Cieli spagnoli sempre più low cost: Ryanair primo vettore
Con 3,04 milioni di passeggeri nei primi due mesi del 2008 le low cost continuano l'espansione in Spagna, arrivando al 41,7% di share del totale voli internazionali sul Paese. Le 'no frills' crescono infatti del 33,7% anno su anno, contro un calo dell'1,8% di quelle tradizionali. Solo a febbraio i passeggeri low cost sono stati il 42,6% del totale, grazie soprattutto a Ryanair, con uno share del 27,4% dei passeggeri low cost, a Air Berlin, con il 18,4%, e a easyJet con il 14,4%. I 3 aeroporti più gettonati dalle low cost risultano Barcellona, che ha toccato i 454.106 pax (+28%), Palma de Mallorca con 363.569 (+31,8%) e Madrid-Barajas, con 353.958 (+36,8%). Tra i Paesi emissori prima la Gran Bretagna (898.311 passeggeri, il 29,5% degli arrivi, a +4,3%) seguita dalla Germania, con un boom del 74,9% in più. Grande crescita anche dall'Italia, con un 55,2% in più e 354.434 passeggeri. TTG
Con 3,04 milioni di passeggeri nei primi due mesi del 2008 le low cost continuano l'espansione in Spagna, arrivando al 41,7% di share del totale voli internazionali sul Paese. Le 'no frills' crescono infatti del 33,7% anno su anno, contro un calo dell'1,8% di quelle tradizionali. Solo a febbraio i passeggeri low cost sono stati il 42,6% del totale, grazie soprattutto a Ryanair, con uno share del 27,4% dei passeggeri low cost, a Air Berlin, con il 18,4%, e a easyJet con il 14,4%. I 3 aeroporti più gettonati dalle low cost risultano Barcellona, che ha toccato i 454.106 pax (+28%), Palma de Mallorca con 363.569 (+31,8%) e Madrid-Barajas, con 353.958 (+36,8%). Tra i Paesi emissori prima la Gran Bretagna (898.311 passeggeri, il 29,5% degli arrivi, a +4,3%) seguita dalla Germania, con un boom del 74,9% in più. Grande crescita anche dall'Italia, con un 55,2% in più e 354.434 passeggeri. TTG