Sicurezza:non vide bomba in aeroporto, licenziata e riassunta


hai scritto una sequela di minchiate......io artigiano idraulico se faccio saltare per aria un appartamento causa impianto gas fatto male vado sul penale e inpltre ,chiaramente,mi ritirano ila qualifica in camera di commercio! e a questi incapaci nulla????

Ma può essere come dici tu che io scriva una sequela di minchiate, certo ti do un po' una delucidata su ciò che accade in Italia ultimamente: Molte aziende, tra queste anche quelle della sicurezza aeroportuale, che, guarda caso, non fanno eccezione, risparmiano sulla formazione dei dipendenti che essendo meno formati sono anche in grado di essere meno pagati. Doppio obiettivo raggiunto con metà dello sforzo, non male dal punto di vista delle spese aziendali, ma quando un imbecille "passa" con una bomba a mano da un varco o quando un "flessibile" più economico di un altro perde dopo 1 settimana, il problema è lo stesso: pochi soldi investiti generano un prodotto che non funziona! Infatti, citandoti testualmente hai detto:" io artigiano idraulico se faccio saltare per aria un appartamento causa impianto gas fatto male vado sul penale e inpltre ,chiaramente,mi ritirano ila qualifica in camera di commercio! e a questi incapaci nulla????" Ma se a questi signori fanno dei corsi che fanno ridere i polli, che durano poco tempo e che guarda caso costano poco, mi pare un po' comodo prendersela "solo" con loro, è ovvio che, anche se non lo so, vedrai che saranno immancabilmente sottopagati.
Tengo a precisare che sono dell'avviso che una negligenza di questa portata debba comunque essere severamente perseguita, queste mie parole volevano solo ripartire il giusto carico delle responsabilità, che, a mio parere, non stanno tutte da una sola parte!
 
questi non sono argomenti da chiacchiere da bar, ma incidono sulla vita delle persone... dell'impiegata che ha "sbagliato", e di coloro i quali avrebbero potuto trovarsi in situazioni di pericolo pert il suo "errore".
non conosciamo i fatti e le circostanze che han fatto passare questo "oggettino", e lo hano fatto scoprire.. sappiamo però che il licenziamento è stato revocato.
direi che è abbastanza per non lasciarsi andare a giudizi affrettati. allo stato abbiamo solo elementi per prendere atto di questo
 
1 credo che la professionalità di una persona non si possa stabilire in base a quanto uno gadagni
2 i corsi?...che io sappia alla fine devono fare un esame dell'enac per diventare personale della sicurezza,che siano corsi di dieci anni o di due se lo passano vuol dire che hanno tutti i requisiti...
 
Mah, io non conosco nel dettaglio i fatti quindi non sto qui a giudicare chi ha sbagliato e chi no.
So però per certo che da noi i colleghi dell'ivri che si occupano, appunto di sicurezza, fanno dei turni di lavoro allucinanti, come numeri sono sempre "tirati per i capelli", e tutto questo non aiuta quando si fa un lavoro delicato in cui il livello di attenzione deve essere tassativamente al massimo per tutta la durata del turno di lavoro.
Stipendio adeguato a parte.
I sindacati? anche a me una volta è stato spiegato che esistono per difendere il lavoratore, qualsiasi cosa sia successa.
Non essendo esperto in materia non so con certezza se le cose stiano così, mi sento però di dire che forse sarebbe meglio che, come suggeriva qulcuno, tutto il sistema fosse rivisto, e che i sindacati cominciassero di più a preoccuparsi di diritti dei lavoratori tutti piuttosto che fare gli avvocati difensori quando spesso non c'è nulla che possa essere difeso.
Reputo una mancanza di rispetto nei confronti di chi invece si fa il mazzo per davvero andare a difendere un soggetto che magari se ne è sempre fregato del suo lavoro, probabilmente anche perchè col didietro ben riparato, e peferirei vedere il mio sindacato impiegare energie per il contratto integrativo di tutti, magari, piuttosto che andare a cercare riscatto per il primo che passa e che ha preso un provvedimento disciplinare per una grave mancanza sul lavoro.
Io la vedo così: chi sbaglia paga, possibilmente in misura adeguata alla gravità della situazione, e l'accaduto viene preso come spunto per capire cosa non ha funzionato nell'organizzazione e trovare una soluzione efficace, che limiti le possibilità di errore e che renda giustizia alla dignità del lavoratore. Questo dovrebbero fare tutti, aziende e sindacati.
 
Mah, io non conosco nel dettaglio i fatti quindi non sto qui a giudicare chi ha sbagliato e chi no.
So però per certo che da noi i colleghi dell'ivri che si occupano, appunto di sicurezza, fanno dei turni di lavoro allucinanti, come numeri sono sempre "tirati per i capelli", e tutto questo non aiuta quando si fa un lavoro delicato in cui il livello di attenzione deve essere tassativamente al massimo per tutta la durata del turno di lavoro.
Stipendio adeguato a parte.
I sindacati? anche a me una volta è stato spiegato che esistono per difendere il lavoratore, qualsiasi cosa sia successa.
Non essendo esperto in materia non so con certezza se le cose stiano così, mi sento però di dire che forse sarebbe meglio che, come suggeriva qulcuno, tutto il sistema fosse rivisto, e che i sindacati cominciassero di più a preoccuparsi di diritti dei lavoratori tutti piuttosto che fare gli avvocati difensori quando spesso non c'è nulla che possa essere difeso.
Reputo una mancanza di rispetto nei confronti di chi invece si fa il mazzo per davvero andare a difendere un soggetto che magari se ne è sempre fregato del suo lavoro, probabilmente anche perchè col didietro ben riparato, e peferirei vedere il mio sindacato impiegare energie per il contratto integrativo di tutti, magari, piuttosto che andare a cercare riscatto per il primo che passa e che ha preso un provvedimento disciplinare per una grave mancanza sul lavoro.
Io la vedo così: chi sbaglia paga, possibilmente in misura adeguata alla gravità della situazione, e l'accaduto viene preso come spunto per capire cosa non ha funzionato nell'organizzazione e trovare una soluzione efficace, che limiti le possibilità di errore e che renda giustizia alla dignità del lavoratore. Questo dovrebbero fare tutti, aziende e sindacati.

Forse mi sono spiegato male, ma in soldoni, era quello che intendevo, sottoscrivo al 100%!