Topo su volo Air Mauritius, 1 novembre 2009


TheTiZ

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4 Maggio 2006
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reggio emilia, Emilia Romagna.
Ciao a tutti.
La presente per sottoporvi una situazione che hanno vissuto due amici in viaggio di noozze.
Erano quasi pronti al decollo su un A-340 della Air Mauritius da Malpensa, quando un passeggero si è messo ad urlare a causa della presenza di un topo a bordo che scorrazzava allegramente.
I passeggeri sono stati fatti scendere ed il volo è stato rimandato al giorno successivo in quanto si è resa necessaria una derattizzazione.
All'indomani il problema si è ripresentato: chiuse le porte ed armati gli scivoli è ritornato il topo!
Fra lo stupore, l'ilarità e anche il panico, ai passeggeri è stato comunicato che la situazione non era pericolosa e che potevano scegliere se sbarcare o proseguire il viaggio.
Ho allegato le rassicurazioni del comandante....mi sembrano un po' superficiali in quanto l'aereo è notoriamente "fly-by-wire" e, nonostante la ridondanza, uno o più topi potrebbero causare disastri.
Cosa ne pensate?
Ci sono gli estremi per farsi riconoscere qualche tipo di indennizzo (a parte la prima notte in hotel già pagata)?
Vi allego la lettera con la descrizione di quegli attimi, inoltre il collegamento al video in cui i passeggeri vengono tranquillizzati (dove si afferma che non ci sono problemi di sicurezza.....)
Cordialità
Fabrizio


Video dell'annuncio (..."non è un problema di sicurezza"...:

http://www.youtube.com/watch?v=Ubedv5QY9Rs


Lettera alla compagnia aerea e all'agenzia di viaggio:
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I sottoscritti x e y, residenti rispettivamente a Rimini, scrivono la presente lettera per metterVi al corrente dei gravi disagi subiti durante il viaggio di nozze acquistato per il prezzo di €4.500,00 presso il vostro Tour Operator al numero di pratica 2009TP318280 tramite l’agenzia viaggi “Gran Tour Agenzia Viaggi” di P.A.Incentive srl, via Matteucci 16, Rimini.
La partenza era prevista per le 19.40 del 01/11/2009 con volo MK41 da Milano Malpensa e diretto a Mauritius vettore Air Mauritius.
Durante l’attesa per l’imbarco, viene comunicato che la partenza del volo sarebbe avvenuta alle 21.40 a causa di un guasto nei bagni dell’aereo. Una volta accomodati per poter partire, all’interno dell’aereo si è scatenato il delirio per la presenza di un topo che circolava tra le poltrone.
Dopo una situazione di panico e incredulità generale dei passeggeri e dell’equipaggio, viene comunicato che in quelle condizioni non si può partire perchè è necessario effettuare la derattizzazione e igienizzazione dell’aereo. La data e l’ora della nuova partenza ci sarebbe stata comunicata a seguire.
Verso le 24, dopo aver ritirato i bagagli imbarcati, siamo stati trasferiti all’hotel Crowne Plaza,vicino all’aeroporto, dove abbiamo consumato una triste cena (considerarla “rimediata” è probabilmente poco) a base di pasta scotta e riscaldata, lenticchie (dei barattoli), insalata e pane (le cose più buone). Veniva chiesta della frutta o un dolce, ma niente da fare.....
La mattina successiva ci è stato comunicato l’orario della nuova partenza: ore 14.30 del 02.11.2009. Nel frattempo abbiamo contattato telefonicamente l’agenzia Gran Tour, affinchè provvedesse a comunicarVi tempestivamente l’accaduto.
All’aeroporto di Malpensa dopo aver ripetuto le operazioni di check-in e imbarco dei bagagli, siamo entrati nuovamente nell’aereo ripreparandoci alla partenza, ma alle 14.20 circa, si ripresentava il problema della sera precedente: ancora il topo dentro l’aereo!
Non ci si credeva, si pensava fosse uno scherzo di cattivo gusto! Invece si vedevano le persone guardare e puntare il dito sul pavimento da una parte all’altra, così anche noi salivamo sulle poltroncine. Il topo faceva capolino da un piccolo buco di una giuntura della pavimentazione e si muoveva da una parte all’altra. Era una situazione irreale. Sembrava impossibile, che con tutti gli accorgimenti che si devono prendere per garantire l’igiene, ci fosse un topo a bordo. Soprattutto dopo un presunto intervento di derattizzazione appena effettuato.
L’equipaggio ha tentato di catturare l’animale, ma il cadavere non è stato mostrato.
Al microfono viene detto che il topo non c’era più.
Alle 14.50 una nuova comunicazione al microfono diceva testualmente: “il comandante assicura che non ci sono assolutamente problemi di sicurezza con questa situazione che non è un problema di sicurezza e che si rende conto che qualche passeggero non è a suo agio e coloro che non sono a suo agio possono sbarcare. Per motivi di tempistica di rotazione dell’equipaggio, non si possono ridare i bagagli che sbarcheranno a Mauritius e verranno rimbarcati sul primo volo”.
Alle 15.01 un’ulteriore comunicazione diceva: “coloro che non vogliono sbarcare dall’areomobile devono recarsi all’uscita per il riconoscimento dei bagagli, perchè verrà effettuato lo sbarco e il reimbarco degli stessi.”
Alle 19 circa, dopo circa 5 ore dall’ora prevista di partenza del 2.11 e dopo avere dato la possibilità ai singoli passeggeri di scegliere cosa fare (nonostante venga detto che il problema sia stato risolto il topo è ancora vivo e sull’aereo) il volo è partito con più di 23 ore di ritardo rispetto la partenza iniziale del 1.11.
Il nostro stato d’animo era tutt’altro che sereno e rilassato come prima dell’inizio di questa disavventura. Era ancora forte in noi la preoccupazione di avere fatto la scelta giusta, dovendo decidere se rimanere a bordo. Lo stato di stress e di malessere provocato in noi da questi disagi, non ci permetteva neppure di riposare durante le ore di volo, pensando anche alle condizioni igieniche dell’aereo.

Per la gravità degli eventi sopradescritti, per i ritardi prolungati, per lo stress causato e i disagi subiti che hanno comportato il mancato godimento della vacanza durante i giorni dell’1-2-3/11/2009 del viaggio di nozze, si chiede il rimborso delle prestazioni non usufruite e un equo risarcimento dei danni subiti, come previsto dal Codice del Consumo, dalla Carta dei Diritti del Passeggero e dalla normativa vigente in materia.
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siamo stati trasferiti all’hotel Crowne Plaza,vicino all’aeroporto, dove abbiamo consumato una triste cena (considerarla “rimediata” è probabilmente poco) a base di pasta scotta e riscaldata, lenticchie (dei barattoli), insalata e pane (le cose più buone). Veniva chiesta della frutta o un dolce, ma niente da fare.....

ellapeppa....
 
siamo stati trasferiti all’hotel Crowne Plaza,vicino all’aeroporto, dove abbiamo consumato una triste cena (considerarla “rimediata” è probabilmente poco) a base di pasta scotta e riscaldata, lenticchie (dei barattoli), insalata e pane (le cose più buone). Veniva chiesta della frutta o un dolce, ma niente da fare.....

mejo la pasta scotta der sorcio!

scherzi a parte, ma non è vietato sbarcare i pax e lasciare i bagagli abordo?
 
mejo la pasta scotta der sorcio!

scherzi a parte, ma non è vietato sbarcare i pax e lasciare i bagagli abordo?

è esatto ciò che affermi ma, vista la situazione, il problema di sicurezza non sussiste perchè i pax erano già a bordo e sbarcano solo per "causa di forza maggiore", certo rimane il disagio causato e l'attesa del proprio bagaglio con il primo volo di ritorno; una ricerca di tot bagagli di x passeggeri che rinunciano al volo, significava perdita ulteriore di tempo con il rischio(come menzionato nell'annuncio fatto ai pax) di mandare l'equipaggio fuori ore.
ciao
 
A quelli che hanno prefertio continuare il viaggio, sembra sia stato dato un extra per la cena.

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dove abbiamo consumato una triste cena (considerarla “rimediata” è probabilmente poco) a base di pasta scotta e riscaldata, lenticchie (dei barattoli), insalata e pane (le cose più buone). Veniva chiesta della frutta o un dolce, ma niente da fare.....

Questo passaggio squalifica tutta la lettera. Inutili lagne italiote perché non hanno potuto avere la dose giornaliera di pummarola e pensano di far colpo stile libro cuore.

Se ricevessi lamentele pretestuose del genere farei di tutto per evitare di rendere i soldi.
 
Questo passaggio squalifica tutta la lettera. Inutili lagne italiote perché non hanno potuto avere la dose giornaliera di pummarola e pensano di far colpo stile libro cuore.

Se ricevessi lamentele pretestuose del genere farei di tutto per evitare di rendere i soldi.

in effetti questo è un punto molto seccante della lettera, quasi sicuramente suggerito dall'avvocato che li avrà consigliati.
 
Assolutamente d'accordo con TW843...

Se volessero chiedere risarcimento per la notte persa mi sembra giusto, ma evitiamoci discorsi strappalacrime per non aver potuto riposare etc etc... e chiedere un "equo risarcimento dei danni subiti"
 
Questo passaggio squalifica tutta la lettera. Inutili lagne italiote perché non hanno potuto avere la dose giornaliera di pummarola e pensano di far colpo stile libro cuore.

Se ricevessi lamentele pretestuose del genere farei di tutto per evitare di rendere i soldi.

D'accordo che il passaggio in questione non sia troppo attinente con l'episodio contestato, ma il "farei di tutto per evitare di rendere i soldi" diventa pretestuoso tanto quanto il tentativo del passeggero, che comunque ha subito un danno e un disaggio non da poco...
Io avrei scritto anche peggio, dopo 23 ore di ritardo nella mia luna di miele...
 
Io avrei scritto anche peggio, dopo 23 ore di ritardo nella mia luna di miele...

Puoi scrivere anche di peggio se vuoi ma devi restare in tema.
Se hai perso una notte perché l'aereo non è partito, è giusto che ti venga risarcita però non puoi approfittarne.
Sembra che a partire dal momento del disagio la gente sconnetta il cervello e pretenda di vivere come in un sogno dove tutto è dovuto e possa chiedere un rimborso anche se gli si scheggia un'unghia.
E' questo atteggiamento che non sopporto.
 
due miei amici erano sull'aereo in attesa di partire...una volta scesi si sono Messi in contatto con l'agenzia e dopo un bel po' di discussione sono partiti il giorno dopo e l'agenzia gli ha permesso di fare un giorno in più di vacanza per recuperare il giorno perso...sono rientrati poi via CDG....
 
Sarei curioso di capire se la presenza del topo poteva essere pericolosa, come detto da TheTiz, in quanto avrebbe potuto danneggiare parti dell'aereo o se davvero non vi fosse alcun problema per la sicurezza del volo (e nel caso allora perchè un giorno prima hanno deciso di non partire e quello dopo sono andati)
 
Questo passaggio squalifica tutta la lettera. Inutili lagne italiote perché non hanno potuto avere la dose giornaliera di pummarola e pensano di far colpo stile libro cuore.
....


Se rileggi bene, si parla di cena consumata alle ore 24 ....

Da fuori si é tutti dei signori ....

.... Se ricevessi lamentele pretestuose del genere farei di tutto per evitare di rendere i soldi.

E perché scusa?