Presentazione e mini-[TR]


SE-ROM

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12 Ottobre 2018
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Buongiorno a tutti. Come molti altri prima di me, vi ho letti con grande piacere per molto tempo prima di decidermi finalmente ad iscrivermi. Pur non lavorando nel campo (mi occupo di fisica atmosferica), ho sempre avuto una passione per il mondo dell’aeronautica. Non potrò però certo offrire le conoscenze tecniche e operative che molti qui sul forum hanno e condividono (e che ringrazio).

A mo' di presentazione, ho pensato di scrivere un brevissimo trip report su un volo che ho effettuato di recente. Premetto che ho un difetto drammatico per un tripreportista: non mi piace fare foto. Non che abbia nulla contro gli appassionati; anzi, sono il primo ad apprezzare una bella foto e l’abilità di chi l’ha scattata. Però non mi piace farle, tutto qui. Aggiungo che nei rari casi in cui le faccio, i risultati fanno sembrare alcuni dei fotografi più vituperati del forum dei candidati al concorso del world press photo. Tutto questo per dire che le foto saranno poche e brutte :D


Il tutto inizia troppo presto una mattina estiva, quando il sole ancora dorme ed anche io vorrei imitarlo. Per arrivare all’aeroporto in questione dal mio ostello ci sarebbe una comodissima Marshutka... purtroppo la prima della giornata arriva all’aeroporto circa un’ora prima del mio volo. Come tempistica potrebbe anche funzionare, ma avendo poca familiarità con la città e l’aeroporto decido di non rischiare e ripiego su un noiosissimo taxi. Il tassista non parla una parola di Inglese. Spiegare che voglio andare all’aeroporto è facile. Negoziare il prezzo si rivela un po’ più complicato, complice anche il mio stato catatonico. Dopo un paio di tentativi a vuoto, risolviamo amichevolmente grazie a google translate. L’esosissima tariffa per 25 minuti di taxi sarà di poco più di 3 Euro. Arrivando all’aeroporto scorgo un terminal dall’aspetto recentissimo. Il taxi però procede oltre, lasciandomi davanti ad un edifico di epoca Sovietica. Pur non essendo di aspetto sgradevole, non ha nulla della grandiosità di alcune stazioni o aeroporti dello stesso periodo (che, per inciso, mi piacciono moltissimo). Benvenuti all’aeroporto di Odessa.

Ora, direte voi, questo qui mica ci avrà fatto tutto questo pippolone per poi farci vedere quattro foto in croce, e pure brutte, di un Boeing 737 di Ukranian International! Ebbene no; oggi voleremo con Motor Sich alla volta di Kiev Zhuliany. Fondata negli anni ’80, la compagnia è di proprietà dell’omonima fabbrica di motori e componenti aeronautici (e molto altro). La flotta è composta principalmente da Antonov.

Motor Sich offre la possibilità di fare il check-in online, ma non per le partenze da Odessa. Mi metto quindi in fila per fare il check-in al banco e aspetto poco più di 5 minuti. Il banco è di tipo “analogico”, con un signore che prende le valigie da consegnare in stiva (che io non ho) e le porta fino ad un nastro posizionato qualche metro più in là. Ritirata la mia carta d’imbarco, mi dirigo verso i controlli radiogeni, anch’essi velocissimi. La sala d’attesa per l’unico gate delle partenze nazionali è un ampio salone con parquet d’epoca. Non c’è nessun’altro volo in partenza per alcune ore dopo il nostro, quindi non siamo in moltissimi. Poco dopo viene chiamato l’imbarco. Passiamo per una saletta che è il trionfo della boiserie e che affaccia sul gate. Da li scendiamo delle scale e prendiamo il bus interpista. A questo punto sono curiosissimo di sapere con cosa voleremo oggi. Al momento di prenotare, il volo era indicato con un An-140. L’autobus invece ci lascia davanti ad un bellissimo An-24. E’ UR-MSI, uscito nuovo di fabbrica nel (penso) 1972. Volai in passato su un MA60, ma avere davanti l’originale fa tutto un altro effetto!

Ora, nella mia infinita incapacità informatica, paragonabile solo alle mie abilità come fotografo, non so se sono riuscito a caricare la foto correttamente. Appena sono sicuro che tutti riescano a vedere le foto proseguo :cool:
https://flic.kr/p/2cjE4v2 https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/
 
Io ne vedo una, un bel coso ad elica che a me affascina molto.
Niente da fa' comunque, di report caraibici proprio non si riesce ad averne traccia...
 
Prima di salire la scaletta per imbarcarmi (che poi verrà ripiegata e caricata sull’aereo stesso – logico visto il tipo di aeroporto dal quale questo genere di aerei operava), chiedo ad un agente di rampa se posso scattare qualche foto. Lui, gentilissimo, addirittura si offre di farmi una foto davanti all’aereo, occasione di cui approfitto. La foto ve la risparmio, ma credetemi è meglio così.

A bordo l’atmosfera è di altri tempi. Lascio il mio bagaglio a mano in una rete posta in coda al’aereo e prendo posto accanto all’ala. Ho anche una foto della cabina, ma in forma cartacea. Adesso troverò il tempo di scannerizzarla.

Nel frattempo accontentatevi della vista dal mio finestrino. Ci sono vere cappelliere e deliziose tendine ai finestrini. I tasti per la chiamata dell’AV sono anch’essi notevoli (e perfettamente funzionanti); ora rimpiango di non averne fotografato uno. Il LF è di circa l’80%.

MS2https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/

I sedili sono senz’altro datati (tavolino e gancio per le giacche di metallo, cose di altri tempi), ma comodissimi. Ampio spazio per le gambe e soffice imbottitura che fa impallidire i banchi da chiesa di Lufthansa & co. Nel complesso, la cabina è in condizioni immacolate: nonostante l’evidente età del mezzo tutto è pulitissimo ed in perfetto ordine, dai tavolini ai poggiatesta alla tasca per le riviste. Motor Sich ha la sua rivista di bordo che, curiosamente, parla di destinazioni non raggiunte dalla compagnia. C’è anche una sezione sulle novità del panorama aviatorio ucraino dove sostanzialmente pubblicizza i nuovi voli di altre compagnie, Ryanair inclusa. Quantomeno inusuale!

La sicurezza prima di tutto. Mi ha affascinato sia l’asimmetria delle uscite d’emergenza sia la botola d’emergenza per l’equipaggio, di cui ignoravo l’esistenza.

MS3https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/

Finalmente accendiamo i motori e si parte! Rispetto al Q400 su cui mi capita di volare relativamente spesso, la cabina è notevolmente più rumorosa, ma a me va bene così :D Ha piovuto da poco, e durante il rullaggio fino alla pista attraversiamo pozzanghere che sembrano piccoli laghi sollevando grandi spruzzi.

La spinta al decollo è poderosa, ma la salita fino al livello di crociera sarà invece dolcissima. Appena in quota visito la ritirata (ma senza foto di rito, so che rischio di essere bannato al primo post). L’età si fa vedere, ma anche qui tutto è tirato lucido. Di ritorno al mio posto scopro che il volo prevede un servizio colazione. La presentazione non è il massimo, ma l’ibrido biscottone-tortina, che assaggio dopo un momento iniziale di esitazione, era ottimo! Vengono anche serviti acqua, te e caffè. L’AV lascerà poi un vassoietto con te e caffè su un carrello in coda all’aereo per chi avesse voluto il bis.

MS4https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/
 
Ultima modifica:
Niente, le foto rimarranno storte perchè anche se le ruoto in Flickr questo non sembra avere effetto nel forum. Chiamiamoli errori di giovinezza. Che poi, vista la qualità, non è che sia chissà che gran perdita.

L’avvicinamento a Kiev è movimentato, a causa di un fronte temporalesco, ma atterriamo a Zhuliany in perfetto orario. Parcheggiamo ai remoti e allo stand accanto c’è lui, in tutta la sua bellezza (immortalato da una mia egualmente bellissima foto, in tutta la sua stortezza... chiedo venia):

MS5https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/

Sarà per la prossima volta, per oggi sono stato quasi più contento così. Nonostante i pochissimi voli, a Zhuliany Motor Sich ha un suo terminal privato: il D. Sembra quasi di essere in un terminal di aviazione generale: si entra, c’è un stanza con un nastro bagagli (d’accordo, questo dettaglio stona), una toilette e una porta che dà sulla strada. Per chi, come me in questo caso, usa l’aeroporto come un luogo di passaggio da/per un aereo è di una comodità rara. Non sono entrato a vedere l’aerea check-in/partenze, ma da fuori sembrava moderna e gradevole.

Come spesso in Ucraina, i trasporti pubblici da Zhuliany sono efficenti ma poco orientati al forestiero. Ci sono due linee di Marshutka (che userò) che passano molto frequentemente a poca distanza dal terminal e portano in centro in circa 20 minuti nonchè una stazione ferroviaria facilmente raggiungibile a piedi. Nessuna delle due è minimamente indicata all’interno (o esterno) dell’aeroporto. O lo sai, o chiedi indicazioni a qualcuno che sa, o prendi un taxi.

Per concludere cosa dire: Motor Sich mi ha fatto veramente una ottima impressione per puntualità, pulizia e servizio di bordo (Ukraine International sulla stessa tratta offre un bicchier d’acqua). Si vede che tengono alle loro macchine e se ne prendono ben cura. Sicuramente una esperienza da ripetere alla prossima occasione utile.
 
Bellissimo TR, anche per l'idea di presentarsi così! Le foto mi sembrano buone, solo un pò sgranate, ma quello non è colpa del fotografo ma della macchina fotografica utilizzata. Però neanch'io sono un fotografo provetto, quindi non so quanto sia da prendere come complimento... :D
 
Inizio col botto!!!! Splendido l'An24, conosco un certo forumer (non facciamo nomi, chiamiamolo solo "pochette"), che aveva promesso e ripromesso, giurato e spergiurato, di dedicarci un TR... Per fortuna ci sei tu!

Grazie mille, e mille di questi post SE-ROM.
 
Grazie mille a tutti per il caloroso benvenuto! Nel frattempo sono pure riuscito a raddrizzare le foto - forse ho ancora qualche speranza come tripreportista.
 
Grazie mille a tutti per il caloroso benvenuto! Nel frattempo sono pure riuscito a raddrizzare le foto - forse ho ancora qualche speranza come tripreportista.

Ecco, spiegheresti l'arcano a Dancrane? Fa TR dalla campagna di Russia (di Napoleone, NdR) e ancora non c'è riuscito. Grazie!
 
TR inusuale e molto interessante, aspetto il seguito!

Grazie Seaking! Purtroppo di seguito aeronautico c'è molto poco: due voli airBaltic e due di Ukraine International, su cui non ho fatto foto. Per inciso, non so se altri che l'hanno provata abbiano avuto la stessa impressione, ma le ultime file dei 737-800 di Ukraine International mi hanno fatto rimpiangere il pitch di Ryanair.

In compenso ho scannerizzato la foto della cabina dell'An-24 di Motor Sich (si, oltre a fare pessime foto spesso le faccio anche su celluloide):

scan0001 https://www.flickr.com/photos/142947666@N04/


Ecco, spiegheresti l'arcano a Dancrane? Fa TR dalla campagna di Russia (di Napoleone, NdR) e ancora non c'è riuscito. Grazie!

Ed io che, essendo nuovo, avevo provato ad evitare di fare nomi quando mi riferivo ai “fotografi più vituperati del forum” :D