Schengen sospeso per il G8?


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

rickitaly

Utente Registrato
22 Giugno 2007
237
0
0
.
ROMA - Il governo italiano ha proposto la sospensione del Trattato di Schengen, con il ripristino dei controlli alle frontiere dal 18 giugno al 15 luglio, in vista del G8 dell'Aquila. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa a conclusione della riunione dei ministri Giustizia-Interno del G8. ''L'altro ieri - ha spiegato Maroni - ho mandato una lettera ai Paesi membri e non credo ci siano problemi ad accogliere nostra richiesta''.

fonte: Ansa

immagino che confusione negli apt...
 
Si è già fatto con il G8 di Genova (per un tempo più limitato), è una cosa normale.
Piuttosto, la cosa preoccupante è che i cortei anti-G8 sfileranno a Roma.
 
Effettivamente in questo caso sono favorevole alla sospensione del Trattato.
Mi chiedo però come negli aeroporti (e anche nelle frontiere terrestri meno importanti) verranno organizzati i controlli, considerato che tante unità delle Forze dell'Ordine saranno già impegnate a difendere Roma e L'Aquila da quei vandali idioti.
 
Motivo in più per lasciare il G8 alla Maddalena...i controlli su chi arrivava in Sardegna sarebbero stati molto più semplici.
 
Confermo che probabilmente il trattato sarà sospeso e saranno ripresi i controlli su tutti i passeggeri.
 
Qualcuno mi puo spiegare cosa si puo evitare con la sospensione del trattato?
Sono certo che ci sara un bel po di caos negli aeroporti.
Non so se la stessa cosa vale anche per il confine terrestre e marittimo. Se si, file e traffico garantiti per tutti.
 
Non ne vedo l'utilità, a parte la scocciatura di inutili e seccanti file. Ma se qualcuno si sente felice così, pace.
E' anche vero che più o meno tutti i paesi Schengen che hanno ospitato eventi di questo tipo hanno messo in atto lo stesso provvedimento, anche se per un periodo di tempo più limitato.
 
Sospendere Schengen non servirà a nulla.

Per il resto vanno condannati i teppisti (che sono una minoranza di quelli che protestano), vanno evitati gli eccessi da parte di chi deve controllare che tutto fili liscio (che sono una minoranza anche in questo caso) e magari si potevano fare scelte più giuste per l'Italia anche se portava magari un ritorno elettorale minore.
E' evidente che le popolazioni abruzzesi non se ne fanno niente di veder paracadutato il G8 all'Aquila con i suoi costi, non se ne fanno niente di una gitarella settimanale del premier, piuttosto servono risorse ed idee chiare e che in Abruzzo ci vadano i tecnici e non i politici.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.