Questo e' il mio primo tentativo di un TR. Riunisce un paio dei mie soliti viaggi in Italia per motivi familiari, questo 'fonde' un LCY-VCE-BLQ in altre parole l'andata di un viaggio iniziato il 6 Maggio con un recente ritorno BLQ-LHR fatto di recente.
E' la prima volta che ho a che fare con photobucket, mi scuso anche della qualita' delle foto. Il prossimo TR sara' meglio.
Finiti i disclaimer, cominciamo.
E' un lunedi di festa (Nel Regno Unito si fa festa perche' la Banca D'Inghilterra e' chiusa). Io parto dal mio aeroporto favorito, London City. E' il favorito semplicemente perche' esco di casa circa un ora e mezza prima della partenza dell'aereo.
Dunque, la storia comincia verso le 9.30 quando l'auto mi viene a prendere per portarmi a LCY. Le foto che seguono e' la vista dal mio soggiorno


Alle 9.45 sono gia' all'ingresso di LCY. E' una giornata un po' anomala, poche giacche e cravatte molti pantaloni corti e sandali

Check-in e controllo passaporti, sono "dall'altra parte" alle 10.05, ci metto molto tempo perche' sono dietro ad una Bollywood princess che ritrovero' poi sull'aereo. Ha una marea di confezioni per il trucco che non sono nel regolamentare sacchetto di plastica. Addetti estremamente pazienti l'aiutano come possono ma la borsa passa almeno una mezza dozzina di volte. E' un orario non di punta per l'aeroporto per cui c'e' un solo varco aperto. Dietro la fila sta dando segni di impazienza (soprattutto la parte italica e spagnola della fila) quando alla fine la borsa - e per lo meno quattro sacchetti di plastica - finalmente passano senza problemi. La madre della 'Bollywood princess' e' leggermente imbarazzata. La figlia no. Pazienza, andiamo avanti.
Siam dall'altra parte, e vorrei far notare una delle altre ragioni per cui mi piace LCY. La foto che segue e' una foto di postazioni per l'uso di Laptop con annessa presa di corrente per la ricarica

Questo senza essere in nessuna saletta VIP o cercare di usare di nascosto una delle prese messe li per gli aspirapolveri o altre cose, non certamente per ricaricare laptop o cellulari.
Non c'erano molti aerei, l'ondata della mattina era gia' finita. Restano due Embraer della British uno per Palma e uno per Venezia. Questo e' quello per Palma

L'imbarco per il Venezia e' interessante, io passo per primo (i vantaggi di avere una mezza gamba al Titanio) e trovo una AV Italiana ex-Easy Jet. Mi metto a sedere nel posto finestrino in fondo all'aereo. Intanto l'Embraer per Palma e' pronto a partire

Il mio volo e' una prova di come l'aeroporto di Venezia sia l'equivalente di un 'perfect storm' degli aeroporti. Ci sono uomini d'affari inglesi in viaggio di lavoro, turisti Italiani reduci da un fine settimana a Londra (con la relativa telefonata alla mamma quando tutti abbiamo imparato che "ci stiamo imbarcando, io e xxx stiamo bene, ti richiamo quando siamo di nuovo a terra") e turisti inglesi in viaggio per le spiaggie di Jesolo e per Venezia. La differenza si vede da come sono vestiti, quelli destinati alla spiaggia hanno pantaloni corti, T-Shirt e sandali; quelli destinati a Venezia hanno scarpe comode, pantaloni lunghi e t-shirt. Ci sono anche un paio di personaggi che sembrano uscire da un numero di Town & Country. Gli Italiani li riconosci perche' sono vestiti con abiti delle "marche giuste".
Questo e' l'interno dell'aereo. Come si dice qui... pieno a tappo, ci sono persino quattro passeggeri in J

Non c'e' molto spazio per le gambe in questi aerei (io sono 1.84)

La giornata a Londra e' un'insolita giornata calda di sole. Il tempo comincia a peggiorare in volo

La foto di prammatica (da anche un'idea di come sia piccolo l'Embraer 175)

Alla fine atterriamo a Venezia in una giornata grigia e piovosa (che non sia colpa mia ?)

A questo punto la macchina fotografica si inceppa, la foto che segue e' mossa e da un'idea delle conseguenze dell'intoppo (il primo della serie), la foto dovrebbe essere del BA per Heathrow che sta per decollare

A questo punto mi perdo una foto di un paio di 'tovaglie', vale a dire B-717 di Volotea e di un Emirates. La macchina mi riprende a funzionare in modo decente solo per la foto di questo THY

Dopo tutto un THY in un aeroporto Italiano oramai non si nega a nessuno
La riconsegna dei bagagli e' un disastro. Ci sono molti voli e aspetto la valigia per quello che sembra un tempo interminabile. Non ci siamo solo noi, Emirates doveva essere piena di cinesi e un volo dalla Germania scarica un'altra dose di calzoni corti e sandali (alcuni hanno anche i calzini). Dopo circa quaranta minuti sono fuori, inizio la camminata verso la darsena e le foto che seguono iniziano a dare l'idea della giornata che ho trovato. Lascio il sole a Londra e trovo le nuvole e le pioggia, come si dice a Londra "Just my luck"

"Taxi-rank" in stile veneziano

La foto dell'airbus della Qatar da un'idea migliore del tempo.

Per fortuna il tempo migliora. Nella seconda parte un po' di OT su Venezia e Bologna. Il Bologna-Londra seguira' nella terza parte.
A questo punto, "non sparate... sull'autore per favore"
datemi almeno il tempo di andare a mettermi la giacca antiproiettile 


E' la prima volta che ho a che fare con photobucket, mi scuso anche della qualita' delle foto. Il prossimo TR sara' meglio.
Finiti i disclaimer, cominciamo.
E' un lunedi di festa (Nel Regno Unito si fa festa perche' la Banca D'Inghilterra e' chiusa). Io parto dal mio aeroporto favorito, London City. E' il favorito semplicemente perche' esco di casa circa un ora e mezza prima della partenza dell'aereo.
Dunque, la storia comincia verso le 9.30 quando l'auto mi viene a prendere per portarmi a LCY. Le foto che seguono e' la vista dal mio soggiorno


Alle 9.45 sono gia' all'ingresso di LCY. E' una giornata un po' anomala, poche giacche e cravatte molti pantaloni corti e sandali

Check-in e controllo passaporti, sono "dall'altra parte" alle 10.05, ci metto molto tempo perche' sono dietro ad una Bollywood princess che ritrovero' poi sull'aereo. Ha una marea di confezioni per il trucco che non sono nel regolamentare sacchetto di plastica. Addetti estremamente pazienti l'aiutano come possono ma la borsa passa almeno una mezza dozzina di volte. E' un orario non di punta per l'aeroporto per cui c'e' un solo varco aperto. Dietro la fila sta dando segni di impazienza (soprattutto la parte italica e spagnola della fila) quando alla fine la borsa - e per lo meno quattro sacchetti di plastica - finalmente passano senza problemi. La madre della 'Bollywood princess' e' leggermente imbarazzata. La figlia no. Pazienza, andiamo avanti.
Siam dall'altra parte, e vorrei far notare una delle altre ragioni per cui mi piace LCY. La foto che segue e' una foto di postazioni per l'uso di Laptop con annessa presa di corrente per la ricarica

Questo senza essere in nessuna saletta VIP o cercare di usare di nascosto una delle prese messe li per gli aspirapolveri o altre cose, non certamente per ricaricare laptop o cellulari.
Non c'erano molti aerei, l'ondata della mattina era gia' finita. Restano due Embraer della British uno per Palma e uno per Venezia. Questo e' quello per Palma

L'imbarco per il Venezia e' interessante, io passo per primo (i vantaggi di avere una mezza gamba al Titanio) e trovo una AV Italiana ex-Easy Jet. Mi metto a sedere nel posto finestrino in fondo all'aereo. Intanto l'Embraer per Palma e' pronto a partire

Il mio volo e' una prova di come l'aeroporto di Venezia sia l'equivalente di un 'perfect storm' degli aeroporti. Ci sono uomini d'affari inglesi in viaggio di lavoro, turisti Italiani reduci da un fine settimana a Londra (con la relativa telefonata alla mamma quando tutti abbiamo imparato che "ci stiamo imbarcando, io e xxx stiamo bene, ti richiamo quando siamo di nuovo a terra") e turisti inglesi in viaggio per le spiaggie di Jesolo e per Venezia. La differenza si vede da come sono vestiti, quelli destinati alla spiaggia hanno pantaloni corti, T-Shirt e sandali; quelli destinati a Venezia hanno scarpe comode, pantaloni lunghi e t-shirt. Ci sono anche un paio di personaggi che sembrano uscire da un numero di Town & Country. Gli Italiani li riconosci perche' sono vestiti con abiti delle "marche giuste".
Questo e' l'interno dell'aereo. Come si dice qui... pieno a tappo, ci sono persino quattro passeggeri in J

Non c'e' molto spazio per le gambe in questi aerei (io sono 1.84)

La giornata a Londra e' un'insolita giornata calda di sole. Il tempo comincia a peggiorare in volo

La foto di prammatica (da anche un'idea di come sia piccolo l'Embraer 175)

Alla fine atterriamo a Venezia in una giornata grigia e piovosa (che non sia colpa mia ?)

A questo punto la macchina fotografica si inceppa, la foto che segue e' mossa e da un'idea delle conseguenze dell'intoppo (il primo della serie), la foto dovrebbe essere del BA per Heathrow che sta per decollare

A questo punto mi perdo una foto di un paio di 'tovaglie', vale a dire B-717 di Volotea e di un Emirates. La macchina mi riprende a funzionare in modo decente solo per la foto di questo THY

Dopo tutto un THY in un aeroporto Italiano oramai non si nega a nessuno

La riconsegna dei bagagli e' un disastro. Ci sono molti voli e aspetto la valigia per quello che sembra un tempo interminabile. Non ci siamo solo noi, Emirates doveva essere piena di cinesi e un volo dalla Germania scarica un'altra dose di calzoni corti e sandali (alcuni hanno anche i calzini). Dopo circa quaranta minuti sono fuori, inizio la camminata verso la darsena e le foto che seguono iniziano a dare l'idea della giornata che ho trovato. Lascio il sole a Londra e trovo le nuvole e le pioggia, come si dice a Londra "Just my luck"


"Taxi-rank" in stile veneziano

La foto dell'airbus della Qatar da un'idea migliore del tempo.

Per fortuna il tempo migliora. Nella seconda parte un po' di OT su Venezia e Bologna. Il Bologna-Londra seguira' nella terza parte.
A questo punto, "non sparate... sull'autore per favore"



