TK fra scelte strategiche, desecolarizzazione, relazioni sindacali - sospeso Kotil


AZ209

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Londra.
Turkish Air Board Said to Meet After CEO Kotil’s Suspension

The board of Turkish Airlines (THYAO), Turkey’s flag carrier, is meeting today to discuss the future of Chief Executive Officer Temel Kotil, who was suspended from his duties, a person familiar with the matter said.

The board will convene in the morning to address Kotil’s future, said the person, who asked not to be identified because the suspension has not been announced publicly. Three calls to Kotil’s mobile phone and a text message yesterday went unanswered. Spokesman Ali Genc declined to comment.

Kotil was stripped of his duties following a disagreement with company Chairman Hamdi Topcu, Turkish newspaper Milliyet reported yesterday, citing unidentified executives at the carrier. The spat centered on a controversial decision to ban make-up on flight attendants, as well as the handling of a strike that led to the firing of 305 employees, Milliyet said.


Kotil, a former academic who has led Turkish Air since 2005, said in an interview on May 9 that he wants to delay a possible order for jumbo jets for at least two years, contrasting with comments by Topcu, who has said the company will make a decision by the end of the year.


Turkish Airways, in which the government holds a 49 percent stake, is in the midst of plans to more than double its fleet and expand its route network. The Turkish flagship carrier, which is officially known as Turk Hava Yollari AO, has almost tripled in the last year, making it the best performing stock on the 100-member Borsa Istanbul National 100 Index.


Turkish Airlines
fell as much as 2.5 percent to 7.84 liras today on Borsa Istanbul, the most in a week. The shares were down 1 percent to 7.96 liras at 12:11 p.m.


The board may decide to select Chief Financial Officer Coskun Kilic as Kotil’s successor, Milliyet said.


http://www.bloomberg.com/news/2013-...aid-to-meet-after-ceo-kotil-s-suspension.html
 
Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Cavolo, notizia inaspettata!
 
Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Cavolo, notizia inaspettata!
Sono d'accordo, soprattutto alla luce dei risultati che ha ottenuto. Vedremo nei prossimi giorni quale sia la reale motivazione dei dissidi con il Chairman (Hamdi Topcu).
 
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Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Cioè uno dei problemi sarebbe decidere se consentire o vietare alle hostess di truccarsi?
 
Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Cioè uno dei problemi sarebbe decidere se consentire o vietare alle hostess di truccarsi?

Per quanto possa sembrare una motivazione banale, è l'apice del forte contrasto politico in atto in Turchia tra il partito di ispirazione Musulmana e quello laico, che hanno delle forti divergenze sul futuro, soprattutto in tema di libertà civili e costumi, della Turchia. E quindi anche piccoli episodi come questo sto terreno fertile per scontri di potere.
 
Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Intanto cominciano gli scioperi...


Turkish Airlines claims ops 'as planned' despite strike

By Reuters Wednesday, 15 May 2013 10:29 AM

Turkish Airlines employees went on strike on Wednesday in a dispute over pay and the reinstatement of sacked workers, but the company said its operations were continuing as planned with planes leaving on time.

Aviation union Hava-Is, which represents 14,000 of the airline's 15,800 workers, is demanding the company rehire 305 staff dismissed after industrial action that grounded hundreds of flights in May last year.

"Our strike began at 3am and is continuing," the union said on its website.

There was a heavy police presence at Istanbul's Ataturk Airport, where members of Hava-Is gathered to hold a protest, while the airline issued a statement indicating no disruption to its services.

Members of the union, mainly those who were fired last May, have held a vigil outside the foreign arrivals terminal at Ataturk since the dismissals last year.

"All our employees stood up for their company and disregarded the strike," the company said in a statement.

"Turkish Airlines is continuing its daily operations as planned with flights happening on time," it added.

However, a union official said disruption would begin in the hours ahead.

"Most of the flights so far have been on time, but they have started to call colleagues who are joining the strike ... Flights will begin to be delayed within a few hours," a union official told Reuters.

http://www.arabianbusiness.com/turkish-airlines-claims-ops-as-planned-despite-strike-501587.html
 
Re: Turkish: Hava-Is dichiara lo sciopero, sospeso il CEO Temel Kotil

C'è chiaramente un bel po' di confusione in TK: lo sciopero dichiarato da Hava-Is ieri non sembra essersi materializzato, così come non è stato raggiunto un accordo su retribuzione e turnazione degli assistenti di volo. Tutto questo avviene mentre proseguono le polemiche sulla desecolarizzazione della cultura del vettore che traspare da vari annunci recenti (nuove uniformi per le AAVV, limitazioni al trucco, interruzione del servizio di bevande alcoliche su determinate rotte). Ulteriori divisioni nel management - culminate con l'apparente sospensione del CEO dall'incarico - sembrano essere causate dalle scelte sul futuro della flotta. Davvero un periodo movimentato.

http://www.cnn.com/2013/05/14/world/meast/turkey-airline-dispute/index.html
http://tvnz.co.nz/travel-news/turkish-airlines-workers-strike-company-says-no-disruption-5438029
http://www.reuters.com/article/2013/05/15/turkishairlines-strike-idUSL6N0DW0LV20130515
 
Re: CEO di Turkish (Temel Kotil) sospeso dall'incarico

Per quanto possa sembrare una motivazione banale, è l'apice del forte contrasto politico in atto in Turchia tra il partito di ispirazione Musulmana e quello laico, che hanno delle forti divergenze sul futuro, soprattutto in tema di libertà civili e costumi, della Turchia. E quindi anche piccoli episodi come questo sto terreno fertile per scontri di potere.

Secondo me con questo genere di problematiche la Turchia che sta vivendo un boom economico e di riflesso le sue compagnie aeree (Turkish e Pegasus) si rischia di rovinare da sola, se ad esempio dovesse diventare un paese piu' mussulmano o fondamentalista credo che anche il turismo vedi ad esempio con località come Antalya che attirano milioni di europei potrebbero risentirne.
 
Scusa se intervengo Cesare, ma credo che TK si voglia imporre come vettore globale e di conseguenza l'aumento o la diminuzione di vacanzieri sulle sue coste possa interessarla relativamente,invece quoto TW843 quando dice, in sintesi, che stanno facendo il passo più lungo della loro gamba e quest'ultima notizia non é certo di buon auspicio.
 
Scusa se intervengo Cesare, ma credo che TK si voglia imporre come vettore globale e di conseguenza l'aumento o la diminuzione di vacanzieri sulle sue coste possa interessarla relativamente,invece quoto TW843 quando dice, in sintesi, che stanno facendo il passo più lungo della loro gamba e quest'ultima notizia non é certo di buon auspicio.

Beh ma anche i turisti che visitano la Turchia molti volano con TK, ma parlavo piu' dell' impatto sociale ed economico che certe scelte potrebbero avere in generale sull' economia turca
 
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Credo che fosse eccessivo l'entusiasmo per TK fino a ieri, e nel contempo che oggi sia eccessivo forse lo scetticismo. Molti dei vettori che crescono rapidamente attraversano momenti difficili: Easyjet combinò disastri (in particolare a Berlino) per i problemi di organico fra i piloti, e da tempo nell'azienda si è aperta una ferita fra Stelios e il management sugli investimenti strategici e la gestione della crescita, eppure è un'azienda che continua ad andare bene; Jetblue attraversò un periodo simile nel 2006-2007, con vari disastri operativi che portarono all'abbandono di Neeleman, ma oggi cresce ancora e piuttosto bene.
I problemi che TK attraversa oggi sono perlopiù fisiologici per aziende che crescono così rapidamente: uno dei segnali forse più significativi della giornata odierna è l'apparente fallimento dello sciopero. In realtà non è ancora chiara la dinamica degli eventi (tutto quanto sto per scrivere potrebbe essere smentito in qualsiasi momento) ma, per un'azienda che ha bisogno di elevata produttività a basso costo da parte del personale, il fatto di esporre la fragilità delle minacce sindacali è una conferma importante.
La crescita di Turkish non è inarrestabile come molti (ingenuamente) credevano, ma la crescita non si è arrestata oggi, è verosimile e naturale che rallenti, ma non si ferma per adesso. Le polemiche sulle uniformi, sui rossetti e sull'alcool sono marginali e difficilmente impatteranno i conti dell'azienda: sono l'emanazione di una cesura culturale profonda nella società turca, divisa fra la dimensione laica, cosmopolita, urbana di Istanbul e delle zone più moderne, e la dimensione rurale, fortemente religiosa del resto della Turchia - ma quanto contano i cosmetici per il bilancio del vettore?
 
L'AKP di Erdogan ha conquistato quasi il 50% dei voti alle elezioni del 2011, una percentuale altissima se riferita ad un solo partito. Che ha la maggioranza dei consensi praticamente in tutta la Turchia, tranne che nella Tracia ad ovest di Istanbul (che invece ricade tra i "domini" dell'AKP), nella zona costiera del mar Egeo, nonchè nel Kurdistan turco.

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Probabile quindi che la lenta islamizzazione della società turca, pervada anche TK.