Thread aeroporto di Torino


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MikeAlphaTango

MikeAlphaTango

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27 Dicembre 2009
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TRN
Oggi con l'acquisto del fondo F2i delle quote della città di Torino, nonché dell'acquisto delle quote in mano Benetton, per l'aeroporto di Torino comincia una nuova epoca. Credo che quindi sia il caso di inaugurare anche per lo scalo torinese un thread ad hoc, che possa raccogliere tutte le notizie che non meritino l'apertura di una discussione ad hoc.

Solo per fare il punto della situazione (sperando che si possa in futuro dare una considerevole "sterzata"), Caselle è oggi il 14esimo scalo italiano. Credo che per capire come sia la situazione attualmente basti questo dato...
 
Ma in concreto che sviluppi potrebbero esserci? Intendo in ordine di voli aggiunti... Ho visto che su altro thread che FR vuole mettere base a Catania e tra le mete ci sarebbe anche Torino. Altre mete possibili? Non solo con FR
 
Comincia una nuova epoca di certo : Gamberale ed il Suo fondo mi sembrano molto più attenti ai problemi aeronautici e spero per Torino che questo aspetto possa essere di aiuto.
Nel frattempo credo però vada risolto immediatamente il problema dei circa 40 lavoratori del bar / self che corrono il reale rischio di perdere il posto in un settore dove , almeno negli Aeroporti , sino ad oggi sembrava non esserci questo problema. Credo sia il 31 gennaio la data limite.
 
Oggi è l'ultimo giorno del TRN-AMS

Termina oggi il volo AZ per AMS. Volo che garantiva ottimi collegamenti via l'hub olandese (volo tra l'altro molto apprezzato dal personale Fiat che si muoveva tra Torino e Detroit). Il volo, nato su richiesta della Regione all'epoca delle sovvenzioni regionali ad AZ, è andato fin da subito molto bene, arrivando molto rapidamente al doppio volo giornaliero. All'inizio era operato da CRJ9 ora da E75.

Il caso del TRN-AMS può essere esemplificativo della situazione che si ha a TRN dopo anni di malaugurata gestione. Un volo che va bene e che apporta innegabili benefici all'utenza dell'aeroporto viene chiuso per dinamiche interne della compagnia che lo opera. Chiusura annunciata da tempo senza però che nessuno riesca in tempo utile a trovare un valido (e sottolineo valido visti i precedenti) sostituto (leggi KLM).

Che questo sia d'insegnamento per chi subentrerà alla gestione dei Benetton, con l'augurio che si possa il prima possibile riaprire la tratta.
 
Ieri purtroppo è stata una giornata di addii. Oltre al TRN-AMS abbiamo salutato la concorrenza sulla TRN-NAP.
Spero che Gamberale e il nuovo management abbiano delle soluzioni pronte da far partire con la summer.
 
Ultima modifica:
I-ALBO ha detto:
Ieri purtroppo è stata una giornata di addii. Oltre al TRN-AMS abbiamo salutato la concorrenza sulla TRN-NAP.
Spero che Gamberale e il nuovo management abbiano delle soluzione pronte da far partire con la summer.
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Air Italy/Meridiana ha abbondonato la TRN-NAP? Definitivamente?
 
A metà dicembre ha iniziato a rimborsare i biglietti ai clienti (ignari della cancellazione).
Grandissima figura di EMME di Air Italy Meridiana che il 14 settembre aveva presentato a Torino in pompa magna grandi novità, aumento di voli e vaneggiato su un TRN-DTW (per chi ci ha creduto).
 
Diciamo che i primi passi del nuovo management potrebbero essere:
NAZIONALE
• vettore low cost su Roma alternativo a BV e IG
• Introduzione vettore concorrente su PMO
• Introduzione vettore concorrente su NAP
• Introduzione vettore concorrente su SUF
INTERNAZIONALE
• Recupero volo su AMS (KLM unico player sensato per connessioni nord america)
• Recupero del volo LOT ma spostamento su KRK per abbinare al business (FIAT) anche il leisure
• Introduzione vettore low cost su Romania

Queste operazioni tamponerebbero l'emorragia degli ultimi mesi e potrebbero essere la base di partenza per poter sviluppare nuove rotte in modo da raggiungere il target di 4 mln pax che Gamberale si è dato.
 
I-ALBO ha detto:
Diciamo che i primi passi del nuovo management potrebbero essere:
NAZIONALE
• vettore low cost su Roma alternativo a BV e IG
• Introduzione vettore concorrente su PMO
• Introduzione vettore concorrente su NAP
• Introduzione vettore concorrente su SUF
INTERNAZIONALE
• Recupero volo su AMS (KLM unico player sensato per connessioni nord america)
• Recupero del volo LOT ma spostamento su KRK per abbinare al business (FIAT) anche il leisure
• Introduzione vettore low cost su Romania

Queste operazioni tamponerebbero l'emorragia degli ultimi mesi e potrebbero essere la base di partenza per poter sviluppare nuove rotte in modo da raggiungere il target di 4 mln pax che Gamberale si è dato.
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Quoto in toto e aggiungo:
INTERNAZIONALE
- Recupero di Mosca con Aeroflot (magari anche solo gradualmente iniziando con il Superjet da 100 posti)
- Aggiunta di altri HUB come VIE, ZRH e LHR
 
Io mi ero contenuto per non fare la lista della spesa.
ovvio che sull'internazionale spingere per avere lo spostamento di BA su LHR sarebbe una gran cosa.
Allo stesso mododo avere un player serio su Mosca (almeno in inverno) che sostituisca i charter che fino allla w 2012 aveva operato Windjet sarebbe auspicabile.
Non parliamo poi di qualche collegamento p2p interessante come potrebbe essere Berlino ma con AirBerlin, non certo quel volo di AZ (sono uno dei pochi ad averlo preso), che aveva come unico scopo quello di puppare sovvenzioni pubbliche.
Già che ci sono aggiungo anche un bel collegamento low cost con Stoccolma dato che in generale la scandinavia non ha collegamenti con TRN (la ski route FR di qualche stagione fa su NYO funzionava bene ma con un 1xw non ci puoi fare molto).
Aggiungerei anche almeno un'altra destinazione spagnola con Vueling.
 
I-ALBO ha detto:
Io mi ero contenuto per non fare la lista della spesa.
ovvio che sull'internazionale spingere per avere lo spostamento di BA su LHR sarebbe una gran cosa.
Allo stesso mododo avere un player serio su Mosca (almeno in inverno) che sostituisca i charter che fino allla w 2012 aveva operato Windjet sarebbe auspicabile.
Non parliamo poi di qualche collegamento p2p interessante come potrebbe essere Berlino ma con AirBerlin, non certo quel volo di AZ (sono uno dei pochi ad averlo preso), che aveva come unico scopo quello di puppare sovvenzioni pubbliche.
Già che ci sono aggiungo anche un bel collegamento low cost con Stoccolma dato che in generale la scandinavia non ha collegamenti con TRN (la ski route FR di qualche stagione fa su NYO funzionava bene ma con un 1xw non ci puoi fare molto).
Aggiungerei anche almeno un'altra destinazione spagnola con Vueling.
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ti quoto in tutto soprattutto su Stoccolma e Berlino, collegamenti da cui siamo sempre stati tagliati fuori. Ma praticamente ancora non si sa nulla di nessun volo nuovo per ora?Non è trapelato nulla in questi pochi giorni di era Gamberale?
 
hangar18 ha detto:
Non è trapelato nulla in questi pochi giorni di era Gamberale?
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Tecnicamente l'era gamberale inizierà dopo il 25 gennaio e il 5 febbraio quando saranno convocate le prime assemblee di SAGAT (nella prima, straordinaria, verranno apportate delle modifiche allo statuto e nella seconda sarà nominato il nuovo AD)
 
Speriamo che la nuova gestione veda TRN come un aeroporto e non un oggettino per farci dei giochetti per mungere solo soldi ( Magliai docet )
Voli per la Romania, Madrid, Amsterdam, Londra e Vienna (perchè no?!?) e rivedere le destinazioni Italiane come prima parte ( destinazioni scritte in ordine casuale e non per importanza); poi base LoCo.
 
UM78 ha detto:
Se pensiamo solo a quello che potrebbe fare W6 a TRN per l' est.,..
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Purtroppo alla gestione precedente non piacevano i voli "etnici". Nel corso degli anni sono riusciti a scaricare quelli che c'erano (pensiamo ai voli per il Marocco, la Romania e per l'Albania) senza neanche mai cercare una valida alternativa (basti citare il mitico volo per Iasi che doveva essere operato da AirVallée, che fu pomposamente annunciato e che fu cancellato a pochi giorni dal suo avvio...). L'assenza dei voli etnici a TRN ha anche permesso alla Regione di far aprire queste destinazioni da CUF, fornendo quindi una giustificazione per la sua esistenza. Che poi il 90% dei passeggeri di questi voli venga proprio da TRN non interessa evidentemente a nessuno.

L'auspicio è che la nuova SAGAT presti attenzione anche a questo segmento superando veti politici e preconcetti che nulla devono avere a che fare con una gestione (sana) di un'aeroporto.
 
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