Quante rotte nazionali ci mancano?


aviazione123

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20 Marzo 2011
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Vorrei sapere quali rotte potrebbero ancora essere sfruttate in Italia. Naturalmente non con un aereo di alta capacità, ma qualcosa come un B1900, J32, E120. Qualcosa che porterà 20-30 passeggeri. In altri paesi europei come in Francia e in Inghilterra ci sono molte partenze giornaliere da e per città secondarie con questi aerei Commuter. Perché non in Italia? Penso che ci sia un mercato, ma come svilupparla?
 
io penso che l'unico aereoporto da sviluppare sia parma. Credo che le rotte pmf - sud andrebbero bene anche perchè il servizio ferroviario non offre alternative di qualità...
 
Vorrei sapere quali rotte potrebbero ancora essere sfruttate in Italia. Naturalmente non con un aereo di alta capacità, ma qualcosa come un B1900, J32, E120. Qualcosa che porterà 20-30 passeggeri. In altri paesi europei come in Francia e in Inghilterra ci sono molte partenze giornaliere da e per città secondarie con questi aerei Commuter. Perché non in Italia? Penso che ci sia un mercato, ma come svilupparla?

Dipende, perchè se intendi rotte che partano da aeroporti come Biella o Alessandria.. credo che gli apt aperti al traffico civile in Italia e che poi non riescono a reggersi economicamente da soli siano già troppi; se invece intendi rotte di nicchia che partono ed arrivano in aeroporti già ben sviluppati.. come TRN, VRN, NAP ecc ecc, allora questa proposta si può prendere in considerazione ;)
 
In Italia questo tipo di aviazione è poco sviluppata, con macchine del genere si potrebbero sviluppare e destagionalizzare - un'idea su tutte- voli dall'isola d'Elba per Firenze/Milano/Roma.

In genere però bisogna avere in mente che queste macchine sono adatte a un'utenza di nicchia, non di massa che pretende tariffe lowcost.
 
Esattamente, ho bisogno di aiuto per trovare questo traffico di nicchia in Italia. Sto ricercando un progetto per sviluppare nuove rotte. C'è un mercato, ma dove. Ho bisogno del vostro aiuto.
 
Scegliamo un hub. Quali rotte si vuole vedere da / a: FCO

Prima mi riferivo a collegamenti p2p.

Se parliamo di hub da alimentare il discorso è diverso, e in questo caso dovrebbe intervenire il vettore di riferimento di un determinato aeroporto. Nel caso di FCO Alitalia.
Ed è quello che già succede con Air Alps e Darwin i cui Dornier328 e Saab2000 sulla rete italiana volano in codeshare o franchising per Alitalia. Insomma commercializzazione dei voli deve essere affidata ad AZ per avere un minimo di successo. Il modello è quello nordamericano, dove sono moltissime le sussidiarie regional dei vari vettori mainline.

In quest'ottica forse potrebbero funzionare da FCO voli tipo PEG, PSR e magari FOG.
 
Questi voli sono destinati al fallimento secondo me e vi dico il perché: Ormai parecchie piste misurano 2200 metri e quelle che sono più corte si stanno attrezzando, favorendo così i collegamenti punto punto che sono la tomba del feederaggio di un hub. L'esperienza di un aeroporto come quello di qui (PEG) potrebbe fare scuola: Alitalia Express, Avianova, Air Alps, Air Dolomiti ed adesso Sky Bridge Operations, queste sono i vettori che ci hanno rimesso le penne, a parte l'ultimo che comunque viaggia con il Brasilia Emb 120 con una media di 8-10 pax e non so quanto durerà su MXP! Le tratte costano circa 120€, troppo. Inoltre le città piccole hanno piccole piste, ma anche piccoli bacini d'utenza che si possono permettere grosse cifre, quindi c'è la famosa negazione nei termini. Credo inoltre che la movimentazione di questi velivoli sui maggiori aeroporti crei anche noie quindi...
 
gli aerei che hai descritto non sono redditizzi per il mercato nazionale, almeno un ATR ci vuole se vuoi come idea il PTP o il feeder.
Un operazione simile non la vedo......
 
Purtroppo il mio parere è che se non reggono autonomamente feederaggi penso siano difficili collegamenti estemporanei su misura....anche perchè gente che può permetterselo usa compagnie private a cui affitta ore di volo con una formula nettamente più flessibile.
Le uniche zone che vedo scoperte sono il nostro meridione e le isole...ma non credo ci sia una massa critica di tal spessore economico da far reggere in maniera continuativa un progetto cosi'.
Inoltre l'alta velocità sopratutto al nord a spaiato davvero tante carte sul mercato dei trasporto italico,consideranto che nei prossimi anni dovrebbe coinvolgere anche il nord-est.
Queste è il mio modesto parere.
 
Tratte mancanti Da PSR:
TRN
CTA
OLB
GOA
SUF

Con Priorità al ripristino di Psr-Trn e Psr-Cta già sperimentate con successo!
 
da palermitano e assiduo frequent flyer dal Falcone e Borsellino secondo me mancano rotte da PMO per FLR, GOA, Trieste e Bari...tali rotte potrebbero essere operate benissimo da una flotta regional come quella che sta mettendo su Alitalia CityLiner...
 
è la categoria di aeromobili che citi da 20-30 pax che è sbagliata. Lo spazio c'è ma con aerei piu flessibili e meno costosi fino a 19 pax max e le rotte sono parecchie solo che c'è già chi ha avviato il mercato in Italia.
 
In particolare la Nap-Psa avrebbe un grande successo. Non c'e' un collegamento efficiente, col treno ci metti una vita sia via Firenze sia via Civitavecchia

Guardando il sito di Trenitalia, il tempo di percorrenza si aggira tra le 4 ore e le 4 ore e mezzo. In aereo tra check-in, imbarco, taxi, volo, etc... ce ne metteresti se va bene 2 e mezzo 3. Secondo me e' ragionevole.