Riforma SLOT; la IATA è contraria al passaggio


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Bannato
3 Gennaio 2008
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ESTERO
(ANSA) - ROMA - L'amministratore delegato e direttore generale della Iata, Giovanni Bisignani, ha chiesto al ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi di ''abbandonare'' l'iniziativa di trasferire da Assoclearance all'Enav, di cui lo stato e' unico azionista, la responsabilita' dell'assegnazione degli slot negli aeroporti italiani informandolo che ''se persistera' in questa linea di azione, dovro' insistere affinche' garantisca in primo luogo un autentico processo di consultazione con la Iata (associazione che rappresenta 240 aviolinee), le compagnie aeree che servono l'Italia e tutte le altre parti interessate, come previsto dalla European Council Slot Regulation''. Nella lettera, Bisignani spiega che la Iata ''non e' stata consultata'' mentre ''la European Council Slot Regulation (95/93) richiede che in tale processo siano consultate tutte le compagnie aeree che servono gli aeroporti italiani coordinati, le commissioni di coordinamento, gli aeroporti e la Iata. Tuttavia - aggiunge Bisignani - apprendo che sono state consultate solo le compagnie aeree italiane, e che e' stato loro richiesto di esprimersi a tale proposito entro il 7 marzo''. Piu' nel dettaglio, il numero uno della Iata scrive che ''l'articolo 4(2)(b) stabilisce che 'Lo Stato membro (...) garantira' (...) l'indipendenza dell'ente coordinatore presso gli aeroporti coordinati separando funzionalmente il coordinatore da ogni singola parte interessata''. Il trasferimento della responsabilita' di coordinamento all'Enav, aggiunge Bisignani, non corrisponde a questo requisito''. Inoltre, scrive Bisignani, ''l'articolo 4(2)(c) stabilisce che 'il coordinatore agisca in conformita' a questo Regolamento, in modo neutrale, non discriminatorio e trasparente'''. La nomina di Enav, una societa' di proprieta' dello Stato - conclude Bisignani - e' in conflitto con questa norma e con le Worldwide Scheduling Guidelines della Iata''. (ANSA). COM-DR