[PSA] Myair opererà i voli di Sky Europe ?


Speriamo di no!

compagnie low cost a Pisa ce ne sono fin troppe!!!!

e tutte con aerei che insomma........ beh lasciamo perdere.....

Rivoglio il Jumbo Atlas Air tutti i lunedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Ciao a tutti,
ho sentito dire che Myair abbia intensione di rilevare i due voli che erano operati su Praga e Vienna. E' una notizia esatta ? Sapete confermarmi qualcosa ?
Saluti.
Moonflower.

Myair trova l’intesa col Fisco
Stop all’asse con SkyEurope
Daniele Pajar

VENEZIA. Myair paga. Si avvia alla definizione la vicenda che aveva visto la compagnia aerea low cost di Torri di Quartesolo finire sotto i riflettori in seguito a una inchiesta della Procura berica che aveva ipotizzato alcuni reati di matrice fiscale: tra questi il mancato pagamento dell’Iva. «In questo momento c’è una trattativa in corso con gli uffici competenti per una rateazione» spiega Lorenzo Lorenti, direttore commerciale Myair. Per come si stanno mettendo le cose, il nodo pare destinato a essere sciolto. Come? È presto detto: l’azienda verserà i dieci milioni di Iva mai pagati ma in 72 tranche mensili e «pagheremo anche la multa che è di circa il 10% del totale».
Nessuno sconto stavolta. «Questa vicenda - continua il direttore commerciale - è stata definita inchiesta però, secondo noi, non si tratta di null’altro che di una verifica fiscale. È emersa una cosa che io non nascondo: era stato omesso il pagamento dell’Iva. Vista la crisi in atto abbiamo fatto una scelta, e questo si può dire e non si può dire, ma abbiamo deciso di privilegiare i dipendenti». Chiaro il concetto: o pagavamo le tasse oppure il personale: «però il giudice ci dice “questo non lo potevi fare”». Così oggi si arriva a trattare: d’altronde la questione è abbastanza sottile perché Myair non avrebbe omesso di dichiarare l’Iva ma, bensì, avrebbe omesso solo il pagamento. Via libera quindi alla rateazione: «Siamo stati ammessi a questo tipo di pagamento ma ci hanno chiesto una garanzia fidejussoria» precisa Lorenti.
Al di la delle beghe fiscali, la compagnia sta cercando di «sistemarsi» per diventare un vettore sempre più appetibile: contatti sono in corso con SkyEurope dove, oggi, «siamo in regime di cross selling, abbiamo quindi in essere un accordo esclusivamente commerciale. Grazie a questa formula che ci consente di vendere le tratte SkyEurope sul nostro sito tramite loro, però, noi siamo in grado di offrire un network più ampio». C’era, nelle previsioni di Myair, un progetto comune, ma il fondo che detiene la quota di maggioranza della compagnia straniera ha intrapreso una imponente operazione che per forza di cose congela tutte le ipotesi di accordo: perciò «siamo fermi in attesa che la loro vicenda societaria si definisca. Speriamo che il tutto si sblocchi per il 2010» sottolinea il direttore.
Sul fronte basi, la compagnia conferma gli investimenti su Venezia e Bergamo ferma invece una ipotesi su Ronchi dei Legionari a Trieste: «Per noi il mercato friulano è importante, c’erano stati dei contatti ma poi si è fermato tutto; è certo che un vettore, quando apre un nuovo collegamento, corre un rischio imprenditoriale importante. Adesso abbiamo aperto su Rimini e li l’aeroporto, la Camera di commercio, l’associazione albergatori ci hanno sensibilmente incoraggiato affiancandosi nel rischio (che vale minimo due milioni)».
Intanto, dopo un inizio 2009 difficile, il Cda del gruppo ha preso atto della riduzione delle stime per i ricavi 2009: si passa dai 10 milioni stimati a inizio anno a due milioni. Posticipata anche l’entrata in servizio di 15 velivoli Crj opzionati per il 2009. «La Bombardier ci ha comunicato che ha sviluppato un nuovo prodotto: il Crj 1000, al posto del 900. Perciò l’azienda, essendo noi già clienti, ci ha chiesto di essere il vettore che lancerà in Europa questo nuovo modello. Ma la consegna dei mezzi, ci hanno detto loro, sarà per il 2010». E Myair che fa? «Noi approfittiamo della crisi e posticipiamo senza problemi» conclude Lorenti.
 
Giovedì, 21 Maggio 2009

Myair.com ha deciso di ampliare la propria offerta di voli e dal prossimo 5 giugno sarà disponibile un nuovo collegamento tra Venezia e Yerevan. Il collegamento sarà effettuato tramite airbus A320 da 180 posti e il volo per adesso è previsto il venerdì con disponibilità solo di a/r. A breve però l’offerta potrebbe raddoppiare e si stanno già studiando altri pacchetti da offrire ai passeggeri. «C’è molto feeling con l’Italia – ha dichiarato Lorenzo Lorenti, direttore generale del vettore - e il mercato ha già dato segnali di forte interesse. Noi come vettori di questo volo charter non ci assumiamo la paternità di questo successo, molto dipenderà anche dai t.o. e da come venderanno i pacchetti, ma se il volo diventerà di linea ci prenderemo le responsabilità che ci competeranno. Il volo è stato fortemente voluto dal t.o. armeno Festa Tour Avia e Myair ha accolto la proposta, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del bacino di traffico che gravita attorno alla capitale Yerevan».

http://www.travelquotidiano.com
 
Myair trova l’intesa col Fisco
Stop all’asse con SkyEurope
Daniele Pajar

VENEZIA. Myair paga. Si avvia alla definizione la vicenda che aveva visto la compagnia aerea low cost di Torri di Quartesolo finire sotto i riflettori in seguito a una inchiesta della Procura berica che aveva ipotizzato alcuni reati di matrice fiscale: tra questi il mancato pagamento dell’Iva. «In questo momento c’è una trattativa in corso con gli uffici competenti per una rateazione» spiega Lorenzo Lorenti, direttore commerciale Myair. Per come si stanno mettendo le cose, il nodo pare destinato a essere sciolto. Come? È presto detto: l’azienda verserà i dieci milioni di Iva mai pagati ma in 72 tranche mensili e «pagheremo anche la multa che è di circa il 10% del totale».
Nessuno sconto stavolta. «Questa vicenda - continua il direttore commerciale - è stata definita inchiesta però, secondo noi, non si tratta di null’altro che di una verifica fiscale. È emersa una cosa che io non nascondo: era stato omesso il pagamento dell’Iva. Vista la crisi in atto abbiamo fatto una scelta, e questo si può dire e non si può dire, ma abbiamo deciso di privilegiare i dipendenti». Chiaro il concetto: o pagavamo le tasse oppure il personale: «però il giudice ci dice “questo non lo potevi fare”». Così oggi si arriva a trattare: d’altronde la questione è abbastanza sottile perché Myair non avrebbe omesso di dichiarare l’Iva ma, bensì, avrebbe omesso solo il pagamento. Via libera quindi alla rateazione: «Siamo stati ammessi a questo tipo di pagamento ma ci hanno chiesto una garanzia fidejussoria» precisa Lorenti.
Al di la delle beghe fiscali, la compagnia sta cercando di «sistemarsi» per diventare un vettore sempre più appetibile: contatti sono in corso con SkyEurope dove, oggi, «siamo in regime di cross selling, abbiamo quindi in essere un accordo esclusivamente commerciale. Grazie a questa formula che ci consente di vendere le tratte SkyEurope sul nostro sito tramite loro, però, noi siamo in grado di offrire un network più ampio». C’era, nelle previsioni di Myair, un progetto comune, ma il fondo che detiene la quota di maggioranza della compagnia straniera ha intrapreso una imponente operazione che per forza di cose congela tutte le ipotesi di accordo: perciò «siamo fermi in attesa che la loro vicenda societaria si definisca. Speriamo che il tutto si sblocchi per il 2010» sottolinea il direttore.
Sul fronte basi, la compagnia conferma gli investimenti su Venezia e Bergamo ferma invece una ipotesi su Ronchi dei Legionari a Trieste: «Per noi il mercato friulano è importante, c’erano stati dei contatti ma poi si è fermato tutto; è certo che un vettore, quando apre un nuovo collegamento, corre un rischio imprenditoriale importante. Adesso abbiamo aperto su Rimini e li l’aeroporto, la Camera di commercio, l’associazione albergatori ci hanno sensibilmente incoraggiato affiancandosi nel rischio (che vale minimo due milioni)».
Intanto, dopo un inizio 2009 difficile, il Cda del gruppo ha preso atto della riduzione delle stime per i ricavi 2009: si passa dai 10 milioni stimati a inizio anno a due milioni. Posticipata anche l’entrata in servizio di 15 velivoli Crj opzionati per il 2009. «La Bombardier ci ha comunicato che ha sviluppato un nuovo prodotto: il Crj 1000, al posto del 900. Perciò l’azienda, essendo noi già clienti, ci ha chiesto di essere il vettore che lancerà in Europa questo nuovo modello. Ma la consegna dei mezzi, ci hanno detto loro, sarà per il 2010». E Myair che fa? «Noi approfittiamo della crisi e posticipiamo senza problemi» conclude Lorenti.

a me sembra un'altra presa per il c....o
ma secondo voi è possibile rateizzare l'iva non pagata in 72 trance mensili???????
 
a me sembra un'altra presa per il c....o
ma secondo voi è possibile rateizzare l'iva non pagata in 72 trance mensili???????

Sì, è possibile.
"Il debitore in temporanea situazione di difficoltà può chiedere il pagamento dilazionato delle somme dovute fino ad un massimo di 72 rate".
 
Ciao a tutti,
ho sentito dire che Myair abbia intensione di rilevare i due voli che erano operati su Praga e Vienna. E' una notizia esatta ? Sapete confermarmi qualcosa ?
Saluti.
Moonflower.

Anche se fosse vero..... quando avrebero intenzioni di mettere in vendita i voli????? Siamo gia' alla fine di Maggio..... e me sembra un po' tardi....

Tiz