Proteste all'aeroporto di Genova : operai Fincantieri


Fincantieri, operai in aeroporto
Genova - Nuova giornata di protesta per i lavoratori della Fincantieri di Sestri Ponente, da giorni in presidio davanti alla sede dello stabilimento, in via Soliman.

Questa mattina, alcuni dipendenti dell’azienda hanno deciso di muoversi in corteo verso l’aeroporto Colombo, dove in oltre 200 stanno bloccando le biglietterie e la zona delle Partenze. Raggiunto al telefono da Radio19, Bruno Manganaro (Fiom-Cgil) ha detto: «Ci dispiace per i disagi, ma siamo stanchi, ora faremo i cattivi»

Più tardi, Francesco Grondona, segretario generale della Fiom di Genova, ha annunciato che gli operai occuperanno l’aeroporto sino a quando non sarà loro comunicata la data dell’incontro con Passera: «Occuperemo a oltranza. Capisco il disagio dei passeggeri, ma non abbiamo alternative».

Le operazioni di imbarco dei passeggeri sono andate avanti regolarmente sino alle 10.30, perché in aeroporto avevano trovato alcuni «percorsi alternativi» per far arrivare i passeggeri ai check-in. In seguito, però, sono stati bloccati anche quelli, come ha spiegato su Radio19 il direttore generale dello scalo, Paolo Sirigu (audio) .

Poco dopo le 10, comunque, in zona sono arrivati alcuni mezzi blindati dei carabinieri, che stanno presidiando l’esterno della struttura.

Fonti aeroportuali hanno spiegato che il primo volo in partenza da Genova che rischia di saltare per la protesta degli operai Fincantieri è il volo per Monaco della Lufthansa previsto alle 11.55, l’Alitalia per Trieste delle 13, l’Alitalia per Parigi delle 13.30, il Turkish Airlines per Instanbul delle 13.30 e il British Airways per Londra delle 13.55: «Lo scalo sta accettando tutti i passeggeri, ma i varchi sono bloccati - ha detto ancora Sirigu - e temiamo di non riuscire a riempire in tempo gli aerei». Per scongiurare il rischio, sono in corso trattative tra la direzione dell’aeroporto, l’Enac, la Prefettura di Genova e i manifestanti.

Il volo per Roma delle 11.25 è partito con oltre un’ora di ritardo, ma con a bordo appena sette persone, le uniche riuscite a completare le operazioni di imbarco prima del blocco; agli altri 71 passeggeri rimasti a terra è stato cambiato il biglietto: se la protesta cesserà, partiranno per Roma alle 19.30.

La protesta è contro il piano di riorganizzazione previsto dall’azienda: i lavoratori, che hanno bloccato la costruzione dell’ultima nave in lavorazione, chiedono al ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, la convocazione urgente di un incontro, sollecitato nei giorni scorsi anche dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, e dal sindaco del capoluogo ligure, Marta Vincenzi.

Il Secolo XIX

CIAO
_goa
 
Di solito son contrario a scioperi selvaggi che bloccano il normale svolgimento dei servizi publici ma in questo caso solidarietà agli operai della fincantieri di genova,palermo e di tutti gli stabilimenti!!!!Qua si sta cercando di far pagare la crisi ai più deboli e ai soliti(scusate per l'ot)!!!speriamo la situazione economica nel nostro paese migliori e che l'economia possa tornare a girare anche per gli stessi apt che sono mezzo fondamentale per il turismo!
 
Di solito son contrario a scioperi selvaggi che bloccano il normale svolgimento dei servizi publici ma in questo caso solidarietà agli operai della fincantieri di genova,palermo e di tutti gli stabilimenti!!!!Qua si sta cercando di far pagare la crisi ai più deboli e ai soliti(scusate per l'ot)!!!speriamo la situazione economica nel nostro paese migliori e che l'economia possa tornare a girare anche per gli stessi apt che sono mezzo fondamentale per il turismo!

Esprimo anche io la mia solidarietà agli operai Fincantieri anche se sono pienamente in disaccordo con la decisione di bloccare l'apt di GOA, nel senso che non capisco come mai un Inglese/Francese/Spagnolo/Tedesco/Burundese/... a cui poco importa della causa che gli operai stanno portando avanti deve rischiare di perdere il suo volo, che magari non può permettersi di rimandare al giorno successivo..