Pur assumendo che abbia senso (che e' uno stretch), le autostrade sono a circa 3km in linea d'aria dall'acqua, quindi suppongo si debba creare anche dei tunnel sotto le attuali zone edificate, per almeno 6-8km. Si e' visto quanto e' facile col passante che in teoria era molto più facile in quanto allargava un tunnel già esistente.
Se un investimento grosso si dovesse fare per una bretella, l'unica sarebbe di creare un secondo livello di strada sotto l'attuale via regione siciliana, che almeno non prevederebbe di costruire sotto esistenti case o palazzi. L'idea e' prestata dai progetti per costruire una linea metropolitana in città densamente edificate, o come nello specifico caso, cresciute senza un piano regolatore (che se se si fosse fatto negli anni 60 anzicche' organizzare il sacco avrebbe previsto tale sottopassaggio a fianco del passante).
La sotto-strada sarebbe un tunnel diretto fra le due autostrade (bonagia, belgio) al livello degli attuali sottopassaggi calatafimi, pitre, vinci, belgio . Per questo motivo l'attuale circonvallazione diventerebbe una strada totalmente a raso, con la necessita di cedere i sottopassagi al tunnel e quindi con la necessita di rifare gli svincoli-obbrobri di calatafimi e pitre, in rotatorie come la nuova rotatoria Einstein.
Non oso pensare ai disagi che tale opera avrebbe dovendo toccare l'unica semi-arteria della città. Un progetto fattibile in 3 anni, che renderebbe questi disaggi digestibili ma che in Italia si fa in 10. In Sicilia in 30.