Procedure di discesa


MERAIR

Utente Registrato
11 Giugno 2010
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dal punto di vista del consumo di carburante, come sarebbe più conveniente affrontare la procedura di discesa, avvicinamento e atterraggio?
 
ciao, nella pianificazione del volo vengono considerati due punti che si chiamano TOC e TOD, che stanno per Top Of Climb, e Top Of Descend, che appunto segnano i punti dove c'è il miglior punto nel quale interrompere la salita e quando iniziare la discesa.

Si tengono in considerazione moltissimi fattori, tra cui distanza da percorrere, tipo di velivolo, densità, pressione dell'aria, velocità del vento in quota...

chiedi cmq a qualche comandante che saprà essere molto più preciso di me...

ciauz sky3boy
 
Per più tempo riesci a rimanere in quota, meno consumi.Fare una discesa senza dover toccare le manette ( ovvero sempre al minimo) ( e se ci riesci pure quasi tutto l'avvicinamentofinale) sarebbe il massimo. Però.....tanti fattori non consentano fare ciò.....
 
grazie =) ma oggigiorno l'efficienza delle procedure di discesa/salita è limitata da fattori particolari ? ad esempio sono vietati ratei di discesa troppo elevati che invece permetterebbero di risparmiare carburante?
 
Per più tempo riesci a rimanere in quota, meno consumi.Fare una discesa senza dover toccare le manette ( ovvero sempre al minimo) ( e se ci riesci pure quasi tutto l'avvicinamentofinale) sarebbe il massimo. Però.....tanti fattori non consentano fare ciò.....
ok
 
poi conta anche le STAR, con tanto di transizioni, caxxi e mazzi... ti fanno fare giri dell'oca e li volenti o nolenti di carburante ne bruci...
 
Le procedure di avvicinamento per i velivoli militari, normalmente, iniziano sulla verticale del campo a 20000 FT ed eseguono una discesa chiamata "di penetrazione". Ovvero, manette a battuta e aereofreni fuori. L'assetto è "esagerato" ( 10 gradi a muso giù) per un aereo di linea.....Sarebbe una vera e propria "discesa di emergenza" per loro.
Questa sarebbe, secondo me, la procedura che richiede un minor consumo di carburante....
 
Le procedure di avvicinamento per i velivoli militari, normalmente, iniziano sulla verticale del campo a 20000 FT ed eseguono una discesa chiamata "di penetrazione". Ovvero, manette a battuta e aereofreni fuori. L'assetto è "esagerato" ( 10 gradi a muso giù) per un aereo di linea.....Sarebbe una vera e propria "discesa di emergenza" per loro.
Questa sarebbe, secondo me, la procedura che richiede un minor consumo di carburante....
wow! come mai adottano questo tipo di discesa? poi non ho ben capito cosa vuol dire che iniziano la discesa sulla verticale del campo... cioè ci passano sopra e poi tornano indietro?
 
La procedura inizia, normalmente, sulla verticale di una radioassistenza ( per i militari, molto volte si tratta di un TACAN).
N
 
Le procedure di avvicinamento per i velivoli militari, normalmente, iniziano sulla verticale del campo a 20000 FT ed eseguono una discesa chiamata "di penetrazione". Ovvero, manette a battuta e aereofreni fuori. L'assetto è "esagerato" ( 10 gradi a muso giù) per un aereo di linea.....Sarebbe una vera e propria "discesa di emergenza" per loro.
Questa sarebbe, secondo me, la procedura che richiede un minor consumo di carburante....

Scusa ehh...ma verticale del campo 20.000 piedi ,l 'unico modo per arrivare in pista e' cadere in verticale come un incudine.