè, si inginocchiano e te lo porgono in modo assai cerimonioso…
Si è fatta l’ora dell’imbarco e scopro con sorpresa che trattasi di Boeing 757, che non ho mai preso in vita mia… oggi è giornata… a HKG mi attende un'altra novità assoluta per me: il 744 CX per il rientro a FCO…!
Esco dalla saletta accompagnato da una hostess di CZ che insiste per portarmi la valigia fino al gate (!!!)… non c’è verso di convincerla… io mi vergogno come un ladro e la seguo… arrivati di fronte al gate che ha una fila immensa, superiamo tutti e ci infiliamo direttamente in Business Class… io passo di fronte a tutti con lo sguardo basso e con evidente imbarazzo… gli addetti al gate in modo abbastanza plateale non fanno salire nessuno a bordo fino a quando i pax di Business non si sono seduti e non hanno sistemato il loro bagaglio… quando entrano quelli di Y, io mi faccio trovare con il giornale di bordo aperto ad altezza della faccia, così non vedono quanto sono rosso…
Nonostante la brevità del volo, l’aereo è pieno come un uovo… potente feederaggio verso HKG e grosso favore fatto a CX e a chi opera intercontinentali da quell’aeroporto.
Ecco l’interno del 757

Il volo è breve ma un po’ in ritardo…. Poco importa, dovrò passare oltre 5 ore in apt in attesa di CX 293 per FCO (che parte verso mezzanotte)
L’aeroporto di HKG è bellissimo

Vado ai transiti e presento il mio biglietto di Y abbinato al mio miglior sorriso… ma l’addetto è un uomo…. e non attacca… qui non sono “upgrade if available” e lui mi fa gentilmente notare che posso anche attaccarmi al c… il biglietto è un biglietto di servizio in Y e resta un Y… [:0][:0][:0] ORRORE!!!!!!! Giammai…. Quale onta!
Non ci sono cazzi, nulla di nulla, prendo il mio biglietto in Y e mogio mogio vado al gate…. Non mi sembra vero… il volo sarà di oltre 12 ore… e io sono 1,93m…. Sigh!

Cerco d consolarmi con lo shopping ma HKG è da dimenticare: tutto carissimo, a volte più caro di quanto costi in Italia, una sòla di dimensioni galattiche!
Gironzolo un po’

S’è fatta sera, meglio sedersi al ristorante ed ammazzare un paio d’ore mangiando qualcosa con calma, molta calma


Mangio molto bene ma spendo una cifra: 51 Euro per ‘sti due piatti e un dolce al cioccolato… li mejo mortacci loro!

Alla fine mi alzo e, con largo anticipo, vado al gate… ecco colui che mi porterà a casa su un orribile sedile in Y…

Prima dell’imbarco vado in bagno e qui becco una chicca che ha già fatto il giro di tutti i miei amici… leggendo quanto scritto su questo cartello rimango davvero sconcertato!

Della serie: se vai al cesso e trovi sporco, chiamaci, così prendiamo lo stronzo che vedi in questa foto e lo licenziamo in tronco…
Arriva finalmente l’ora dell’imbarco… l’emozione di volare per la prima volta sul 744 è azzerata dalla consapevolezza di doverlo fare in Y… percorro il finger con una espressione alla “dead man walking”… davanti ai miei occhi scorrono al rallentatore le immagini della mia vita: da bambino a scuola, a zonzo con gli amichetti, il liceo e la prima ragazza, la laurea, il primo lavoro, il matrimonio ed il figlio… mi ridesto al bivio tra F/J e Y… No way, devo curvare tristemente a destra ed entrare nel girone infernale dei dannati…


Noto subito le orride divise delle efficienti AA/VV presenti… vado al mio posto e mi siedo… le ginocchia non entrano nemmeno, il pitch è stile FR… [:0]
E' troppo: mi alzo e chiedo alla AA/VV un posto sulla fila delle uscite di emergenza… lei vede quanto sono alto, prova profonda pena e dopo pochi minuti mi sistema in un posto decisamente migliore….
Questa la panoramica


Questo ciò che ci attende


Si parte, la sinfonia dei motori è molto bella, ma quella del marcione era davvero sublime!
Viene servita la cena e, per essere in Y è davvero buona… non oso immaginare che deve essere in Business o in First!
Dopo cena, penosamente, mi metto la mascherina e i tappi e provo a chiudere gli occhi… sonnecchio in modo orribile, vengo di continuo disturbato dal dolore al collo, che si indolenzisce ad ogni mio tentativo di tenere una posizione per più di 5 minuti…

Nulla da fare, di dormire non se ne parla… ogni tanto mi alzo, prendo un bicchiere d’acqua… faccio due passi… il tempo non passa più… riprovo a sonnecchiare, con scarso successo.
Altro giro, altra acqua…non passa più… ogni tanto guardo l’air show… sorvoliamo posticini niente male: Pakistan, Afghanistan, Iran…

Inesorabilmente anche quelle penose ore passano ed entriamo in Europa, sono ancora le 5 del mattino o giù di lì


E’ quasi fatta, tra poco saremo a FCO ed io sono sopravvissuto! Una buona colazione mi allieta mentre entriamo nello spazio aereo italiano.
Atterriamo a FCO che è ancora notte… io, incredibile a dirsi, non ho sonno… mentre mi allontano guardo il terminal C e la coda del 744 CX che tante volte ho visto arrivando in ufficio… anche questa volta bellissimo viaggio e bellissima esperienza, sia personale che professionale!
Alla prossima!
[:306]