Milano - L'assemblea ha approvato il bilancio consolidato del gruppo
Bilancio Sea, il "salva Alitalia" dimezza gli utili
--------------------------------------------------------------------------------
Il 2005 si è chiuso con un utile netto di oltre 46 milioni di euro ma il decreto “salva Alitalia” potrebbe arrivare a dimezzarlo. Il risultato economico del bilancio consolidato del gruppo Sea, approvato oggi dall’assemblea ordinaria sotto la presidenza di Giuseppe Bencini, registra un incremento che sfiora quasi il 13 per cento ma il provvedimento relativo alla compagnia di bandiera italiana condizionerà pesantemente i prossimi mesi di attività della società che gestisce gli aeroporti di Milano.
A fronte di un aumento di oltre il 3 per cento dei ricavi totali, che ammontano a più di 638 milioni di euro e di un incremento del 5 per cento del margine operativo lordo (l’indicatore che segnala l’efficienza produttiva di un’azienda), che supera i 200 milioni di euro, il gruppo dovrà nuovamente fare i conti con la perdita, ancora sostenuta, relativa alla controllata Sea Handling che dai 48 milioni di euro del 2004 è diminuita di poco meno del 12 per cento scendendo a 42,3 milioni. Alla base del recupero, secondo quanto comunicato dalla società, starebbe un recupero sul fronte della produttività pari all’8 per cento. Approvando il bilancio l’assemblea ha deliberato di distribuire dividendi pari al totale dell’utile della capogruppo al netto delle riserve obbligatorie per un totale di 40,6 milioni di euro (poco più di 0,16 euro per azione).
In crescita i dati relativi al traffico registrato dal sistema aeroportuale di Varese: il 2005 ha contato infatti più di 28 milioni di passeggeri (il 4,4 per cento in più rispetto al 2004) di cui 19,6 milioni registrati a Malpensa (con un incremento del 5,8 per cento). Il traffico merci inoltre è pari a 385 mila tonnellate (+ per cento) e i movimenti aerei sono stati 320 mila.
Crescono, per quanto riguarda i traffici internazionali, le destinazioni dell'Asia (+ 22,7 per cento) e in particolare Shanghai (+218 per cento), Delhi (+112 per cento) e Bangkok (+46 per cento) Il Medio Oriente cresce complessivamente del 21,7 per cento con Doha (+ 63 per cento), per Beyrut (+ 14,6 per cento e Dubai (+13 per cento). Stabile il traffico sul nord America mentre si registra un ulteriore sviluppo del traffico per il sud America (+14,6 per cento). In particolare crescono Rio de Janeiro (+27 per cento), Buenos Aires (+ 20 per cento) e San Paolo (+ 4,1 per cento).
Nel corso del 2005 il nuovo hangar realizzato da Sea è stato affidato ad Alitalia per la manutenzione dei propri aeromobili e il vettore low cost easyJet ha cominciato a operare su Malpensa, aprendo successivamente (9 marzo 2006) la propria base operativa italiana proprio presso l'areoporto milanese. Gli investimenti del 2005 (105 milioni di euro) si sono concentrati principalmente sull’aeroporto di Malpensa: sono state completate le strutture della terza parte dell’aerostazione (12,5 milioni di euro all’anno). Con oltre 70 milioni di euro (di cui 46 investiti nel 2005) è stato realizzato il nuovo sistema di smistamento bagagli con un impianto a radiofrequenze che pone l’aeroporto all’avanguardia in Europa per la tecnologia utilizzata e per il servizio offerto. Un altro importante investimento (208mila euro) è quello relativo al software in grado di misurare il tempo necessario ai passeggeri per accedere ai filtri di sicurezza. Si è inoltre conclusa con circa 5 milioni di euro la prima fase dei lavori per l’ampliamento della Cargo City.