Ho pensato che il mio primo messaggio dovesse essere un TR; infatti ho una vera e propria passione per questa categoria di thread.
Quest'estate, come molti altri,ho deciso di volare alla volta degli States. Il tutto a dire il vero è nato per caso. Ero arrivato a giugno senza aver organizzato nulla per le vacanze,fin quando mi sono imbattuto in una fantastica promo della KLM che mi ha preso per la gola: volo FCO-DFW con scalo ad AMS per soli 500 euro a/r a cavallo fra luglio e agosto.
Ed eccomi quindi a programmare un viaggio sulla west coast di 20 giorni.
Dopo lunghe sessioni di elucubrazioni viene fuori l'itinerario e i punti fermi sono i seguenti:
scalo a DFW e volo per LAS.Noleggio dell'auto e riconsegna della stessa presso l'aeroporto di Santa Ana(SNA) dove prenderò un volo che mi riporterà a DFW. In entrambi i voli interni ho volato con American.
Il viaggio al momento della partenza prevede date e prenotazioni fino a San Francisco, da qui in poi i posti e le soste verranno decise di volta in volta. Unico punto fermo arrivo finale a San Diego.
Il 23 sera partiamo da FCO-AMS,dove passeremo la notte
Finger di FCO con Alitalia vicino
L'orrendo spuntino servito a bordo a base di insalatina e verdurine miste...immangiabile!! (lo stesso identico mi verrà dato anche sulla tratta di ritorno) a ben pensarci si salvava giusto quella specie di filadelfia alle erbe da spalmare nel panino...meglio di niente
volo tranquillo, di cui purtroppo non posso aggiungere altre foto causa il buio.
La notte passa piacevolmente in giro per la venezia del nord fin quando esausti,poco prima dell'alba facciamo ritorno a Schipol,dove in attesa del volo ci buttiamo su qualche poltrona...tra l'altro non so se qualcuno di voi ci ha fatto caso,ma sparse nell'aeroporto ho trovato diverse "lounge" gratuite con tanto di poltrone e divani...una piacevole sorpresa
Dopo una lunga attesa,incomincia,puntuale l'imbarco. L'aereo è pieno sia in economy che in business. Ci tocca l'ultima fila,che se non fosse per il continuo flusso di gente che va alla toilette non sarebbe male.
Ecco l'A330-200 che ci porterà a Dallas
Vicino di parcheggio
Dopo non molto l'aereo inizia il rullaggio e si imbocca la pista.
Non ho foto della partenza perchè ero seduto nel blocco dei posti centrali,quindi distante dai finestrini
Ecco quindi il momento del pranzo...il menù di oggi offre come antipasto una insalatina di fagiolini,germogli di soia e peperoni(li mettono dappertutto tacci loro),come piatto principale unspezzatino di carne in salsa orientale accompagnato da riso in bianco e fagiolini bolliti,e per finire una mousse al mango. L'insalata era una mezza schifezza,lo spezzatino invece non era affatto male(tra l'altro a me piace molto la cucina orientale) e la mousse era accettabile
dopo il pranzo mi sono rifatto il palato con due bei bicchieri di crema di whisky,di cui non facciamo il nome per non fare pubblicità,con ghiaccio
In definitiva pasto discreto e servizio ottimo
E' arrivato quindi il momento di dedicarsi al mio IFE personale. Davvero ottimo il sistema anche in economica. La KLM offre una sceltra tra 80 diversi titoli di film,quindi serie televisive,documentari,corsi di lingua,giochi,ecc...insomma a perderci il tempo il viaggio passa veloce
Un'oretta prima dell'arrivo viene servito uno snack...chiamiamolo così...consistente in un piatto caldo e uno freddo...una schifezza!!!il caldo era una zuppa di peperoni(ve l'ho detto li mettono dappertutto!!),poco dopo vomitata dal ragazzino davanti a me,con annesso rincorrersi di sacchetti pieni di vomito...il freddo era invece una specie di insalata fredda con salsa bianca tipo yogurt...
Questa invece la foto del nostro A330 a Dallas
Il volo successivo per Las Vegas era stato comprato a parte e avevo deciso di lasciare qualche ora di margine tra un volo e l'altro per non rischiare di perdere la coincidenza(e anche perchè costava di meno),ma essendo arrivato in orario mi trovavo nella situazione di dover passare un po' di ore a Dallas...decido di andare a chiedere l'anticipo del volo...ce n'erano ben tre sempre della American che partivano prima del mio...si dimostrano disponibili e nonostante il primo aereo fosse pieno mi mettono in lista d'attesa senza chiedermi niente...mi presento al gate sperando di essere chiamato...dai monitor scopriamo di essere in cima alla lista...sarà forse dovuta alla AAdvantage card!?!?fatto sta che il mio nome viene chiamato e salgo a bordo.
Volo tranquillo a parte il fatto che abbiamo sorvolato un po' a vuoto sopra Las Vegas...ne ho approfittato per vedere il Canyon...
LAS è un bell'aeroporto,anche se un po' caotico nella zona dei nastri consegna bagagli...ci sono pochi nastri in proporzione ai passeggeri e un'altra cosa che ho notato è che a differenza ad es. dei nostri aeroporti,in america chiunque può entrare nell'area della riconsegna bagagli...
Fuori è una fornace!!!Ci infiliamo in un taxi,guidato da un ceco che ci mette in guardia dai rischi di Las Vegas e ci dà consigli,salvo scoprire alla fine che aveva fatto il giro più lungo..sto' fetente!!
Arriviamo alla MGM e la fortuna mi consegna una camera con visto sull'aeroporto.
Non vi aggiungo ulteriori foto di Las Vegas,perchè credo che ne abbiate già viste tante e per non allungare troppo il resoconto.
Dopo un paio di giorni prendiamo la macchina e partiamo alla volta dello Yosemite Park. Il viaggio è lungo e prevede una sosta a Bishop cittadina nata intorno alla strada statale,dove si trovano soprattutto motel e pompe di benzina.
Il giorno dopo la strada comincia a salire e il paesaggio muta
L'ingresso a Yosemite
Cartello che mette in guardia dai rischi connessi al cibo lasciato in macchina
Dopo una notte passata a congelare nelle tende di canvas
sveglia all'alba
e passeggiata alla ricerca degli animali...sono stato fortunato
a questo punto non può certo mancare una colazione da campioni
Lasciamo il parco e partiamo alla volta di San Francisco. Anche qui evito di postare le solite foto,ma posso confermare il racconto di bario...faceva un gran freddo...e anche io come lui non sono riuscito a fotografare il ponte senza nebbia
I giorni a San Francisco prevedono anche un giro a Berkeley,di cui vi posto il campanile che domina il campus universitario
e un giro a Oakland,di cui foto del porto,le cui gru dicono essere state fonte d'ispirazione per George Lucas
Passaggio sul bridge
Il proseguio del viaggio prevede nell'ordine:
- l'arrivo nella Monterey penisula...zona che si caratterizza soprattutto per le ville e i campi da golf
il famoso cipresso solitario a picco sul mare
una foto al nostro mezzo di locomozione
continuando a scendere in direzione sud,arrivamo nel mitico tratto del Big Sur
- San Luis Obispo e Pismo Beach in compagnia di amici americani
- Santa Barbara;il sabato in cui siamo capitati, era uno dei giorni della "fiesta",quindi città piena di orde di giovani che andavano di locale in locale...
la spiaggia
- Santa Monica
tramonto visto dalla spiaggia
- Beverly Hills
la municipalità
e la collina di Bel Air
- Hollywood,di cui è inutile aggiungere foto
- Los Angeles, che anch'io ho trovato alquanto bruttina
con la scusa che un mio amico doveva chiedere un cambio volo, ne ho approfittato per fare qualche foto a LAX...eccovi i 747
Cathay
Korean
British
- Huntigton Beach e Newport Beach
- Laguna Beach
- San Diego! mi permetto di mettere il punto esclamativo perchè mai un arrivo fu tanto agognato...dopo giorni di spostamenti continui eravamo arrivati all'ultima tappa
la città è molto bella e offre un clima perfetto...le spiagge sono tante e tutte facilmente raggiungibili
Pacific Beach,la più frequentata
adesso posso dirlo...il motivo per cui il viaggio terminava a S. Diego era....la partita inaugurale della pre-season di football tra SD Chargers e Dallas Cowboys!!due sole parola...spettacolo nello spettacolo!!!
tipico american snack during the match
punteggio finale
Dopo la partita,essendo l'ultima sera, ci concediamo una botta di vita e prendiamo un tavolo nel locale più bello di San Diego,stando ai consigli ricevuti da vari amici...e in effetti il posto merita
Purtroppo il viaggio è giunto a termine...arriva però il momento di riempire la fotocamera con le foto che a noi piacciono
John Wayne International Airport of Santa Ana
Super 80 Delta
737 Alaska
Super 80 American
io ho volato con un 737 American
arrivo a Dallas poco prima di mezzanotte e dovevo ancora prenotare una camera per la notte..mentre aspettavo i bagagli,la mia attenzione viene richiamata da una postazione tipo computer con schermo touch screen e telefono...era un comodissimo sistema gratuito che offriva info su alloggi,ristoranti,trasporti,ecc..faccio una ricerca per l'hotel e mi mette automaticamente in contatto con l'albergo...Wow!!davvero utile!!correggetemi se sbaglio,ma in italia non ho mai visto nulla del genere negli aeroporti...comunque contratto per la camera e ci vengono a prendere anche con lo shuttle...mentre usciamo dall'aeroporto e prendiamo l'autostrada,mi accorgo di quanto sia grande l'area di DFW..per entrare e uscire cè anche un stazione di pedaggio...
Il giorno dopo breve giro per Dallas,il cui downtown non ha nulla da offrire eccetto,grattacieli e uffici,quindi si torna all'aeroporto...i 5 terminal sono collegati da un sistema di treni automatici
L'aereo,a dispetto dell'andata,è pieno per un 60%...che bello!!ne approfitto per prendermi un blocco da due di posti...
Messicani
Taca e Lufthansa
quindi ecco una carellata di American...d'altronde sono di casa qui...
anche qualche intruso
momenti prima del decollo
vista dall'alto del terminal C
Arriva il momento del pranzo...il menù di oggi: pollo e riso,couscous di farro e brownie al cioccolato con pezzi di banana
Siamo sopra l'Ohio
tra un pisolino e un film il volo va liscio
siamo sopra la Gran Bretagna quando servono la colazione:uova con pezzetti di peperoni(anche qui maledetti!!),pudding,bread zucchini(che in realtà era dolce)e yogurt alla fragola
manca poco ad AMS
in dirittura d'arrivo
atterati
andiamo verso il finger
in attesa del volo per Roma,ho tempo di scattare un po' di foto
Sul volo per FCO,oltre al fatto di essere crollato appena decollati,ero seduto nel corridoio,indi per cui non ho fatto foto.
Finisce qui il mio racconto,spero che vi sia piaciuto.
Keegan
Quest'estate, come molti altri,ho deciso di volare alla volta degli States. Il tutto a dire il vero è nato per caso. Ero arrivato a giugno senza aver organizzato nulla per le vacanze,fin quando mi sono imbattuto in una fantastica promo della KLM che mi ha preso per la gola: volo FCO-DFW con scalo ad AMS per soli 500 euro a/r a cavallo fra luglio e agosto.
Ed eccomi quindi a programmare un viaggio sulla west coast di 20 giorni.
Dopo lunghe sessioni di elucubrazioni viene fuori l'itinerario e i punti fermi sono i seguenti:
scalo a DFW e volo per LAS.Noleggio dell'auto e riconsegna della stessa presso l'aeroporto di Santa Ana(SNA) dove prenderò un volo che mi riporterà a DFW. In entrambi i voli interni ho volato con American.
Il viaggio al momento della partenza prevede date e prenotazioni fino a San Francisco, da qui in poi i posti e le soste verranno decise di volta in volta. Unico punto fermo arrivo finale a San Diego.
Il 23 sera partiamo da FCO-AMS,dove passeremo la notte
Finger di FCO con Alitalia vicino

L'orrendo spuntino servito a bordo a base di insalatina e verdurine miste...immangiabile!! (lo stesso identico mi verrà dato anche sulla tratta di ritorno) a ben pensarci si salvava giusto quella specie di filadelfia alle erbe da spalmare nel panino...meglio di niente


volo tranquillo, di cui purtroppo non posso aggiungere altre foto causa il buio.
La notte passa piacevolmente in giro per la venezia del nord fin quando esausti,poco prima dell'alba facciamo ritorno a Schipol,dove in attesa del volo ci buttiamo su qualche poltrona...tra l'altro non so se qualcuno di voi ci ha fatto caso,ma sparse nell'aeroporto ho trovato diverse "lounge" gratuite con tanto di poltrone e divani...una piacevole sorpresa
Dopo una lunga attesa,incomincia,puntuale l'imbarco. L'aereo è pieno sia in economy che in business. Ci tocca l'ultima fila,che se non fosse per il continuo flusso di gente che va alla toilette non sarebbe male.
Ecco l'A330-200 che ci porterà a Dallas

Vicino di parcheggio

Dopo non molto l'aereo inizia il rullaggio e si imbocca la pista.
Non ho foto della partenza perchè ero seduto nel blocco dei posti centrali,quindi distante dai finestrini
Ecco quindi il momento del pranzo...il menù di oggi offre come antipasto una insalatina di fagiolini,germogli di soia e peperoni(li mettono dappertutto tacci loro),come piatto principale unspezzatino di carne in salsa orientale accompagnato da riso in bianco e fagiolini bolliti,e per finire una mousse al mango. L'insalata era una mezza schifezza,lo spezzatino invece non era affatto male(tra l'altro a me piace molto la cucina orientale) e la mousse era accettabile


dopo il pranzo mi sono rifatto il palato con due bei bicchieri di crema di whisky,di cui non facciamo il nome per non fare pubblicità,con ghiaccio
In definitiva pasto discreto e servizio ottimo
E' arrivato quindi il momento di dedicarsi al mio IFE personale. Davvero ottimo il sistema anche in economica. La KLM offre una sceltra tra 80 diversi titoli di film,quindi serie televisive,documentari,corsi di lingua,giochi,ecc...insomma a perderci il tempo il viaggio passa veloce
Un'oretta prima dell'arrivo viene servito uno snack...chiamiamolo così...consistente in un piatto caldo e uno freddo...una schifezza!!!il caldo era una zuppa di peperoni(ve l'ho detto li mettono dappertutto!!),poco dopo vomitata dal ragazzino davanti a me,con annesso rincorrersi di sacchetti pieni di vomito...il freddo era invece una specie di insalata fredda con salsa bianca tipo yogurt...


Questa invece la foto del nostro A330 a Dallas

Il volo successivo per Las Vegas era stato comprato a parte e avevo deciso di lasciare qualche ora di margine tra un volo e l'altro per non rischiare di perdere la coincidenza(e anche perchè costava di meno),ma essendo arrivato in orario mi trovavo nella situazione di dover passare un po' di ore a Dallas...decido di andare a chiedere l'anticipo del volo...ce n'erano ben tre sempre della American che partivano prima del mio...si dimostrano disponibili e nonostante il primo aereo fosse pieno mi mettono in lista d'attesa senza chiedermi niente...mi presento al gate sperando di essere chiamato...dai monitor scopriamo di essere in cima alla lista...sarà forse dovuta alla AAdvantage card!?!?fatto sta che il mio nome viene chiamato e salgo a bordo.
Volo tranquillo a parte il fatto che abbiamo sorvolato un po' a vuoto sopra Las Vegas...ne ho approfittato per vedere il Canyon...
LAS è un bell'aeroporto,anche se un po' caotico nella zona dei nastri consegna bagagli...ci sono pochi nastri in proporzione ai passeggeri e un'altra cosa che ho notato è che a differenza ad es. dei nostri aeroporti,in america chiunque può entrare nell'area della riconsegna bagagli...
Fuori è una fornace!!!Ci infiliamo in un taxi,guidato da un ceco che ci mette in guardia dai rischi di Las Vegas e ci dà consigli,salvo scoprire alla fine che aveva fatto il giro più lungo..sto' fetente!!
Arriviamo alla MGM e la fortuna mi consegna una camera con visto sull'aeroporto.


Non vi aggiungo ulteriori foto di Las Vegas,perchè credo che ne abbiate già viste tante e per non allungare troppo il resoconto.
Dopo un paio di giorni prendiamo la macchina e partiamo alla volta dello Yosemite Park. Il viaggio è lungo e prevede una sosta a Bishop cittadina nata intorno alla strada statale,dove si trovano soprattutto motel e pompe di benzina.
Il giorno dopo la strada comincia a salire e il paesaggio muta






L'ingresso a Yosemite

Cartello che mette in guardia dai rischi connessi al cibo lasciato in macchina

Dopo una notte passata a congelare nelle tende di canvas

sveglia all'alba

e passeggiata alla ricerca degli animali...sono stato fortunato



a questo punto non può certo mancare una colazione da campioni

Lasciamo il parco e partiamo alla volta di San Francisco. Anche qui evito di postare le solite foto,ma posso confermare il racconto di bario...faceva un gran freddo...e anche io come lui non sono riuscito a fotografare il ponte senza nebbia

I giorni a San Francisco prevedono anche un giro a Berkeley,di cui vi posto il campanile che domina il campus universitario

e un giro a Oakland,di cui foto del porto,le cui gru dicono essere state fonte d'ispirazione per George Lucas

Passaggio sul bridge


Il proseguio del viaggio prevede nell'ordine:
- l'arrivo nella Monterey penisula...zona che si caratterizza soprattutto per le ville e i campi da golf



il famoso cipresso solitario a picco sul mare

una foto al nostro mezzo di locomozione

continuando a scendere in direzione sud,arrivamo nel mitico tratto del Big Sur


- San Luis Obispo e Pismo Beach in compagnia di amici americani
- Santa Barbara;il sabato in cui siamo capitati, era uno dei giorni della "fiesta",quindi città piena di orde di giovani che andavano di locale in locale...
la spiaggia

- Santa Monica
tramonto visto dalla spiaggia


- Beverly Hills

la municipalità

e la collina di Bel Air

- Hollywood,di cui è inutile aggiungere foto
- Los Angeles, che anch'io ho trovato alquanto bruttina

con la scusa che un mio amico doveva chiedere un cambio volo, ne ho approfittato per fare qualche foto a LAX...eccovi i 747
Cathay

Korean

British

- Huntigton Beach e Newport Beach


- Laguna Beach


- San Diego! mi permetto di mettere il punto esclamativo perchè mai un arrivo fu tanto agognato...dopo giorni di spostamenti continui eravamo arrivati all'ultima tappa
la città è molto bella e offre un clima perfetto...le spiagge sono tante e tutte facilmente raggiungibili
Pacific Beach,la più frequentata

adesso posso dirlo...il motivo per cui il viaggio terminava a S. Diego era....la partita inaugurale della pre-season di football tra SD Chargers e Dallas Cowboys!!due sole parola...spettacolo nello spettacolo!!!





tipico american snack during the match

punteggio finale

Dopo la partita,essendo l'ultima sera, ci concediamo una botta di vita e prendiamo un tavolo nel locale più bello di San Diego,stando ai consigli ricevuti da vari amici...e in effetti il posto merita


Purtroppo il viaggio è giunto a termine...arriva però il momento di riempire la fotocamera con le foto che a noi piacciono

John Wayne International Airport of Santa Ana
Super 80 Delta

737 Alaska


Super 80 American

io ho volato con un 737 American
arrivo a Dallas poco prima di mezzanotte e dovevo ancora prenotare una camera per la notte..mentre aspettavo i bagagli,la mia attenzione viene richiamata da una postazione tipo computer con schermo touch screen e telefono...era un comodissimo sistema gratuito che offriva info su alloggi,ristoranti,trasporti,ecc..faccio una ricerca per l'hotel e mi mette automaticamente in contatto con l'albergo...Wow!!davvero utile!!correggetemi se sbaglio,ma in italia non ho mai visto nulla del genere negli aeroporti...comunque contratto per la camera e ci vengono a prendere anche con lo shuttle...mentre usciamo dall'aeroporto e prendiamo l'autostrada,mi accorgo di quanto sia grande l'area di DFW..per entrare e uscire cè anche un stazione di pedaggio...
Il giorno dopo breve giro per Dallas,il cui downtown non ha nulla da offrire eccetto,grattacieli e uffici,quindi si torna all'aeroporto...i 5 terminal sono collegati da un sistema di treni automatici

L'aereo,a dispetto dell'andata,è pieno per un 60%...che bello!!ne approfitto per prendermi un blocco da due di posti...
Messicani


Taca e Lufthansa



quindi ecco una carellata di American...d'altronde sono di casa qui...




anche qualche intruso




momenti prima del decollo



vista dall'alto del terminal C


Arriva il momento del pranzo...il menù di oggi: pollo e riso,couscous di farro e brownie al cioccolato con pezzi di banana


Siamo sopra l'Ohio

tra un pisolino e un film il volo va liscio
siamo sopra la Gran Bretagna quando servono la colazione:uova con pezzetti di peperoni(anche qui maledetti!!),pudding,bread zucchini(che in realtà era dolce)e yogurt alla fragola



manca poco ad AMS

in dirittura d'arrivo

atterati



andiamo verso il finger



in attesa del volo per Roma,ho tempo di scattare un po' di foto







Sul volo per FCO,oltre al fatto di essere crollato appena decollati,ero seduto nel corridoio,indi per cui non ho fatto foto.
Finisce qui il mio racconto,spero che vi sia piaciuto.
Keegan
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