SemiOT: "Aereo con un gran numero di posti"


flapane

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6 Giugno 2011
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Temo si sfori l'OT... qualora lo fosse, chiudete pure il thread.

La frase virgolettata, "Aereo con un gran numero di posti", secondo il gioco di RAI1 "L'eredità", dovrebbe avere come risposta "Airbus".
Ebbene, io non ci ero minimamente arrivato.
Che diamine di indicazione è "aereo con un gran numero di posti" ? E quanti posti sono "un gran numero"? E perchè la risposta sarebbe dovuta essere "Airbus"?
Fossi stato il concorrente, avrei contestato una domanda simile al notaio. :gun:
 
Vista anche io, e avrei contestato ampiamente. "gran numero di posti" vuol dire che un 318 dovrebbe avere più posti ad esempio di un 777, in quanto quest'ultimo è Boeing? :D
La grammatica italiana purtroppo sta diventando sempre più un'opzione, ma una marca, come Airbus, non è un "tipo" di aereo, se no è come dire che una Mercedes o una BMW è "un tipo di auto con un grande bagagliaio".
 
Esatto. Mi capita di vedere il programma ogni tanto, e spesso ci sono definizioni astruse o impossibili, ma qua siamo alla topica. -.-
 
Per il premio grande..... ci vuol l'aereo grande......

Ma come si fa a fare domande cosi' palesemente errate sia nella forma che nella sostanza..... E paghiamo il canone....
 
Una volta non ricordo quale TG fra il TG1 o il TG2 se ne uscì descrivendo il 787 come "l'Airbus della Boeing". Il problema è che dal punto di vista della produzione globalizzata il 787 è costruito come un Airbus!
 
Lo so che è difficile da credere, ma se controllate su qualunque dizionario alla voce "airbus" viene riportato proprio "aereo a grande capacità di passeggeri impiegato per brevi tratte", o qualcosa di analogo. Come nome comune, minuscolo, non come nome proprio.

Non so se si tratta di semplice confusione, o di un uso ormai obsoleto della parola che precede il nome dell'azienda, o se è il nome commerciale che è passato ad indicare genericamente un aereo nel pubblico non specialista (magari come 'scotch' per 'nastro adesivo'). Ma tant'è...
 
ah, quindi il termine "airbus" va a sostituire nell'immaginario comune quello che era "jumbo". Molto interessante come cosa. Che il nome proprio o dell'azienda identifichi un prodotto in genere è cosa ben nota, vedasi nutella o coca cola o aperol.... ma che ci fosse anche un cambio nel comune modo di identificarlo, mi suona nuovo.
 
Lo so che è difficile da credere, ma se controllate su qualunque dizionario alla voce "airbus" viene riportato proprio "aereo a grande capacità di passeggeri impiegato per brevi tratte", o qualcosa di analogo. Come nome comune, minuscolo, non come nome proprio.

Non so se si tratta di semplice confusione, o di un uso ormai obsoleto della parola che precede il nome dell'azienda, o se è il nome commerciale che è passato ad indicare genericamente un aereo nel pubblico non specialista (magari come 'scotch' per 'nastro adesivo'). Ma tant'è...

Chi l'avrebbe mai detto... eppure non mi è mai capitato di sentire qualcuno dire "airbus", mentre ho sentito qualcuno, com'è noto, parlare genericamente di "jumbo", indicando un aereo di grosse dimensioni.
 
Tra l'altro pensandoci "aereo a grande capacità di passeggeri impiegato per brevi tratte" è una definizione chiaramente cucita attorno all'A300, per quasi due decenni l'unico prodotto di Airbus, quindi direi che l'identificazione poteva essere naturale.
Ora che Airbus ha una gamma di aerei anche a media capacità ovviamente perde molto del suo senso. I dizionari non sono molto rapidi a recepire cambiamenti nell'uso, soprattutto quando si tratta non di aggiungere un uso, ma di toglierlo.
 
ah, quindi il termine "airbus" va a sostituire nell'immaginario comune quello che era "jumbo". Molto interessante come cosa. Che il nome proprio o dell'azienda identifichi un prodotto in genere è cosa ben nota, vedasi nutella o coca cola o aperol.... ma che ci fosse anche un cambio nel comune modo di identificarlo, mi suona nuovo.

Infatti non vedo come ci si possa confondere con Airbus che è un'azienda che produce svariati modelli, è impossibile identificare questo come aereo a grande capienza semmai si dovrebbe dire A380. Comunque jumbo è il "soprannome" con cui si identifica il 747 e non ha niente a che vedere con Airbus, sono due cose diverse, uno è un aereo e l'altro un'azienda. Comunque l'A380 si potrebbe soprannominare balena :).
 
Il Devoto-Oli, in effetti, alla voce airbus parla di "aeroplano di media capienza per il trasporto di passeggeri su brevi e medi percorsi". Lo stesso dizionario riporta il termine come di derivazione inglese.
Premettendo che non va quindi confuso il sostantivo airbus con il nome proprio Airbus, l'origine del lemma diventa la medesima di autobus, e cioè "air" + "bus" (omnibus), cioè "aria per tutti". Da dove possa venire la discriminante del breve o medio percorso, invece, non lo capisco proprio.
Un ricorso al notaio avrebbe quindi avuto esito negativo.
 
Il Devoto-Oli, in effetti, alla voce airbus parla di "aeroplano di media capienza per il trasporto di passeggeri su brevi e medi percorsi". Lo stesso dizionario riporta il termine come di derivazione inglese.
Premettendo che non va quindi confuso il sostantivo airbus con il nome proprio Airbus, l'origine del lemma diventa la medesima di autobus, e cioè "air" + "bus" (omnibus), cioè "aria per tutti". Da dove possa venire la discriminante del breve o medio percorso, invece, non lo capisco proprio.
Un ricorso al notaio avrebbe quindi avuto esito negativo.

esatto air + bus da lì poi l'azienda Airbus ha preso il nome oppure il termine è nato dopo la nascita dell'azienda?
della serie e' nato prima l'uovo o la gallina.
 
ah, quindi il termine "airbus" va a sostituire nell'immaginario comune quello che era "jumbo". Molto interessante come cosa. Che il nome proprio o dell'azienda identifichi un prodotto in genere è cosa ben nota, vedasi nutella o coca cola o aperol.... ma che ci fosse anche un cambio nel comune modo di identificarlo, mi suona nuovo.

No, anche secondo i dizionari non lo sostituisce, visto che l'uso tipico del Jumbo non è su brevi tratte.
Dal dizionario Garzanti Online:
airbus
® s. m. invar. grande aereo per il trasporto di passeggeri su brevi percorsi.