[Semi OT] In vendita i biglietti per il Frecciarossa 1000 da Milano Centrale a Parigi
- Autore Discussione enrico
- Data d'inizio
La cosa certa è che stanno partendo gli sfratti (con grande gioia degli avvocati amministrativisti di Messina e non solo)
Brightline dopo la Miami-Orlando sta lavorando ad una linea privata Los Angeles Area-Las Vegas. C'è poi la linea "pubblica" in costruzione tra San Francisco e Los Angeles ma è evidente che le potenzialità siano clamorose per loro e anche gli operatori europei lo sanno bene.
Nel mentre, ostaggio di Trenitalia nelle buie lande Toscane, ennesima Caporetto sulla AV Milano-Roma, ritardi monstre e incolonnamenti di FR e NTV sulla linea ordinaria; disastro infrastrutturale, ma s’ha da fà ‘sto caxxo de ponte der capitano de ‘sta ceppa!
Se non sbaglio mercoledì si è piantato un NTV sulla FI-RM.
Me la sono cavata con 35’ di ritardo (e grazie Trenitalia per il bonus del 25%)
si insomma, ce n'e' sempre una e io me son presi 85', visitando le vecchie stazioni di Orvieto, Attigliano, Orte...buono pero' il tool Trenitalia mediante cui ti emetti il bonus ritardo in autonomia con un click, hai ragione!
Dentro al cantiere della frana sulla ferrovia del Fréjus
Sulla frana a Saint-André, nella Maurienne, che il 27 agosto 2023 ha interrotto la circolazione dei treni sulla ferrovia italo-francese de Fréjus , i lavori son
nosalpes.eu
Aggiornamento sullo stato dei lavori sulla frana di Saint-André sul lato francese della linea del Frejus. I lavori sulla parete rocciosa dovrebbero concludersi, salvo imprevisti, a dicembre. Poi toccherà a SNCF Réseau: rimozione dei detriti da tetto del tunnel artificiale, ripristino degli apparati e dei binari; riapertura prevista a marzo.
Il lavoro non è stato per niente banale, e purtroppo rischia di non essere risolutivo: nel corso dei lavori di disgaggio delle rocce è stata individuata una zona vuota dentro la parete, possibile nuova zona di distacco di un'altra frana: non è detto che quella sia la sola. Le reti parasassi con questo tipo di debolezza della roccia fanno ben poco; inoltre la parete resterebbe esposta agli agenti atmosferici, agenti che hanno giocato un ruolo significativo nella frana con le infiltrazioni d'acqua ed il gelo che ha contribuito a spaccare la roccia indebolendo la parete. Spazio per costruire varianti non ce n'è, a meno di non andare in galleria; una soluzione in ottica di riduzione del danno potrebbe essere quella di allungare e rinforzare la galleria artificiale parafrana.
Ferrovie.it - Trenitalia France, via al Parigi-Marsiglia e torna il Milano-Parigi
Riparte ad aprile 2025 il collegamento in Frecciarossa Parigi - Torino/Milano di Trenitalia France,...
www.ferrovie.it
Bentornato Frecciarossa Milano-Torino-Parigi.
Biglietti già in vendita.
La notizia grossa è il Parigi - Marsiglia. Penso che si tratterà del prolungamento delle corse attuali Parigi - Lione.
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E anche TGV , immagino…?Ferrovie.it - Trenitalia France, via al Parigi-Marsiglia e torna il Milano-Parigi
Riparte ad aprile 2025 il collegamento in Frecciarossa Parigi - Torino/Milano di Trenitalia France,...
Bentornato Frecciarossa Milano-Torino-Parigi.
Biglietti già in vendita.
Evidentemente si è deciso di investire i treni in più allestiti per la Francia in questo anno e mezzo sulle due coppie per Marsiglia pittosto che sulla terza per Milano.
Anche i TGV sono regolarmente in vendita. Orari però molto variabili: si va da una coppia al giorno a due oppure tre nelle giornate di punta.
Anche i TGV sono regolarmente in vendita. Orari però molto variabili: si va da una coppia al giorno a due oppure tre nelle giornate di punta.
intanto però oui.sncf ha questa politica di mettere in vendita i biglietti solo tre mesi prima, così con trenitalia si può già prenotare per giugno, con sncf nisba. un punto a favore di TI
Al momento però ricordo che i francesi vendono ancora il servizio con il "vecchio TGV" che non viaggia sulla AV italiana.
Quando arriverà il nuovo servizio sarà interessante perchè ci sarà una "vera" competizione e immagino che si potranno comprare anche solo le tratte nazionali ( con relativo vantaggio per i consumatori).
Quando arriverà il nuovo servizio sarà interessante perchè ci sarà una "vera" competizione e immagino che si potranno comprare anche solo le tratte nazionali ( con relativo vantaggio per i consumatori).
Riporto qui la mia (micro) esperienza:
Ieri, mentre cercavo un modo di rientrare a casa da Milano, ho acquistato un biglietto sul treno AV 9296 accorgendomi solo dopo che il treno aveva come destinazione Parigi – Gare de Lyon.
Ero molto curioso di scoprire il passeggero tipico di questo nuovo servizio che vuole fare concorrenza all'aereo, ma mai mi sarei aspettato di trovare un vagone stracolmo di famiglie di varie etnie, con chiara vocazione VFR.
Se tutti noi avremo vissuto almeno una volta l'esperienza di un imbarco aereo con tutti in piedi nel corridoio che cercano di raggiungere il posto trascinandosi i cabin trolley, e incastrandosi a vicenda, immaginatevi la stessa scena ma con le valige da stiva in mano.
Inoltre, avevo qualche timore sulla tenuta di queste cappelliere di vetro caricate con questi bauli senza soluzione di continuità.
Possibile che non si ponga una questione di sicurezza?
L'ambiente era anche piuttosto rumoroso... difficile pensare che questa soluzione possa essere preferita rispetto all'aereo "perché così posso lavorare".
Ma posso capire che una famiglia di 4/5 componenti, o la signora seduta a fianco a me che viaggiava con la madre anziana, possano preferire di gran lunga il treno al dover affrontare un aeroporto.
Ieri, mentre cercavo un modo di rientrare a casa da Milano, ho acquistato un biglietto sul treno AV 9296 accorgendomi solo dopo che il treno aveva come destinazione Parigi – Gare de Lyon.
Ero molto curioso di scoprire il passeggero tipico di questo nuovo servizio che vuole fare concorrenza all'aereo, ma mai mi sarei aspettato di trovare un vagone stracolmo di famiglie di varie etnie, con chiara vocazione VFR.
Se tutti noi avremo vissuto almeno una volta l'esperienza di un imbarco aereo con tutti in piedi nel corridoio che cercano di raggiungere il posto trascinandosi i cabin trolley, e incastrandosi a vicenda, immaginatevi la stessa scena ma con le valige da stiva in mano.
Inoltre, avevo qualche timore sulla tenuta di queste cappelliere di vetro caricate con questi bauli senza soluzione di continuità.
Possibile che non si ponga una questione di sicurezza?
L'ambiente era anche piuttosto rumoroso... difficile pensare che questa soluzione possa essere preferita rispetto all'aereo "perché così posso lavorare".
Ma posso capire che una famiglia di 4/5 componenti, o la signora seduta a fianco a me che viaggiava con la madre anziana, possano preferire di gran lunga il treno al dover affrontare un aeroporto.
Le cappelliere sicuramente reggono!
Per quanto riguarda i pax, siamo in piena estate e sono molto, molto diversi da quelli del resto dell'anno.
Per quanto riguarda i pax, siamo in piena estate e sono molto, molto diversi da quelli del resto dell'anno.
Per la mia esperienza, solitamente la Basic (o come si chiama la classe economica) è spesso avvezza a situazioni di questo tipo ( salvo forse sui Freccia MI-RO in orario lavorativo) anche sul resto della linea nazionale ( in particolare sulle tratte nord-sud).
Solitamente con pochi euro in più ci si può riparare nella business che è un ambiente generalmente più rilassato se non altro perchè ci sono meno posti.
Per famiglie numerose, con tanti bagagli, è probabilmente la soluzione più conveniente
Solitamente con pochi euro in più ci si può riparare nella business che è un ambiente generalmente più rilassato se non altro perchè ci sono meno posti.
Per famiglie numerose, con tanti bagagli, è probabilmente la soluzione più conveniente
Cmq prima o poi il problema dell'eccesso di bagagli sui freccia e anche su italo andrà affrontato se non altro per ragioni di sicurezza
Lo hanno già affrontato (Trenitalia).
Volevano limitare i pezzi portati a bordo, ma come numero e non come peso e dimensioni, sotto pena di multa e sbarco alla prima stazione dei bagagli. E' seguita retromarcia.
Per ragioni di sicurezza, basterebbe un veloce controllo che i bagagli non siano sulle aree di passaggio, seguito -se del caso- da un intervento di FS Secirity o Polfer se il pax si dimostra riottoso. Difficile da gestire, nei 10' scarsi di sosta a Firenze o a Termini. Il problema lo hai con i turisti (soprattutto quelli made in Japan).
La soluzione sarebbe anche di avere più spazio a bordo per i bagagli, ora veramente scarso soprattutto sugli ETR400.
Volevano limitare i pezzi portati a bordo, ma come numero e non come peso e dimensioni, sotto pena di multa e sbarco alla prima stazione dei bagagli. E' seguita retromarcia.
Per ragioni di sicurezza, basterebbe un veloce controllo che i bagagli non siano sulle aree di passaggio, seguito -se del caso- da un intervento di FS Secirity o Polfer se il pax si dimostra riottoso. Difficile da gestire, nei 10' scarsi di sosta a Firenze o a Termini. Il problema lo hai con i turisti (soprattutto quelli made in Japan).
La soluzione sarebbe anche di avere più spazio a bordo per i bagagli, ora veramente scarso soprattutto sugli ETR400.