SEA Handling ha perso 44,1 milioni nel 2006


FlyIce

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6 Novembre 2005
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Italy
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
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Certo, le ondate attuali durano una vita, ma per ridurle a me non verrebbe in mente altro che una riduzione dei feed.
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Non capisco se l'ha detto Bonomi o se è una tua conclusione.

Per far durare meno le ondate è necessario far arrivare gli aerei in quest'ordine: lungo raggio - medio raggio - regionals (come ne resto del mondo).
Attualmente l'ordine è invece questo: lungo raggio e regionals (insieme) - medio raggio.
 
Sinceramente credete che ridurre di 5 minuti il turn around AZ possa rimpiungare le casse di Sea H.?
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Non capisco se l'ha detto Bonomi o se è una tua conclusione.
Era una battuta venuta male. Per ridurre i tempi di transito si può

1) diminuire il numero dei voli di ciascuna ondata
2) costruire la terza pista
3) passare ad una struttura meno rigida, più rolling hub che hub-in hub out, previo aumento delle frequenze

Di costruire la terza pista non si parla, aumentare le frequenze AZ è un sogno, soprattutto finché LIN gira a 10 milioni di pax. Quindi resta le riduzione del network, obiettivo davvero auspicabile.

Bonomi è tutt' altro che stupido, ma non ha nessuna voglia di cercarsi grane, perciò fa qualche bel discorso di poca sostanza e tira a campare, pensando ai giochini societari e di potere con gli altri apt. Non lo biasimo, visto che non ha avuto il mandato di prendere le decisioni necessarie. Certo è che basterebbe fare un sondaggio fra i nostri forumisti per capire che non è il tempo di connessione ad avere rilevanza. Anzi, quasi quasi ne approfitto.
 
Da Il Giornale di oggi:

I record di Malpensa fanno «volare» Sea

Un utile pari a 34,9 milioni di euro e una crescita del sistema aeroportuale che, alla fine del 2006, ha registrato 31,5 milioni di passeggeri, il 9.5 per cento in più rispetto all’anno precedente. L’assemblea ordinaria di Sea - la società che gestisce gli scali milanesi -, riunita sotto la presidenza di Giuseppe Bonomi, ha approvato ieri un bilancio 2006 che «vola» decisamente alto. Malpensa si conferma primo aeroporto italiano per traffico internazionale (18,6 milioni di persone hanno viaggiato da e per destinazioni internazionali e intercontinentali) e con 22 milioni di passeggeri nel 2006 registra un incremento del traffico del 10,9% che segna il miglior risultato in Europa. I ricavi totali del gruppo Sea ammontano a 651,6 milioni di euro. L’assemblea ha deliberato una distibuzione di dividendi pari a 29,6 milioni.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=174008
 
Citazione:Sempre secondo Bonomi il traffico pax a MXP nei primi mesi del 2007 sarebbe cresciuto del 12,9%, mentre Assaeroporti dice il 14%. Qualcuno dà i numeri...
Probabilmente, o lui o il Corriere, ha difficoltà nel distinguere il traffico pax dal traffico movimenti [:301]

Ad ogni modo, a fronte di crescita, l'handling perde in paradosso.
Una ulteriore prova che che SEA è un'azienda con imprenditorialità passiva.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Per il resto Bonomi ha dichiarato che Alitalia e SEA devono collaborare. Finalmente a SEA l' hanno capito, ma forse era meglio farlo prima che AZ iniziasse a fare i bagagli.

Su Linate... nulla, nessuna dichiarazione riportata nell' articolo. Chiaramente a livello comunale non c' è nessuna volontà politica di intervenire.

Sul fatto che SEA ed AZ debbano collaborare in realta' cio' e' un passo biblico rispetto all'era Bencini ed e' proprio questo il lavoro che deve fare Bonomi con i suoi clienti (compagnie aeree).

Per il secondo punto (LIN) la SEA ha pocha voce in capitolo dato che le decisioni vengono prese in altre sedi e SEA puo' solo che recepirle.

Allo stato attuale la piu' probabile il divieto di sorvolo a nord dello scalo (salvo condizioni meteo avverse) con atterraggi e decolli da sud il che ridurra' tecnicamente gli slots orari senza dover cambiare il Decreto Bersani 2.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Allo stato attuale la piu' probabile il divieto di sorvolo a nord dello scalo (salvo condizioni meteo avverse) con atterraggi e decolli da sud il che ridurra' tecnicamente gli slots orari senza dover cambiare il Decreto Bersani 2.

E che criterio adotterebbero per applicare questa riduzione? Percentuale degli attuali? O altro?
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Allo stato attuale la piu' probabile il divieto di sorvolo a nord dello scalo (salvo condizioni meteo avverse) con atterraggi e decolli da sud il che ridurra' tecnicamente gli slots orari senza dover cambiare il Decreto Bersani 2.

E che criterio adotterebbero per applicare questa riduzione? Percentuale degli attuali? O altro?

Applicazione delle normative sul rumore (i decolli a sud comportano sorvoli piu' alti rispetto ai centri abitati rispetto al nord, esistenza della RESA di 240 metri in testata 36R a differenza della mancata RESA richiesta da Enac in testata nord, mancato interramento del V.le FOrlanini come richiesto da Enac dopo la strage di linate ed ad tutt'oggi dopo vari rimpalli tra Comune e Regione negata dalla stessa.)

Gli attuali slots verrebbero spalmati su tutta la giornata, e' evidente la riduzione dei voli dove oggi sono maggiormente concentrati i voli, al mattino e la sera.

Per gli abitant ia sud di LIN non vi sarebbe un aumento del traffico dato che con le nuove procedure si avrebbe lo stesso numero di voli o qualcosa in meno di cui 50% in atterraggi e 50% in decollo.

La Regione LO e' pronta a intervenire economicamente per il sostegno delle comunita' a sud dello scalo (mitigazione del rmore) applicando quanto fatto intorno a MXP.

Gli avvicinamenti e decolli potranno essere di due tipi, single o pacchetti (gruppi di atterraggio e decolli).

Tale soluzione alleggerira' tra l'altro lo spazio aereo a nord di Milano evitando interferenze con i voli in discesa su MXP ed BGY.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Per gli abitant ia sud di LIN non vi sarebbe un aumento del traffico dato che con le nuove procedure si avrebbe lo stesso numero di voli o qualcosa in meno di cui 50% in atterraggi e 50% in decollo.
Il rumore di un aereo in decollo è notevolmente superiore a quello in atterraggio. Si scatenerebbe una rivolta.
 
Non è la prima volta che si parla di decolli verso Sud da LIN. Era uno degli argomenti preferiti durante l'ultima campagna elettorale a Segrate. Cercavano di far bere ai cittadini che San Donato e vicini non aspettassero altro che beccarsi anche i decolli oltre agli atterraggi. E infatti si è visto com'è andata.
Ultimamente hanno strombazzato le nuove rotte con sorvolo su Mi est in una specie di giornalino per i residenti. Io però non ho ancora visto un aereo fare qualcosa di diverso dal solito.
Per loro invece le rotte sono già "attive".
C'è anche una mappa, se riesco la posto.
 
I decolli verso sud portano al sorvolo dei centri abitati piu' in alto rispetto ai decolli a nord.

La Provincia di MI ha dato parere negativo all'interramento del Viale Forlanini e quindi a quanto pare non si fara'.
E' allo sudio il numero di slot orari che questa soluzione comportera'.

PS. gli abitanti a sud di LIN sino ad ora hanno avuto quasi un 32% in meno di rumore rispetto a chi vive a nord (decolli).

Le nuove rotte a nord alla fine e' una (quella per VOR Saronno) che rispetto a prima tende un po piu' a SX passando piu' vicino a Lambrate rispetto a prima.