Punto di decollo


Sunny

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12 Marzo 2008
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Roma
Ieri osservavo dalla terrazza di Fiumicino i decolli e ho notato questa cosa: aerei dello stesso tipo e modello staccano le ruote dalla pista in punti diversi, anche 200-300 m (circa) di differenza l'uno dall'altro.
Cioè, per es, un A320 decolla dopo un tot di pista, un altro A320 decolla molto più avanti.

Da cosa dipende? Da quanto è carico l'aereo? Dalla sensibilità del pilota? Altro?
 
Penso che dipenda da più fattori:
pax imbarcati, carburante imbarcato, condizioni meteo ecc ecc

Aspettiamo info da qualche pilota meglio informato comunque :o
 
Penso che dipenda da più fattori:
pax imbarcati, carburante imbarcato, condizioni meteo ecc ecc

Aspettiamo info da qualche pilota meglio informato comunque :o

Non faccio il pilota, ma mi sento di potere dire che a parità di macchina, una con 4 persone a bordo impiega più tempo di una con il solo autista per raggiungere i 100 km/h da fermo... quindi, il peso certamente è una variabile che influenza il raggiungimento della vr (o è la v1? ho un vuoto di memoria al momento). Poi ci sono anche altre variabili come il vento, condizioni della pista ecc.
 
Fondamentalmente dipende dal peso dell'aeromobile. cercando di essere il più chiaro e semplice possibile:
Un aeroplano rimane in volo nel momento in cui la portanza creata dalla sue superfici eguaglia la forza peso che altrimenti lo spingerebbe in basso, verso il centro della terra. è quindi lampante che per involarsi un aeromobile deve sviluppare una portanza superiore al suo peso. La portanza che un aeromobile è in grado di sviluppare, tra le altre cose, è direttamente proporzionale al quadrato della velocità alla quale l'aeromobile stesso si muove rispetto all'aria circostante. Questo signica che un aeromobile più pesante ha bisogno di sviluppare maggiore portanza rispetto ad un aeromobile più leggero e quindi dovrà avere una velocità di involo maggiore rispetto all'altro. Il tutto si traduce in una maggiore lunghezza di pista necessaria all'aeromobile più pesante.
è un pò semplicistico, ci arebbero molte altre cose da dire è puntualizzare ma spero di essere stato chiaro.
Un saluto
 
quindi, il peso certamente è una variabile che influenza il raggiungimento della vr (o è la v1? ho un vuoto di memoria al momento). Poi ci sono anche altre variabili come il vento, condizioni della pista ecc.
Vr = rotazione, e...magicamente le ruote si staccano dal suolo:)))
Non tralasciamo temperatura (e credo umidità?) e pressione atmosferica che influiscono sulla resa dei motori...tanto che i decolli in quota rispetto ai decolli a livello del mare hanno parametri moto diversi.
que mas?
 
le strumentazioni dicono quando è il momento di staccarsi o è il pilota a deciderlo?

In due parole :

1) Si calcola il peso effettivo al decollo

2) Tramite apposite tabelle si attualizzano le prestazioni dell' aeromobile in questione interpolando: peso, caratteristiche della pista, condizioni metereologiche, ed altri parametri. Da questo calcolo si ottengono sostanzialmente tre velocità + una, che rappresentano i parametri UNICI per quell' unico decollo. Parliamo di

V1 = La velocità oltre la quale non è più possibile arrestare l' aeromobile in sicurezza, senza danneggiarlo, negli spazi previsti (pista + una zona di tolleranza posta alla sua fine).

Vr = velocità di rotazione. Velocità alla quale si inizia la manovra di rotazione. Non coincide perforza con la velocità di distacco dal suolo, dipende da aereo, peso, ecc.

V2 = velocità minima di sicurezza che permette, nel caso di piantata motore, di mantenere un adeguato controllo direzionale ed una prestazione di salita accettabile. Non inferiore ad 1.2 la velicità di stallo in quella configurazione e peso. Dalla V2 si ricava anche V2+10Kts o +15Kts che è la velocità generalmente mantenuta fino al momento di pulire l' ala (accelerazione), a seconda della tipologia di decollo.

Queste velocità vengono impostate automaticamente o manualmente sugli anemometri dei piloti.

Andrea
 
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