statistiche : pronto soccorso in aereo


daitan 3

Utente Registrato
23 Maggio 2008
322
0
0
Volare in aereo può essere stressante sotto molti punti di vista, e quindi costituire un elemento scatenante per condizioni di emergenza medica. In effetti, le emergenze mediche durante il volo sono relativamente frequenti. Per questo, come evidenzia uno studio epidemiologico pubblicato su Clinical Care, sarebbe molto importante avere dati esaurienti e coerenti sui quali basare un protocollo standard da seguire quando qualcuno richiede assistenza medica durante un volo.




In questo studio epidemiologico, su 32 compagnie aeree considerate solo 4 erano in grado di produrre i dati necessari alla ricerca, e fra queste solo due hanno avuto i requisiti per partecipare allo studio. Sono stati esaminati 10.189 casi di emergenza medica in volo avvenuti nel corso degli anni 2002-2007, analizzandone la tipologia, la presenza di attrezzatura adeguata, l’intervento di un medico a bordo, gli atterraggi di emergenza, i tassi di nascite e di decessi a bordo. La sincope è risultata di gran lunga l’incidente più frequente (53,5 per cento dei casi), seguito dai disturbi gastrointestinali (8,9 per cento), dai problemi cardiaci (4,9 per cento), dalla paura di volare (4,3 per cento) e dalle sindromi dolorose (4,1 per cento). Fra le situazioni che hanno richiesto interventi chirurgici di emergenza a bordo, la più comune era la trombosi, seguita dall’appendicite. Nell’86 per cento dei casi è intervenuto un operatore sanitario presente a bordo, e nel 2,8 per cento dei casi è stato necessario un atterraggio immediato.


Fonte: Sand M, Bechara FG et al. Surgical and medical emergencies on board European aircraft: a retrospective study of 10189 cases. Critical Care 2009; 13:R3.