Eccoci qua a fare un piccolo TR, più che altro testuale, dato che non mi aspettavo che le cose sarebbero andate per questo verso!
Partenza ieri da BHX con volo FE con Embraer 195 G-FBEE delle ore 17.35.
In perfetto orario, alle 16.40 ci dirigiamo dalla stazione di Birmingham International verso lo Skylink che collega la stazione ferroviaria al Terminal 1 dell'aeroporto. Da li con delle walkways e tratti a piedi ci si collega al T2 dove operano i voli FlyBe e la montagna di nuovi voli di Ryanair.
Si parte con checkin elettronico e solo bagaglio a mano. Flybe opera la possibilità di fare il checkin online anche per i possessori di bagaglio registrato, da dover lasciare ai checkin desks drop off denominati con l'indicazione Q-buster.
Al punto di scan del boarding pass tra gli addetti della sicurezza si legge una nota per gli addetti che fa presente che con effetto immediato non devono permettere ai passeggeri Ryanair di far passare alcun passeggero con più di un bagaglio a mano per disposizioni della compagnia.
Attendiamo poco essendo già le 16.55 e alle 17.15 veniamo imbarcati dalla porta J2. Da li l'airbridge conduce ad una scaletta che porta in pista e poi con la scaletta dell'aeromobile si viene imbarcati dalla sola porta anteriore.
Il Loadfactor è indecente e ridicolo a motivare un volo bigiornaliero in sé e per lo più con tale aeromobile. Eravamo 18 persone su 118 posti. Noi avevamo pagato poco più di £40 ma i prezzi da 15 giorni a questa parte erano saliti a più di £300 per persona. Una politica veramente sbagliata che non ripaga di assolutamente nulla, e porta a solo perdite.
Arriviamo dunque al volo.
Dato il peso quasi inesistente deduco l'aereo è decollato quasi immediatamente lasciando centinaia e centinaia di metri di pista non usata...ore 17.45.
Alle 18.30 (e non so cosa stava succedendo dato che ero in pausa sonno!) il comandante -probabilmente italiano dall'ottimo italiano che parla, e il primo ufficiale in inglese ci comunicano con un messaggio discordante nelle due lingue che avevano una porta aperta (non sembrava vedere alcuna porta aperta a dire il vero!) e che quindi avrebbero dirottato sull'isola di Jersey dove prevedevano di atterrare in 25minuti. Certamente sono passati quei 2minuti buoni dove non si capiva cosa succedeva, cinture rigorosamente allacciate e assistenti di volo che correvano da una parte all'altra del lungo aereo mettendosi giacche! Mah...
Arrivati alle 19.00 GMT a Jersey salgono prontamente a bordo dei mentainance engineers della flyBe che, sotto una pioggia battente, rimuovono la porta di emergenza centrale destra. A quanto pare era un micro switch che dava nel flight deck la porta aperta. 30minuti di operazioni, rifornimento, asciugatura con toilet paper della pioggia "in eccesso", riposizionamento del portellone e un po' di burocrazia da effettuare.
Noi siamo stati a bordo tutto il tempo e dopo ulteriori 10/15 minuti (alle 2000 GMT) siamo ripartiti per MXP.
Allego qui qualche foto, ma mi è stato proibito di fotografare dato che c'erano gli engineers a bordo...e come dire con 18 passeggeri e 3 aa/vv è facile essere scovati!
Il volo poi continua con gli aa/vv che mentre ripassano con il servizio prendono torce e controllano di nuovo accuratamente e increduli il portellone...sembra essere chiuso e tenere!
Ginevra, 7500 metri in discesa, Torino e finale su MXP 35R.
Da qua sorgono tante domande, sopratutto di curiosità.
- Quanto di convenienza è stato questo dirottamente, proprio in Jersey dopo quasi un ora di volo quando probabilmente si era nelle vicinanze di Paris con un evidente diversione dalla rotta perchè a loro direi li avevano i loro crew di maintance? Se fosse un emergenza dubito che avrebbero aspettato cosi tanto e fatto un dirottamente di 25minuti/30minuti per finire un isolotto disperso -anche se pare molto bello, nella Manica.
- Qual'è il tempo minimo tra la segnalazione di un emergenza e il relativo atterraggio in un aeroporto vicino, ammesso che ce ne sia, ma dato che enroute se ne incontrano parecchi.
- Qualcuno può risalire alla rotta fatta e il relativo dirottamento?
- Dato che alla fine l'aereo è arrivato a Jersey alle 1900 GMT/ 2000 CET con arrivo previsto a MXP 1920 GMT data l'ora di partenza, non si poteva continuare verso la rotta finale con buona pace di passeggeri. In altri termini, quanto di comodo per la compagnia è stata tale diversion?
- Durante il volo, e non in particolari parti specifiche in termini geospaziali ma sopratutto in fase di decollo ma molto di più in fase di discesa già da ben prima di Ginevra l'aereo "ballava" parecchio. Da cosa è dovuto? Dalla conformazione dell'aereo e del rapporto lunghezza/apertura alare? Dal peso di carico?








Partenza ieri da BHX con volo FE con Embraer 195 G-FBEE delle ore 17.35.
In perfetto orario, alle 16.40 ci dirigiamo dalla stazione di Birmingham International verso lo Skylink che collega la stazione ferroviaria al Terminal 1 dell'aeroporto. Da li con delle walkways e tratti a piedi ci si collega al T2 dove operano i voli FlyBe e la montagna di nuovi voli di Ryanair.
Si parte con checkin elettronico e solo bagaglio a mano. Flybe opera la possibilità di fare il checkin online anche per i possessori di bagaglio registrato, da dover lasciare ai checkin desks drop off denominati con l'indicazione Q-buster.
Al punto di scan del boarding pass tra gli addetti della sicurezza si legge una nota per gli addetti che fa presente che con effetto immediato non devono permettere ai passeggeri Ryanair di far passare alcun passeggero con più di un bagaglio a mano per disposizioni della compagnia.
Attendiamo poco essendo già le 16.55 e alle 17.15 veniamo imbarcati dalla porta J2. Da li l'airbridge conduce ad una scaletta che porta in pista e poi con la scaletta dell'aeromobile si viene imbarcati dalla sola porta anteriore.
Il Loadfactor è indecente e ridicolo a motivare un volo bigiornaliero in sé e per lo più con tale aeromobile. Eravamo 18 persone su 118 posti. Noi avevamo pagato poco più di £40 ma i prezzi da 15 giorni a questa parte erano saliti a più di £300 per persona. Una politica veramente sbagliata che non ripaga di assolutamente nulla, e porta a solo perdite.
Arriviamo dunque al volo.
Dato il peso quasi inesistente deduco l'aereo è decollato quasi immediatamente lasciando centinaia e centinaia di metri di pista non usata...ore 17.45.
Alle 18.30 (e non so cosa stava succedendo dato che ero in pausa sonno!) il comandante -probabilmente italiano dall'ottimo italiano che parla, e il primo ufficiale in inglese ci comunicano con un messaggio discordante nelle due lingue che avevano una porta aperta (non sembrava vedere alcuna porta aperta a dire il vero!) e che quindi avrebbero dirottato sull'isola di Jersey dove prevedevano di atterrare in 25minuti. Certamente sono passati quei 2minuti buoni dove non si capiva cosa succedeva, cinture rigorosamente allacciate e assistenti di volo che correvano da una parte all'altra del lungo aereo mettendosi giacche! Mah...
Arrivati alle 19.00 GMT a Jersey salgono prontamente a bordo dei mentainance engineers della flyBe che, sotto una pioggia battente, rimuovono la porta di emergenza centrale destra. A quanto pare era un micro switch che dava nel flight deck la porta aperta. 30minuti di operazioni, rifornimento, asciugatura con toilet paper della pioggia "in eccesso", riposizionamento del portellone e un po' di burocrazia da effettuare.
Noi siamo stati a bordo tutto il tempo e dopo ulteriori 10/15 minuti (alle 2000 GMT) siamo ripartiti per MXP.
Allego qui qualche foto, ma mi è stato proibito di fotografare dato che c'erano gli engineers a bordo...e come dire con 18 passeggeri e 3 aa/vv è facile essere scovati!
Il volo poi continua con gli aa/vv che mentre ripassano con il servizio prendono torce e controllano di nuovo accuratamente e increduli il portellone...sembra essere chiuso e tenere!
Ginevra, 7500 metri in discesa, Torino e finale su MXP 35R.
Da qua sorgono tante domande, sopratutto di curiosità.
- Quanto di convenienza è stato questo dirottamente, proprio in Jersey dopo quasi un ora di volo quando probabilmente si era nelle vicinanze di Paris con un evidente diversione dalla rotta perchè a loro direi li avevano i loro crew di maintance? Se fosse un emergenza dubito che avrebbero aspettato cosi tanto e fatto un dirottamente di 25minuti/30minuti per finire un isolotto disperso -anche se pare molto bello, nella Manica.
- Qual'è il tempo minimo tra la segnalazione di un emergenza e il relativo atterraggio in un aeroporto vicino, ammesso che ce ne sia, ma dato che enroute se ne incontrano parecchi.
- Qualcuno può risalire alla rotta fatta e il relativo dirottamento?
- Dato che alla fine l'aereo è arrivato a Jersey alle 1900 GMT/ 2000 CET con arrivo previsto a MXP 1920 GMT data l'ora di partenza, non si poteva continuare verso la rotta finale con buona pace di passeggeri. In altri termini, quanto di comodo per la compagnia è stata tale diversion?
- Durante il volo, e non in particolari parti specifiche in termini geospaziali ma sopratutto in fase di decollo ma molto di più in fase di discesa già da ben prima di Ginevra l'aereo "ballava" parecchio. Da cosa è dovuto? Dalla conformazione dell'aereo e del rapporto lunghezza/apertura alare? Dal peso di carico?







