Ottimo risultato! L'operativo forse può essere ancora migliorato ma si tratta di un gran risultato! Con questo operativo si può volare dagli USA a TRN senza cambiare aeroporto.
Purtroppo non è ancora possibile il contrario.
Grazie a SAGAT e BA per aver accolto gli appelli dei torinesi e dell'associazione Fly Torino che lo scorso 8 Aprile aveva denunciato l'incredibile carenza di collegamenti fra TRN e Londra con il comunicato che riporto qui sotto:
Estate 2008: Torino sempre più lontana da Londra
Con l’entrata in vigore dell’orario estivo 2008, l’Aeroporto Internazionale di Torino Caselle - e quindi l’intera provincia di Torino (2.500.000 di abitanti) - risultano sempre meno collegati con Londra. Dal 30 marzo, infatti, è terminato il secondo volo giornaliero di Ryanair (operativo solo durante la stagione invernale) e dal 21 aprile sarà cancellato il collegamento operato da easyJet su Luton. Saranno quindi attivi solo un volo low cost con Stansted operato da Ryanair ed un volo su Gatwick operato da British Airways.
Il volo di Ryanair presenta un operativo volto a soddisfare le esigenze dei passeggeri britannici, con degli orari particolarmente scomodi per l’utenza torinese (partenza da Stansted alle 7 locali, e ripartenza da Torino a metà mattina). Anche il volo operato da British Airways risulta decisamente penalizzante per la clientela d’affari: la partenza da Torino alle 17:50 e il rientro da Londra alle 14:15 rendono impossibile effettuare l’andata e ritorno in giornata e sfruttare a pieno la giornata lavorativa nella capitale inglese; inoltre questi orari non consentono di sfruttare le prosecuzioni sul network di British da Londra Gatwick, sia verso il Nord Europa che verso il Nord America.
L’associazione Fly Torino ritiene che la quarta metropoli d’Italia debba essere collegata in modo migliore con Londra, cuore finanziario dell’Europa, dove tante imprese torinesi e piemontesi hanno interessi d’affari. Per questo motivo, auspichiamo un’incisiva azione della società di gestione dell’aeroporto affinché tra Caselle e Londra venga attivato un operativo più favorevole, con almeno due voli quotidiani della stessa compagnia, consentendo così
un’andata e ritorno in giornata. La soluzione ideale sarebbe senza dubbio un volo con night-stop a Torino, con arrivo da Londra la sera e partenza da Caselle al mattino presto, come peraltro già avviene in città come Bologna e Pisa. L’area di Milano sostiene 25 frequenze giornaliere verso Londra (Linate 11, Malpensa 8, Bergamo 6); l’area di Venezia 6 (VCE 3 e Treviso 3); quella di Bologna 5 (Bologna 3 e Forlì 2). Premessi questi numeri, l’associazione Fly Torino è convinta che anche l’aeroporto di Caselle possa sostenere in maniera profittevole un operativo con più frequenze rispetto alle 2 attualmente previste.
Riteniamo, in sintesi, che il miglioramento dei collegamenti con Londra possa avere solo effetti benefici per l'utenza torinese, sia per il segmento leisure (con Ryanair e con le basse tariffe promozionali spesso applicate anche da BA), sia per i passeggeri business, a condizione che vengano migliorati gli orari e le frequenze consentendo l'andata e ritorno nella stessa giornata.