Questo mio primo trip report è relativo ad una rotta che sicuramente è già stata descritta altre volte, e cioè la Francoforte - Roma e ritorno, con un pezzo aggiuntivo che è il viaggio in treno da Colonia a Francoforte.
Sulla tratta Colonia - Roma c'è un volo diretto al giorno, che però prendo raramente, in quanto in orari che non mi vanno bene (a metà giornata) e anche perché GermanWings che gestisce la tratta non è poi proprio una low cost. Sono quindi costretto a un volo a tappe, che può avvenire in due diverse modalità:
1) da Colonia aeroporto a Roma con scalo a Monaco, o addirittura anche a Zurigo o Vienna;
2) in treno da Colonia a Francoforte, e poi da lì in volo a Roma.
Lufthansa, in fase di prenotazione del volo, consente di mescolare le 2 opzioni (ad es. treno all'andata e aereo al ritorno).
Cominciamo dal Colonia - Francoforte in treno. Qui ancora abbiamo due possibilità: prendere il treno a Colonia oppure a Siegburg, una cittadina vicina a Bonn e a dieci minuti da Colonia in cui i treni ad alta velocità fanno una tappa. In sostanza, nella tratta in treno Colonia Francoforte avevano lasciato fuori Bonn, e si sono inventati questa fermata intermedia a Siegburg. In ogni caso, Colonia o Sieburg che sia, per la prenotazione del posto in treno per Lufthansa non fa differenza.
Il viaggio comincia a Bonn fuori dall'ufficio, alla stazione della metropolitana, con la linea 66 che mi porterà a Siegburg.
La metro di Bonn, come al solito impeccabile. Ogni stazione ha un colore diverso. Questa è gialla.

Il pannello che indica le linee in arrivo (qui in genere precise al minuto)

Il 66 in arrivo

L'arrivo a Siegburg, dopo una mezz'oretta.

Il pannello della stazione di Siegburg al Binario 6. Prenderemo un treno ICE (ad alta velocità) diretto a Basilea, che ferma dentro l'aeroporto di Francoforte.

Il pannello con la composizione dei treni, assolutamente fondamentale. Noi siamo alla carrozza 21, in testa treno, come risulta dalla carta di imbarco ottenuta con il web check-in.

Il treno in arrivo.

Salgo sul treno e scopro che la carrozza 21 non è a inizio treno. In pratica il treno su cui sono salito è un normale treno ad alta velocità tedesco; Lufthansa ha una carrozza tutta per sé, ma non è in grado di controllare, ovviamente, la posizione della carrozza. Mi faccio mezzo treno con le valigie e mi presento nella sezione Lufthansa. Ho un biglietto C, per cui vengo fatto accomodare nella sezione davanti, in prima classe. Una decina di posti, confortevoli.
E subito mi viene offerto da mangiare (in economy, invece, niente.)

In pratica il pasto consiste in tre panini (formaggio, prosciutto e una cosa che qua chiamano salame) con un pano nero pesantissimo. In pratica tre mattoncini imbottiti. Più bevanda e caffè. Mangio velocemente (da Siegburg a Francoforte Aeroporto ci voglio appena 45 minuti).
Da notare che anni fa Lufthansa aveva un suo treno, tutto in giallo, che serviva la linea da Francoforte a Colonia. Non era ad alta velocità ed è stato abbandonato.
Arrivo a Francoforte stazione. Lufthansa qui ha un suo terminal in cui provo a registrare il bagaglio. Mi invitano però ad andare nella hall principale, Terminal A. E' la seconda volta che mi succede, questo terminal in stazione non mi sembra granché. Mi sarà invece utile per il ritorno.
Faccio il check-in, lascio il bagaglio e mi dirigo alla lounge di di Business. In cui ahimè, non ho scattato foto. In ogni caso la lounge Lufthansa è ottima (come potrebbe essere altrimenti, visto che Francoforte è l'hub principale di Lufthansa, con abbondanza di cibo (wurstel, o, questa volta, frikadellen, cetrioli e kartoffel salat, bibite, frutta in quantità). Affollata (ma si è presto svuotata, evidentemente c'erano parecchi aerei in partenza), ma silenziosa, salvo i tre soliti italiani che hanno passato il tempo a parlare con famiglia o amiche in Italia.
Arrivo il gate di corsa. Dall'A13 (il gate in prossimità della lounge) all'A38 ci vogliono 12 minuti, come annunciato dal pannello nella lounge. E ci vogliono tutti, Francoforte è enorme.

Saliamo sull'A320: 12 passeggeri in Business, 142 in Economy. Equipaggio simpatico, passeggeri simpatici (un gruppo di napoletani che aveva avuto le stesse hostess anche all'andata. Niente drink prima della partenza, si passa subito alla cena, fredda, ma con tovagliolo bianco e posate metalliche. Insalata di mare e di wurstel, ottimo dessert. E dopo la cena anche un ottimo gelato.

Arrivo a Fiumicino in orario, solita folla ai nastri. La mia valigia, con la sua bella etichettina rossa di priority, mi viene consegnata fra le ultime, dopo 40 minuti dall'arrivo. Bentornato!



L'
Sulla tratta Colonia - Roma c'è un volo diretto al giorno, che però prendo raramente, in quanto in orari che non mi vanno bene (a metà giornata) e anche perché GermanWings che gestisce la tratta non è poi proprio una low cost. Sono quindi costretto a un volo a tappe, che può avvenire in due diverse modalità:
1) da Colonia aeroporto a Roma con scalo a Monaco, o addirittura anche a Zurigo o Vienna;
2) in treno da Colonia a Francoforte, e poi da lì in volo a Roma.
Lufthansa, in fase di prenotazione del volo, consente di mescolare le 2 opzioni (ad es. treno all'andata e aereo al ritorno).
Cominciamo dal Colonia - Francoforte in treno. Qui ancora abbiamo due possibilità: prendere il treno a Colonia oppure a Siegburg, una cittadina vicina a Bonn e a dieci minuti da Colonia in cui i treni ad alta velocità fanno una tappa. In sostanza, nella tratta in treno Colonia Francoforte avevano lasciato fuori Bonn, e si sono inventati questa fermata intermedia a Siegburg. In ogni caso, Colonia o Sieburg che sia, per la prenotazione del posto in treno per Lufthansa non fa differenza.
Il viaggio comincia a Bonn fuori dall'ufficio, alla stazione della metropolitana, con la linea 66 che mi porterà a Siegburg.
La metro di Bonn, come al solito impeccabile. Ogni stazione ha un colore diverso. Questa è gialla.

Il pannello che indica le linee in arrivo (qui in genere precise al minuto)

Il 66 in arrivo

L'arrivo a Siegburg, dopo una mezz'oretta.

Il pannello della stazione di Siegburg al Binario 6. Prenderemo un treno ICE (ad alta velocità) diretto a Basilea, che ferma dentro l'aeroporto di Francoforte.

Il pannello con la composizione dei treni, assolutamente fondamentale. Noi siamo alla carrozza 21, in testa treno, come risulta dalla carta di imbarco ottenuta con il web check-in.

Il treno in arrivo.

Salgo sul treno e scopro che la carrozza 21 non è a inizio treno. In pratica il treno su cui sono salito è un normale treno ad alta velocità tedesco; Lufthansa ha una carrozza tutta per sé, ma non è in grado di controllare, ovviamente, la posizione della carrozza. Mi faccio mezzo treno con le valigie e mi presento nella sezione Lufthansa. Ho un biglietto C, per cui vengo fatto accomodare nella sezione davanti, in prima classe. Una decina di posti, confortevoli.
E subito mi viene offerto da mangiare (in economy, invece, niente.)

In pratica il pasto consiste in tre panini (formaggio, prosciutto e una cosa che qua chiamano salame) con un pano nero pesantissimo. In pratica tre mattoncini imbottiti. Più bevanda e caffè. Mangio velocemente (da Siegburg a Francoforte Aeroporto ci voglio appena 45 minuti).
Da notare che anni fa Lufthansa aveva un suo treno, tutto in giallo, che serviva la linea da Francoforte a Colonia. Non era ad alta velocità ed è stato abbandonato.
Arrivo a Francoforte stazione. Lufthansa qui ha un suo terminal in cui provo a registrare il bagaglio. Mi invitano però ad andare nella hall principale, Terminal A. E' la seconda volta che mi succede, questo terminal in stazione non mi sembra granché. Mi sarà invece utile per il ritorno.
Faccio il check-in, lascio il bagaglio e mi dirigo alla lounge di di Business. In cui ahimè, non ho scattato foto. In ogni caso la lounge Lufthansa è ottima (come potrebbe essere altrimenti, visto che Francoforte è l'hub principale di Lufthansa, con abbondanza di cibo (wurstel, o, questa volta, frikadellen, cetrioli e kartoffel salat, bibite, frutta in quantità). Affollata (ma si è presto svuotata, evidentemente c'erano parecchi aerei in partenza), ma silenziosa, salvo i tre soliti italiani che hanno passato il tempo a parlare con famiglia o amiche in Italia.
Arrivo il gate di corsa. Dall'A13 (il gate in prossimità della lounge) all'A38 ci vogliono 12 minuti, come annunciato dal pannello nella lounge. E ci vogliono tutti, Francoforte è enorme.

Saliamo sull'A320: 12 passeggeri in Business, 142 in Economy. Equipaggio simpatico, passeggeri simpatici (un gruppo di napoletani che aveva avuto le stesse hostess anche all'andata. Niente drink prima della partenza, si passa subito alla cena, fredda, ma con tovagliolo bianco e posate metalliche. Insalata di mare e di wurstel, ottimo dessert. E dopo la cena anche un ottimo gelato.

Arrivo a Fiumicino in orario, solita folla ai nastri. La mia valigia, con la sua bella etichettina rossa di priority, mi viene consegnata fra le ultime, dopo 40 minuti dall'arrivo. Bentornato!



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