POA chiuso fino a fine mese


m.ridoni

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4 Marzo 2021
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L'aeroporto internazionale di Porto Alegre è chiuso, orientativamente fino a fine mese, per via delle tempeste che si sono abbattute sul Rio Grande do Sul: quasi un centinaio di morti, oltre 60.000 sfollati, città intere invase dall'acqua; tra queste la stessa Porto Alegre, in cui il fiume che la attraversa ha raggiunto livelli record e provocato l'allagamento di molte zone della città, a partire dal centro storico. C'è una pausa nel maltempo tra oggi e domani, ma da giovedì sono previste nuove piogge e la situazione potrebbe peggiorare.

Per rimanere in topic: Azul, Gol, Latam e Voepass hanno annunciato che metteranno a disposizione gratuitamente spazio per il cargo destinato agli aiuti umanitari dal resto del Brasile e fino a Porto Alegre, non appena la situazione a POA permetterà una parziale ripresa dell'attività aerea, almeno a scopi umanitari.

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L'aeroporto internazionale di Porto Alegre è chiuso, orientativamente fino a fine mese, per via delle tempeste che si sono abbattute sul Rio Grande do Sul: quasi un centinaio di morti, oltre 60.000 sfollati, città intere invase dall'acqua; tra queste la stessa Porto Alegre, in cui il fiume che la attraversa ha raggiunto livelli record e provocato l'allagamento di molte zone della città, a partire dal centro storico. C'è una pausa nel maltempo tra oggi e domani, m da giovedì sono previste nuove piogge e la situazione potrebbe peggiorare.

Per rimanere in topic: Azul, Gol, Latam e Voepass hanno annunciato che metteranno a disposizione gratuitamente spazio per il cargo destinato agli aiuti umanitari dl resto del Brasile e fino a Porto Alegre, non appena la situazione a POA permetterà una parziale ripresa dell'attività aerea, almeno a scopi umanitari.

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E' la 3a alluvione che interessa la "serra gaucha" dall'agosto scorso (vissuta in diretta), stavolta purtroppo molto più devastante e con molte più vittime.
Speriamo che stavolta la conta dei danni, che sono enormi, faccia capire a chi di dovere che prevenire costa meno che curare... 😔
 
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E' la 3a alluvione che interessa la "serra gaucha" dall'agosto scorso (vissuta in diretta), stavolta purtroppo molto più devastante e con molte più vittime.
Speriamo che stavolta la conta dei danni, che sono enormi, faccia capire a chi di dovere che prevenire costa meno che curare... 😔
C'e' da dire che la' quando piove PIOVE!
 
C'e' da dire che la' quando piove PIOVE!

Vero, ma questo è un fenomeno eccezionale anche per gli standard locali: come diceva A345, negli ultimi sei-otto mesi è il terzo evento della serie, e di gran lunga il più grave: Porto Alegre ha (fortunatamente) un sistema di dighe di contenzione a margine del fiume, costruite dopo la piena del 1941 e che, finora, ha tenuto e limitato i danni. Nonostante ciò, in buona parte del centro storico c'è almeno mezzo metro d'acqua e, per chi conosce la città, l'allagamento è arrivato fino ad alcune parti della Cidade Baixa. Nel resto dello stato o nella Serra Gaúcha propriamente detta, dove molte città e paesi sono costruiti letteralmente sulla riva del fiume, è molto ma molto peggio...
 
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I travel waiver che riguardano diversi hub USA arrivano con sempre maggior frequenza, i fenomeni meteo impattano sempre piu' le operazioni negli scali; il fenomeno e' noto ed e' inutile fare facile retorica, ma certo che quanto avvenuto ancora di recente a DXB o adesso a POA e' qualcosa che non potra' che ripetersi spesso nel prossimo futuro.
 
Nel frattempo la base aerea di Canoas (SPCO) è stata aperta ai voli civili che trasportino aiuti umanitari.
 
La riapertura di POA sembra rinviata almeno a settembre, l'ANAC ha determinato la sospensione della vendita dei biglietti aerei con destinazione POA. La concessionaria dell'aeroporto per ora smentisce, in realtà nessuno sa in che condizioni siano piste e infrastrutture, ancora coperte dall'acqua.

 
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