Sms da aereo: allarme terrorismo. Era scherzo


beh ma se le testuali parole erano quelle non c'era alcu naccenno a terroristi...

la denuncia la farei alla moglie
 
Citazione:Messaggio inserito da AZJumbo

beh ma se le testuali parole erano quelle non c'era alcu naccenno a terroristi...

la denuncia la farei alla moglie

si, pero potrebbe essere stato che il PAX burlone non voleva che i terroristi vedessero il messaggio con scritto al suo interno la parola terrorista....
menomale che era solo una burla, ma il prezzo di tutta l'operazione, chi l'ha pagato?

Ciao
philippe
 
Secondo me si esagera.
Tutte le volte che viaggio in aereo mia madre puntualmente mi dice: "Chiama quando arrivi".
E io ogni volta rispondo: "Ma per favore! Se ci schiantiamo al TG lo diranno pure".

Secondo me e' stata la moglie a fare la paranoica.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Secondo me si esagera.
Tutte le volte che viaggio in aereo mia madre puntualmente mi dice: "Chiama quando arrivi".
E io ogni volta rispondo: "Ma per favore! Se ci schiantiamo al TG lo diranno pure".

Secondo me e' stata la moglie a fare la paranoica.

Ma infatti, io veramente denuncerei quel cretino di poliziotto che ha pure avvertito i colleghi...
Insomma, quasi quasi non si può mandare più un sms.

Che cosa frega alla polizia se io mando un sms per fare uno scherzo a mia moglie! Al massimo la deficente è lei che si spaventa pure!
 
E certo, coi tempi che corrono un sms come quello deve solo che farci fare una risata!


Secondo me la moglie non ha esagerato affatto.
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

E certo, coi tempi che corrono un sms come quello deve solo che farci fare una risata!


Secondo me la moglie non ha esagerato affatto.


Spero tu stia scherzando! La tua è una risposta oltremodo fobica e molto irrazionale. Il successo di questo ormai generalizzato e non definito "terrorismo" non sono le vittime, ma le persone che la pensano come te. A parte che io non credo più alle minacce ipotetiche, generali e molto aleatorie come quelle che continuano a girare, un messaggio del genere non può essere interpretato in altro modo che come un evidente battuta. NON SI TRATTA DI UNO SCHERZO leggete bene, ma di una BATTUTA. Ora, a parer mio la colpa non è nè del tizio nè della moglie. La moglie è sicuamente una di quelle persone fobiche (come quelle che se ti avvicini per chieder l' ora scappano via) a cui basta una cavolata per ansiarsi, e quindi non mi stupisce molto che si sia agitata ed abbia temuto il peggio. La cosa allucinante è che ci sono stati esponenti delle forze dell' ordine pronti ad alzare un putiferio del genere senza la benchè minima prova effettiva. E' ridicolo, se veramente verranno presi provvedimenti nei confronti del tizio, spero che questi chiami in causa anche chio ha messo su tutto sto casino basandosi su di una evidente battuta.

Certo un sms del genere è sicuramente un segnale sospetto, mentre un gruppo di persone che trafficano in una toilette di un aeroporto, per oltre 30 minuti senza farvi entrare nessuno, questo no, è normale (alcuni pax hanno avvertito chi di dovere, ma nessuno si è curato di appurare)!!! Una signora si fa un volo e poi cerca di salire a bordo di un altro con un coltello di oltre 6cm (tra l' altro dovrebbe essere illegale averlo in borsa in ogni caso) no questa non è una cosa sospetta solo perchè la signora è italiana. Potrei continuare.

Roba da matti!!

Andrea
 
Beh, qualcosa dovranno fare ogni tanto, tutti i militari schierati a protezione della 'Fortezza LIMF' no? Senza offesa per la categoria s'intende, sono ragazzi come me e la maggior parte è gente con la testa sulle spalle.

Nicola
 
Ok, capisco la tua posizione però non vorrei che a forza di gridare "al lupo al lupo" alla fine il lupo venga sottovalutato ;)



E poi è sempre un'esercitazione, no? Pensate se il terrorista ci fosse veramente a bordo ma nessuno sapesse cosa fare [:256]
 
Ragionate sull' irrazionalità della cosa. Mi è stata fatta la segunete obiezione "Ma se avesse scritto un mex spiritoso per non farsi beccare dal terrorista". Regà..... regaaaaa.... ma secondo voi un terrorista ti fa usare il cell per mandare un sms alla moglie purchè tu non scriva quello che sta succedendo ?? Od ancora visto che non si deve usare il cell in volo, non ti direbbe nulla vedendoti accenderlo ? O meglio, controllerebbe quello che hai scritto ?? Eddai !! Usiamo la nostra testa ogni tanto....!!!

Se il tizio fosse stato davvero su si un a/m controllato da terroristi e se fosse riuscito a mandare un sms avrebbe potuto tranquillamente scrivere "Aiuto" oppure "Terroristi a bordo", ecc. Tanto se ti beccano ti beccano, se non ti beccano non ti beccano. E se beccano un sms come quello in causa la prima cosa che pesano è tu abbia avvertito a terra....

Che tristezza....

Andrea
 
A mandare un sms di nascosto non ci vuole niente, dai.... Io a scuola lo faccio sempre, e sono pure seduto al primo banco [:256]


No dai, seriamente... La mia paura è che a forza di sentire di queste notizie alla fine si arrivi a non farci più caso. Ora è appurato che quei bastardi gli aerei non li usano più per compiere i loro gesti folli, però non si può mai sapere... Mettete che una volta un malintenzionato c'è davvero e nessuno se ne preoccupa pensando che sia l'ennesimo scherzo? ;)



Ciauz
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Ok, capisco la tua posizione però non vorrei che a forza di gridare "al lupo al lupo" alla fine il lupo venga sottovalutato ;)
E poi è sempre un'esercitazione, no? Pensate se il terrorista ci fosse veramente a bordo ma nessuno sapesse cosa fare [:256]
Ci sarebbero ben altri elementi di allarmi, non solo un SMS burla, le Forze dell'Ordine, pur facendo bene a non sottovalutare nessun elemento dovrebbero basarsi su qualcosa di più "serio" e limitarsi magari monitorare il volo o provvedere a misure più limitate ...
 
Esatto !!!

Capite il comportamento sconsiderato di chi è partito in sesta ?

Eventualmente ok punire per far capire che comunque certe cazzate (ed il terrorismo non c'entra) "non fanno bene", ma punire tutti !!!

Il tipo al massimo è un co-responsabile, ma assolutamente non l' unico.

Andrea
 
Però è anche evidente che se la moglie ha reagito in quel modo, non è abitudine del marito fare battute di quel genere.
E colui è ancora più idiota se fosse vero, come dice Mr. Mistral che la donna è una persona "fobica", in quanto avrebbe dovuto misurare con un attenzione maggiore alla norma le parole scritte.
Inoltre penso che una battuta del genere detta a voce, sia facilmente interpretabile, mentre poche parole scritte su un SMS possono essere interpretate in molti modi diversi, come abbiamo visto anche in quelli sbagliati.
Per quanto riguarda le forze dell'ordine a me personalmente fa piacere la loro reazione, di prevenzione e non isterica. Sempre meglio un controllo in più che uno in meno, inoltre non dimentichiamoci che saranno anche probabilmente sotto stress, non penso di dire nulla di nuovo se dico che fino al 9 Aprile ci sarà un livello di attenzione ancora maggiore che in altri periodi.
 
Allarme creato dallo scherzo di un giornalista alla moglie, lei chiama la polizia

Ore 11, terrore a Caselle Un sms semina il panico

Isolato l´aereo da Napoli, si temeva un kamikaze

È stato denunciato per procurato allarme
"Se non mi senti, guarda la tv, ti ho sempre amato"

Scatta l´allarme antiterrorismo all´aeroporto di Caselle. Blindati, tiratori scelti, uomini armati di mitra e giubbotti antiproiettile circondano un aereo dell´Alitalia. Sono le 11,15 di ieri mattina. È appena atterrato il volo da Napoli Capodichino. La gente guarda sbigottita dai finestrini. Spavento, attimi di grande tensione: «Cosa è successo?».
Niente. Solo un equivoco, il frutto di un sms incauto. Passata la paura, un funzionario del commissariato di polizia dell´aeroporto ha commentato con ironia: «Almeno abbiamo verificato che il dispositivo d´allarme funziona». Tutto è nato da un messaggio inviato da un dipendente di un importante società torinese. Si chiama Claudio Urciuolo, 42 anni, lavora come addetto stampa, è residente a Napoli. Ieri mattina rientrava al lavoro dopo il weekend trascorso a casa. Prima di imbarcarsi ha spedito un sms alla moglie: «Se non mi senti entro un´ora e mezza, guarda la tv... ti ho sempre amata». Poi ha spento il telefonino. «Era solo uno scherzo», si è giustificato.
La moglie non lo ha capito. Preoccupatissima ha telefonato alla polizia. Gli agenti di Napoli hanno immediatamente avvisato la Polaria di Caselle. Gli uomini agli ordine del vicequestore Fulvio Azzolini hanno subito fatto scattare la procedura d´emergenza. Isolato l´aereo, circondata la zona. Otto agenti speciali, armati di mitra, sono saliti a bordo. Sapevano qual era il posto di Urciolo, così lo hanno individuano in fretta: «Ci segua».
«In quel momento il comandante ci ha detto di stare tranquilli - spiega Michele Gravano, segretario generale della Cgil campana atterrato a Torino con lo stesso volo - ovviamente c´è stato qualche attimo di timore. Io non ho pensato al terrorismo, piuttosto alla presenza di un camorrista o di un trafficante di droga».
Urcioli si è alzato e ha seguito gli agenti. Dopo un quarto d´ora è tornato a bordo, ha rovistato nella sua borsa: «Ecco, prendete il mio telefonino, qui c´è la spiegazione di tutta questa storia». «Era prima sorpreso, poi molto imbarazzato», hanno spiegano i poliziotti. «Era solo uno scherzo», ha continuato a ripetere lui. Uno scherzo che gli è costato una denuncia per procurato allarme.
(n. z.)

(La Repubblica - Torino)

CIAO
_goa
 
L´INTERVISTA

L´addetto stampa ricostruisce l´equivoco al centro del caso

"Chiedo scusa a tutti è stata una leggerezza"

la spiegazione Mia moglie è un tipo molto apprensivo: non ci siamo intesi. Ma non ha sbagliato lei. E non è vero che avevamo litigato: c´è chi ricama
unA BAGGIANATA Nessuna minaccia di suicidio o di attentati, né un modo per esorcizzare la paura di volare: solo un gioco. Colpevole
gli agenti Quando li ho visti a bordo con il mitra mai più immaginavo fossero lì per me: hanno però gestito bene la situazione


NICCOLO ZANCAN
«Ho sbagliato, è stata una leggerezza, chiedo scusa a tutti».
Ci perdoni lei, signor Urciuolo: ma cosa diavolo intendeva dire con quel messaggio?
«Niente di che. Solo uno scherzo. Sarà pur capitato a tutti di scherzare con un sms o no? Era un gioco. Ecco: un semplice gioco con mia moglie, punto e basta. Uno scherzo di cui colpevolmente ho sottovalutato le conseguenze».
Forse il peggio, dal suo punto di vista, è che sua moglie non ha colto l´ironia. Insomma, non ha riso neanche un po´. Come se lo spiega?
«Forse con il fatto che è una donna molto apprensiva. Non lo so: certo non ci siamo intesi. Ma è altrettanto certo che ho sbagliato io, non lei».
Era una giocosa minaccia di suicidio? Era l´annuncio scherzoso di un attentato? Oppure, più semplicemente, era un modo per esorcizzare la paura di volare?
«Ci crede se le dico che non era niente di tutto questo? Solo un gioco, solo una leggerezza, ripeto: una leggerezza colpevole».
Ha spedito il messaggio quando era già a bordo dell´aereo per Torino?
«No, l´ho spedito prima dell´imbarco. Circostanza peraltro verificata dalla polizia».
Un sindacalista della Cgil ha raccontato di averla vista litigare con sua moglie prima della partenza. È andata così?
«Nella maniera più assoluta no. Si figuri: sono andato all´aeroporto di Napoli in tassì. Non c´è stato alcun litigio. E che su tutte le storie, come sempre, si ricama».
Può leggerci precisamente il testo del messaggio incriminato?
«Sinceramente l´ho appena cancellato. Rileggerlo mi innervosiva un po´. Diciamo che il succo era: "Se non mi senti fra un´ora e mezzo, guarda il telegiornale"».
Sicuro che non ci sia proprio nulla da capire? Magari un motivo personale che sfugge a chi non vi conosce?
«Sono certo. Non c´è nulla oltre alla mia leggerezza. Sono profondamente amareggiato di tutta l´apprensione e il clamore che ho suscitato».
Lei lavora in un ufficio stampa importante, dunque conosce i meccanismi delle notizie. Li ha sottovalutati?
«Sì, e vi chiedo per cortesia, se potete, di tenere fuori almeno il nome dell´azienda per cui lavoro. Perché non c´entra niente in questa storia, c´entro solo io».
Cosa ho pensato quando ha visto i blindati della polizia e gli agenti con il mitra salire sull´aereo?
«Mai più immaginavo che fossero lì per me».
Si è spaventato?
«No. Gli agenti sono stati estremamente professionali. Molto sereni, se mi passa il termine. Voglio dire: hanno gestito la situazione con grande professionalità, senza esasperare gli animi. Io ho spiegato, loro hanno capito, ed è finita qui».
Mica tanto. Lei è stato denunciato per procurato allarme: arrabbiato?
«E come potrei? In fondo, seppur involontariamente, sono stato io a provocare tutto questo pasticcio. Vedremo».
Signor Urciuolo, dica la verità, almeno con sua moglie un po´ si è risentito?
«Al contrario: le ho chiesto scusa. Lei ha dato l´allarme preoccupatissima, mentre io in volo leggevo il giornale tutto tranquillo. È andata così: ho mandato quel messaggio per gioco, e dopo un attimo me ne ero già completamente dimenticato».

(La Repubblica - Torino)

CIAO
_goa
 
@Bibbi

Beh, non hanno fatto un semplice controllino, hanno attivato una procedura d' ugenza con tanto di tiratori scelti.

Con persona fobica intendevo l' atteggiamento, non uno stato patologico.

Sono d' accordo sul cattivo gusto, ma se per fare un casino del genere basta un sms dubbio, allora cosa dovrebbero fare a me ? Pensa allora a quello che dovrebbero fare sentendo me quando dico al cella alla mia fidanzata cose del tipo "Ci vediamo dopo, bisogna prima vedere se si arriva" o battute simuili che si fanno anche per ironizzare ed esorcizzare la cosa. Le faccio da pilota, non da pax. A rigore dovrebbe scattare il putiferio. Starò zitto che è meglio...

Andrea