Il comunicato stampa integrale si può trovare in:
http://www.veniceairport.it/assetca...it/Comunicato stampa Relazione Intermedia.pdf
SAVE S.p.A.: Approvazione Relazione Intermedia al 31 marzo 2013
• Fatturato consolidato: 76,1 milioni di Euro (+4,9%)
• EBITDA: 7,9 milioni di Euro (8,3 milioni 1^ Trimestre 2012)
• EBIT da attività ordinaria: 0,4 milioni di Euro (1,5 milioni 1^ Trimestre 2012)
• EBIT inclusivo di proventi non ricorrenti: 10,5 milioni di euro
• Risultato lordo di periodo: 10,8 milioni (1,1 milioni nel 1^ Trimestre 2012)
Il perdurare della forte crisi economica, che sta colpendo ormai l’intera zona euro, sta mettendo in difficoltà tutte le attività che hanno una radicata presenza nel territorio domestico. In questo contesto, grazie alle politiche commerciali poste in atto e alla forte vocazione internazionale dello scalo, il Marco Polo di Venezia è l’aeroporto italiano di medio-grandi dimensioni che presenta il maggior tasso di crescita rispetto al primo trimestre 2012.
Il valore dei ricavi di Gruppo del trimestre si è attestato su di un importo di Euro 76,1 milioni, in crescita del 4,9% rispetto ai valori del primo trimestre 2012.
In merito alla Gestione Aeroportuale, in un panorama italiano (-5,5%) e comunitario (-2,1%) che ha segnato dei preoccupanti segni di calo del traffico, i passeggeri transitati nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso durante i primi tre mesi dell’anno sono stati circa 1,96 milioni, in crescita del 4,7% rispetto al marzo 2012. In particolare lo scalo di Venezia (1,52 milioni di passeggeri) ha visto un incremento dei
passeggeri del 8,8%, trainato in particolare dal traffico internazionale cresciuto del 13%. Da considerare anche l’incremento del 21% nel periodo di riferimento del traffico su destinazioni di linea lungo raggio (Stati Uniti, Emirati Arabi, Qatar): i passeggeri nel primo trimestre 2013 sono stati oltre 100mila, anche grazie al secondo volo giornaliero di Emirates per Dubai. Lo scalo di Treviso (442 mila passeggeri) ha segnato una attesa riduzione del 7,4% rispetto al primo trimestre 2012, risultato del calo dei movimenti conseguenza principalmente della scelta del vettore principale Ryanair di ridurre l’offerta verso il mercato domestico e spagnolo.
Lo scalo di Charleroi, di cui il nostro gruppo detiene una partecipazione pari al 27,65%, ha visto transitare nel trimestre 1,236 milioni di passeggeri in crescita dello 0,7% rispetto al 2012.
I ricavi della business unit si sono attestati a 27,4 milioni di euro, in crescita del 5,8% sul primo trimestre 2012 per effetto della crescita del traffico parzialmente compensato dall’effetto degli accordi commerciali siglati a partire dall’aprile 2012. A partire dall’11 marzo si sono applicate le nuove tariffe in applicazione del Contratto di Programma; l’effetto nel trimestre è stato stimato pari a circa 0,4 milioni di euro.
Il risultato operativo lordo (EBITDA), pari a 7,4 milioni di Euro, risulta in crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2012. L’aumento dei ricavi è stato parzialmente assorbito da maggiori costi legati principalmente al canone di concessione, a maggiori spese di promotraffico ed all’incremento del costo del lavoro.
Il risultato operativo (EBIT), pari a 3,8 milioni di Euro, risulta in crescita del 4,3% sul dato del primo trimestre 2012 principalmente per effetto del maggior risultato lordo in costanza di ammortamenti ed accantonamenti.
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SAVE S.p.A.: Approvazione Relazione Intermedia al 31 marzo 2013
• Fatturato consolidato: 76,1 milioni di Euro (+4,9%)
• EBITDA: 7,9 milioni di Euro (8,3 milioni 1^ Trimestre 2012)
• EBIT da attività ordinaria: 0,4 milioni di Euro (1,5 milioni 1^ Trimestre 2012)
• EBIT inclusivo di proventi non ricorrenti: 10,5 milioni di euro
• Risultato lordo di periodo: 10,8 milioni (1,1 milioni nel 1^ Trimestre 2012)
Il perdurare della forte crisi economica, che sta colpendo ormai l’intera zona euro, sta mettendo in difficoltà tutte le attività che hanno una radicata presenza nel territorio domestico. In questo contesto, grazie alle politiche commerciali poste in atto e alla forte vocazione internazionale dello scalo, il Marco Polo di Venezia è l’aeroporto italiano di medio-grandi dimensioni che presenta il maggior tasso di crescita rispetto al primo trimestre 2012.
Il valore dei ricavi di Gruppo del trimestre si è attestato su di un importo di Euro 76,1 milioni, in crescita del 4,9% rispetto ai valori del primo trimestre 2012.
In merito alla Gestione Aeroportuale, in un panorama italiano (-5,5%) e comunitario (-2,1%) che ha segnato dei preoccupanti segni di calo del traffico, i passeggeri transitati nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso durante i primi tre mesi dell’anno sono stati circa 1,96 milioni, in crescita del 4,7% rispetto al marzo 2012. In particolare lo scalo di Venezia (1,52 milioni di passeggeri) ha visto un incremento dei
passeggeri del 8,8%, trainato in particolare dal traffico internazionale cresciuto del 13%. Da considerare anche l’incremento del 21% nel periodo di riferimento del traffico su destinazioni di linea lungo raggio (Stati Uniti, Emirati Arabi, Qatar): i passeggeri nel primo trimestre 2013 sono stati oltre 100mila, anche grazie al secondo volo giornaliero di Emirates per Dubai. Lo scalo di Treviso (442 mila passeggeri) ha segnato una attesa riduzione del 7,4% rispetto al primo trimestre 2012, risultato del calo dei movimenti conseguenza principalmente della scelta del vettore principale Ryanair di ridurre l’offerta verso il mercato domestico e spagnolo.
Lo scalo di Charleroi, di cui il nostro gruppo detiene una partecipazione pari al 27,65%, ha visto transitare nel trimestre 1,236 milioni di passeggeri in crescita dello 0,7% rispetto al 2012.
I ricavi della business unit si sono attestati a 27,4 milioni di euro, in crescita del 5,8% sul primo trimestre 2012 per effetto della crescita del traffico parzialmente compensato dall’effetto degli accordi commerciali siglati a partire dall’aprile 2012. A partire dall’11 marzo si sono applicate le nuove tariffe in applicazione del Contratto di Programma; l’effetto nel trimestre è stato stimato pari a circa 0,4 milioni di euro.
Il risultato operativo lordo (EBITDA), pari a 7,4 milioni di Euro, risulta in crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2012. L’aumento dei ricavi è stato parzialmente assorbito da maggiori costi legati principalmente al canone di concessione, a maggiori spese di promotraffico ed all’incremento del costo del lavoro.
Il risultato operativo (EBIT), pari a 3,8 milioni di Euro, risulta in crescita del 4,3% sul dato del primo trimestre 2012 principalmente per effetto del maggior risultato lordo in costanza di ammortamenti ed accantonamenti.