Sicurezza nei piccoli aeroporti e nelle aviosuperfici


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Lori20

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29 Novembre 2016
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Salve, sono un nuovo utente, 16 anni e mi sono affacciato all'ambito dell'aviazione civile pochi giorni fa, quando mi è stata assegnata una ricerca a riguardo delle potenzialità dell'aviazione e di eventuali suggerimenti per migliorarla.
Ho iniziato a documentarmi sui problemi più frequenti e, sicuramente, quelli della sicurezza sono i più esaminati. In particolare mi è balzato all'occhio questo articolo (spero non sia SPAM, eventualmente rimuoverò) in cui si tratta il traffico di droga per via aerea..
Non essendo del settore, volevo conoscere eventuali norme di sicurezza dei cosiddetti "aeroporti da turismo" (e se tali disposizioni sono contenute in precise norme europee) e da cosa esse differiscono dai normali aeroporti..
Vi ringrazio per la cortese attenzione e spero di non essere andato fuori tema (in tal caso, prego gli amministratori di eliminare soltanto la discussione, senza, possibilmente, "bannarmi" in quanto sto leggendo interessanti spunti)
 
Re: Sicurezza dei piccoli aeroporti

benvenuto Lori20!

Tutti gli aeroporti (certificati come tali) sono soggetti a norme codificate di security, purtroppo le aviosuperfici no (trovi le liste degli uni e degli altri sul sito dell'ENAC). Volando VFR non esiste neanche l'obbligo di flightplan per cui non è impossibile che qualcuno possa sfruttare a proprio vantaggio questa lacuna normativa.

Spero che qualcuno che si occupa specificatamente di AVSEC (AViation SECurity) possa darti riscontri migliori ..intanto puoi cominciare dalle circolari SEC di ENAC (http://www.enac.gov.it/La_Normativa/Normativa_Enac/Circolari/Serie_SEC/index.html) ...
 
Re: Sicurezza dei piccoli aeroporti

Ciao, prima di tutto fai attenzione a quello che scrive la stampa generalista. Se vuoi trattare di sicurezza aeroportuale non prendere in considerazione l'articolo riportato che parla erroneamente di "piccoli aeroporti" confondendoli con le aviosuperfici.
Quindi, se non sei del settore (come scrivi), il mio consiglio è di studiare le diverse tipologie di approdi, definire di quale ti vuoi interessare (e del suo tipo di traffico aereo) e documentarti non usando la stampa generalista.

Se posso esserti di aiuto: stefano(chicciola)volominimale.org

Benvenuto e buon lavoro!
 
Ultima modifica:
Re: Sicurezza dei piccoli aeroporti

Non esattamente: se decolli da aeroporto controllato o aviosuperficie in zona controllata, devi fare il FP, anche abbreviato via radio, ma va fatto.

In ogni caso devi fare FP (eventualmente abbreviato) "in un volo o parte di volo con l’assistenza del servizio di controllo del traffico aereo" ed anche " qualsiasi volo attraverso i confini internazionali, fatte salve prescrizioni diverse da parte degli Stati interessati"

Normativa SERA https://www.enac.gov.it/La_Normativ...ativa_europea/Regolamenti/info-505024535.html

Philip Dick ha detto:
Volando VFR non esiste neanche l'obbligo di flightplan per cui non è impossibile che qualcuno possa sfruttare a proprio vantaggio questa lacuna normativa.
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Re: Sicurezza dei piccoli aeroporti

bebix ha detto:
In ogni caso devi fare FP (eventualmente abbreviato) "in un volo o parte di volo con l’assistenza del servizio di controllo del traffico aereo" ed anche " qualsiasi volo attraverso i confini internazionali, fatte salve prescrizioni diverse da parte degli Stati interessati"[/url]
Clicca per espandere...

Che devi farlo è sicuro, ma chi becca quelli che vanno senza?
 
Re: Sicurezza dei piccoli aeroporti

Quando entri in una zona controllata e contatti un ente te lo fa fare.
Se rimani in spazio golf non lo fai, ma dovresti avere il transponder acceso anche se chiami nessuno.
 
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