Ricostruzione storica flotta AZ


Conoscevo la storia del Tupolev alitaliano, ma non nei suoi particolari e in più non avevo mai visto la foto con solo la scritta.
Grazie Diego!
 
La memoria di Alitalia sul web

Il 5 maggio 1947 il primo aereo Alitalia decollò da Torino con destinazione Roma. Nel settantesimo anniversario di quel volo, Cartabianca Publishing è lieta di annunciare la pubblicazione di AZ Fleet, un sito web no-profit dedicato alla storia della Compagnia e alle imprese e ai ricordi delle decine di migliaia di persone che ci lavorano e ci hanno lavorato.

Il sito, realizzato da Diego Meozzi – giornalista e fondatore della casa editrice Cartabianca Publishing – è una memoria storica e un archivio virtuale della linea aerea che ha portato il tricolore italiano in volo per il mondo. Non è in alcun modo affiliato all’attuale Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. o ai suoi predecessori, ma gode dell’entusiastica partecipazione di un ampio numero di fotografi, collezionisti, esperti, appassionati ed ex dipendenti della Compagnia.

«Negli ultimi 5 anni ho raccolto senza sosta materiale storico su Alitalia con l’obiettivo di creare una risorsa gratuita, completa, affidabile e aperta a tutti i curiosi e gli appassionati», dichiara Diego Meozzi. «Entrambi i miei genitori sono stati naviganti Alitalia e ho sempre seguito le loro narrazioni di vita lavorativa con grandissimo interesse, così come mi ha sempre colpito il loro profondo senso del dovere e dedizione alla Compagnia. Gli stessi forti sentimenti verso ciò che ha rappresentato Alitalia li ho riscontrati nelle persone che ho contattato e che hanno partecipato al mio progetto».

Negli anni, buona parte dei documenti del passato di Alitalia è andata perduta o dispersa. Oggi AZ Fleet (http://www.azfleet.info) è il sito web di riferimento per chiunque sia interessato alle vicende degli aerei civili con il tricolore sulla coda e alle persone che li hanno pilotati e messi in condizioni di volo. La nuova risorsa online contiene notizie, approfondimenti, racconti, foto e informazioni estremamente dettagliate su tutti i velivoli Alitalia: sia i 121 attualmente in uso che i 423 che negli ultimi sette decenni hanno fedelmente servito nella flotta.

Si scopre così che il Fiat G.12 dello storico primo volo, immatricolato I-DALH, era battezzato “Alcione”, aveva 16 posti, aveva motori Alfa Romeo 128 RC.18 e che l’8 novembre 1949 tornò all’Aeronautica Militare che lo aveva prestato ad Alitalia 2 anni, 6 mesi e 23 giorni prima. Inoltre, sul sito si trovano mappe che mostrano la posizione in tempo reale di tutti gli aerei Alitalia in volo, mentre la sezione Storie presenta articoli dedicati alle curiosità e al passato della Compagnia, come ad esempio la trasvolata da record descritta dal comandante Adalberto Pellegrino.

«Al di là di tutto quello che sta succedendo negli ultimi tempi alla Compagnia», conclude Meozzi, «il sito AZ Fleet è un tributo all’impegno, alla serietà e alla partecipazione di tutti coloro che hanno permesso ad Alitalia di volare in questi settant’anni».


AZ Fleet - Tutto sulla flotta Alitalia dal 1947 a oggi
http://www.azfleet.info
 
Complimenti anche da parte mia per l´ottimo lavoro! Si vede la grande passione che lo caratterizza.

Due curiositá:
1) é pianificata nel sito internet anche una sezione relativa alla scuola di volo ad Alghero ed ai Piper Cheyenne ed ai Siai Marchtti SF260?
2) Quando sará pronto l´e-book sulla flotta Alitalia?

Grazie e complimenti ancora.
 
Bravo Diego! Gran lavoro!
Grazie ZFox - come sai, il sito si basa anche sull'eccellente lavoro che hai compiuto negli anni. E il tuo contributo è stato ed è sempre assolutamente essenziale e prezioso!

Due curiositá:
1) é pianificata nel sito internet anche una sezione relativa alla scuola di volo ad Alghero ed ai Piper Cheyenne ed ai Siai Marchtti SF260?
2) Quando sará pronto l´e-book sulla flotta Alitalia?
I complimenti fanno sempre piacere, LH243, grazie mille!

Per quanto riguarda le tue domande, al momento non prevedo di aggiungere una sezione dedicata alla scuola di volo, principalmente perché gli aerei erano utilizzati unicamente per addestramento e non per il trasporto passeggeri. Tuttavia conto di pubblicare nella sezione Storie del sito un articolo di approfondimento sulla scuola di volo AZ.

Poi, una delle ragioni della pubblicazione del sito è stata anche quella che la produzione degli ebook stava andando troppo per le lunghe e quindi ho ritenuto giusto condividere buona parte del mio lavoro di ricerca gratis e con tutti. Mi auguro solo che questo sforzo - per me decisamente immane - potrà avere qualche piccolo riconoscimento.
 
La memoria di Alitalia sul web

Il 5 maggio 1947 il primo aereo Alitalia decollò da Torino con destinazione Roma. Nel settantesimo anniversario di quel volo, Cartabianca Publishing è lieta di annunciare la pubblicazione di AZ Fleet, un sito web no-profit dedicato alla storia della Compagnia e alle imprese e ai ricordi delle decine di migliaia di persone che ci lavorano e ci hanno lavorato.

Il sito, realizzato da Diego Meozzi – giornalista e fondatore della casa editrice Cartabianca Publishing – è una memoria storica e un archivio virtuale della linea aerea che ha portato il tricolore italiano in volo per il mondo. Non è in alcun modo affiliato all’attuale Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. o ai suoi predecessori, ma gode dell’entusiastica partecipazione di un ampio numero di fotografi, collezionisti, esperti, appassionati ed ex dipendenti della Compagnia.

«Negli ultimi 5 anni ho raccolto senza sosta materiale storico su Alitalia con l’obiettivo di creare una risorsa gratuita, completa, affidabile e aperta a tutti i curiosi e gli appassionati», dichiara Diego Meozzi. «Entrambi i miei genitori sono stati naviganti Alitalia e ho sempre seguito le loro narrazioni di vita lavorativa con grandissimo interesse, così come mi ha sempre colpito il loro profondo senso del dovere e dedizione alla Compagnia. Gli stessi forti sentimenti verso ciò che ha rappresentato Alitalia li ho riscontrati nelle persone che ho contattato e che hanno partecipato al mio progetto».

Negli anni, buona parte dei documenti del passato di Alitalia è andata perduta o dispersa. Oggi AZ Fleet (http://www.azfleet.info) è il sito web di riferimento per chiunque sia interessato alle vicende degli aerei civili con il tricolore sulla coda e alle persone che li hanno pilotati e messi in condizioni di volo. La nuova risorsa online contiene notizie, approfondimenti, racconti, foto e informazioni estremamente dettagliate su tutti i velivoli Alitalia: sia i 121 attualmente in uso che i 423 che negli ultimi sette decenni hanno fedelmente servito nella flotta.

Si scopre così che il Fiat G.12 dello storico primo volo, immatricolato I-DALH, era battezzato “Alcione”, aveva 16 posti, aveva motori Alfa Romeo 128 RC.18 e che l’8 novembre 1949 tornò all’Aeronautica Militare che lo aveva prestato ad Alitalia 2 anni, 6 mesi e 23 giorni prima. Inoltre, sul sito si trovano mappe che mostrano la posizione in tempo reale di tutti gli aerei Alitalia in volo, mentre la sezione Storie presenta articoli dedicati alle curiosità e al passato della Compagnia, come ad esempio la trasvolata da record descritta dal comandante Adalberto Pellegrino.

«Al di là di tutto quello che sta succedendo negli ultimi tempi alla Compagnia», conclude Meozzi, «il sito AZ Fleet è un tributo all’impegno, alla serietà e alla partecipazione di tutti coloro che hanno permesso ad Alitalia di volare in questi settant’anni».


AZ Fleet - Tutto sulla flotta Alitalia dal 1947 a oggi
http://www.azfleet.info

Un ringraziamento ad aviazionecivile.it sarebbe stato molto elegante...
 
Un ringraziamento ad aviazionecivile.it sarebbe stato molto elegante...
AZ Fleet è ispirato al lavoro già in parte compiuto in passato da altri, che sono stati tutti giustamente riconosciuti. Inoltre, chi ha partecipato attivamente è stato doverosamente ringraziato sul sito. In particolare, aviazionecivile.it è stata sempre citata come fonte in calce a tutti gli articoli pubblicati che ne hanno utilizzato notizie, spunti o immagini. E poi - diciamolo - aviazionecivile.it è ormai da molti anni un punto di riferimento assoluto, e non ha certo bisogno di pubblicità da parte del sottoscritto.
 
Un ringraziamento ad aviazionecivile.it sarebbe stato molto elegante...

Aviazionecivile.it, almeno per quanto riguarda la storia della flotta Alitalia, ha a sua volta usufruito negli anni del lavoro di appassionati che non hanno mai chiesto un ringraziamento.
Sarebbe stato "molto elegante" evitare l'ennesima polemica.
 
Alitalia aveva opzionato il Concorde della Boeing nella misura di 4 unita' e lo avrebbe impiegato sul volo Roma New York. Non prese quello anglo francese poiche' non riusciva a coprire la distanza tra Roma e la citta' della grande mela con quel velivolo.

Il progetto della Boeing venne poi accantonato e tutto sfumo'....