Vesna Vulovic.
Ai più questo nome dirà poco, ma è una hostess della JAT (compagnia yugoslava) che nel 1972 fu vittima di una incidente/bomba. L'aereo, dc9, esplose in volo, e la signora cadde da 33.000 piedi, protetta dalla parte finale della fusoliera, sopravvivendo. Fu l'unica sopravvissuta di quel volo, e aggiungo io, di tutti gli incidenti aerei occorsi in quota. Mesi e mesi di ospedale, fratture ovunque, ma VIVA. Continuò anche a lavorare per la compagnia aerea.
Qualche amico esperto di gravità (io conosco solo quella che mi fa afflosciare sotto il mento) può spiegarmi come sia possibile?
Ai più questo nome dirà poco, ma è una hostess della JAT (compagnia yugoslava) che nel 1972 fu vittima di una incidente/bomba. L'aereo, dc9, esplose in volo, e la signora cadde da 33.000 piedi, protetta dalla parte finale della fusoliera, sopravvivendo. Fu l'unica sopravvissuta di quel volo, e aggiungo io, di tutti gli incidenti aerei occorsi in quota. Mesi e mesi di ospedale, fratture ovunque, ma VIVA. Continuò anche a lavorare per la compagnia aerea.
Qualche amico esperto di gravità (io conosco solo quella che mi fa afflosciare sotto il mento) può spiegarmi come sia possibile?