Un saluto a tutti!
Vi propongo un breve report piuttosto insolito!
Prima delle foto un po' di background: L'inverno scorso colgo l'occasione di passare un paio di settimane in Bolivia, luogo molto suggestivo che da anni intendevo visitare. L'occasione arriva quando alcuni colleghi Boliviani mi invitano a casa loro.
Il punto saliente del viaggio sara' un volo interno operato dalla compagnia Aerosur volato con un DC3! Che io sappia questo e' uno dei pochi rimanenti voli al mondo schedulati con questo tipo di velivolo!
Il volo collega la citta' di Cochabamba con una piccola aerosuperficie sul lago salato di Uyuni. Non nascondo un pelo di apprensione di fronte a questo viaggio... mi immagino un vecchio rudere incrostato di olio e considerando i vecchi motori a pistoni e la quota dei due aeroporti (2500m e 4000m!) mi preparo ad un rateo di salita peggio di un 340-300 con un 'engine out'. In oltre l'aeroporto di Cochabamba si trova in un 'buco' circondato da alte vette... mah vedremo!!
Arriva il giorno della partenza... comprati biglietti, fatto il check in, attesa al gate.... fin qui tutto normale... fin quando non usciamo sulla rampa e di colpo sembra di entrare in un film degli anni 40!
Eccolo splendente sotto il sole! Condizioni immacolate, sembra appena uscito dalla fabbrica! Saliti a bordo facciamo due chiacchere con il capt.: Risulta sia un veterano di Aerosur con 20 anni e 10.000 ore di esperienza sul DC3!
Messa in moto...
Fin qui tutto bene! Ci allineamo... prova motori (erano anni che non sentivo una prova magneti!) e si parte! Sento la coda alzarsi, le eliche sembrano strizzare dall'aria rarefatta ogni possibile gocciolo di spinta ed all'improvviso sento una vibrazione insolita! Istintivamente mi rendo conto che qualcosa non va! Allo stesso momento I motori si azzitiscono ed inizia la frenata. Dal lato mio vedo il bordo pista avvicinarsi e sparire sotto l'ala! Faccio un commento di conforto a mia moglie (lei dice che ho tirato 2 madonne!) controllo che la mia cintura sia saldamente allacciata e mentalmente visualizzo l'uscita piu' vicina. Poco dopo siamo fermi. Silenzio. Mi rendo conto stranamente che tra le migliaia di ore che ho volato in tutte le condizioni piu' diverse, un rejected take off mi mancava!
Poco dopo arrivano i servizi antincedio.
Evacuation parecchio rilassata!
Una volta fuori vedo subito la causa del rejected take off: Pneumatico sinistro esploso. Ci siamo fermati a pochi centimetri dall'erba dopo avere demolito un paio di luci bordo pista. Ottimo tutto sommato!
Dopo una mezz'ora arriva un pulmino che ci riporta al terminal... attendiamo qualche ora per la sostituzione della gomma per poi ripartire.
Questa volta procede tutto liscio e mi godo un fantastico volo infilandoci tra le montagne andine, spesso volando piu' bassi delle cime piu' alte.
Un'occhiata al cockpit! Notare i moderno GPS
Quasi arrivati... si vede il lago salato...
...e la piccola cittadina di Uyuni. Oltre il paese si nota la pista (sterrata)
Virata in base
Dopo l'arrivo...CP-2421 riposa sulla rampa
In questa foto si nota l'apron, il terminal, Security fence e parking.
In conclusione, spero vi sia piacuto questo report di un viaggio per me memorabile che mi ha fatto riflettere su quello che era l'aviazione civile qualche generazione tecnologica fa: Scomoda, fredda, rumorosa e poco affidabile... ma che comunque regalava delle sensazioni uniche. Si puo' dire che il volo stesso era parte del viaggio. Oggi seduti sui nostri vari 'Bus e Boeing a volte non ci si rende conto di quello che e' volare.
Vi propongo un breve report piuttosto insolito!
Prima delle foto un po' di background: L'inverno scorso colgo l'occasione di passare un paio di settimane in Bolivia, luogo molto suggestivo che da anni intendevo visitare. L'occasione arriva quando alcuni colleghi Boliviani mi invitano a casa loro.
Il punto saliente del viaggio sara' un volo interno operato dalla compagnia Aerosur volato con un DC3! Che io sappia questo e' uno dei pochi rimanenti voli al mondo schedulati con questo tipo di velivolo!
Il volo collega la citta' di Cochabamba con una piccola aerosuperficie sul lago salato di Uyuni. Non nascondo un pelo di apprensione di fronte a questo viaggio... mi immagino un vecchio rudere incrostato di olio e considerando i vecchi motori a pistoni e la quota dei due aeroporti (2500m e 4000m!) mi preparo ad un rateo di salita peggio di un 340-300 con un 'engine out'. In oltre l'aeroporto di Cochabamba si trova in un 'buco' circondato da alte vette... mah vedremo!!
Arriva il giorno della partenza... comprati biglietti, fatto il check in, attesa al gate.... fin qui tutto normale... fin quando non usciamo sulla rampa e di colpo sembra di entrare in un film degli anni 40!
Eccolo splendente sotto il sole! Condizioni immacolate, sembra appena uscito dalla fabbrica! Saliti a bordo facciamo due chiacchere con il capt.: Risulta sia un veterano di Aerosur con 20 anni e 10.000 ore di esperienza sul DC3!

Messa in moto...

Fin qui tutto bene! Ci allineamo... prova motori (erano anni che non sentivo una prova magneti!) e si parte! Sento la coda alzarsi, le eliche sembrano strizzare dall'aria rarefatta ogni possibile gocciolo di spinta ed all'improvviso sento una vibrazione insolita! Istintivamente mi rendo conto che qualcosa non va! Allo stesso momento I motori si azzitiscono ed inizia la frenata. Dal lato mio vedo il bordo pista avvicinarsi e sparire sotto l'ala! Faccio un commento di conforto a mia moglie (lei dice che ho tirato 2 madonne!) controllo che la mia cintura sia saldamente allacciata e mentalmente visualizzo l'uscita piu' vicina. Poco dopo siamo fermi. Silenzio. Mi rendo conto stranamente che tra le migliaia di ore che ho volato in tutte le condizioni piu' diverse, un rejected take off mi mancava!
Poco dopo arrivano i servizi antincedio.

Evacuation parecchio rilassata!


Una volta fuori vedo subito la causa del rejected take off: Pneumatico sinistro esploso. Ci siamo fermati a pochi centimetri dall'erba dopo avere demolito un paio di luci bordo pista. Ottimo tutto sommato!





Dopo una mezz'ora arriva un pulmino che ci riporta al terminal... attendiamo qualche ora per la sostituzione della gomma per poi ripartire.

Questa volta procede tutto liscio e mi godo un fantastico volo infilandoci tra le montagne andine, spesso volando piu' bassi delle cime piu' alte.





Un'occhiata al cockpit! Notare i moderno GPS



Quasi arrivati... si vede il lago salato...

...e la piccola cittadina di Uyuni. Oltre il paese si nota la pista (sterrata)

Virata in base

Dopo l'arrivo...CP-2421 riposa sulla rampa


In questa foto si nota l'apron, il terminal, Security fence e parking.

In conclusione, spero vi sia piacuto questo report di un viaggio per me memorabile che mi ha fatto riflettere su quello che era l'aviazione civile qualche generazione tecnologica fa: Scomoda, fredda, rumorosa e poco affidabile... ma che comunque regalava delle sensazioni uniche. Si puo' dire che il volo stesso era parte del viaggio. Oggi seduti sui nostri vari 'Bus e Boeing a volte non ci si rende conto di quello che e' volare.
