Piloti in cassa integrazione in Italia, assunti con stipendi d'oro all'estero!
- Autore Discussione marmax68
- Data d'inizio
Niente di nuovo, è una cosa ben nota in Italia, questa gente oltre a rubare, ruba posti di lavoro a persona che cercano sul serio. Fortunatamente negli ultimi tempi stanno diminuendo.
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E' giustissimo indignarsi, e sono il primo a farlo per argomenti come questi, ma non puoi negare che qui dentro ci si infiamma anche per argomenti molto meno "delicati"... A questo era riferito il mio messaggio.
Ok, purtroppo scrivendo spesso si incappa in malintesi
, non vorrei che questo 3ad venisse chiuso perchè è molto interessante e di questi individui ce ne sono eccome!
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E' una cosa che fa indignare, soprattutto in un momento come questo. Ci manca solo che questi personaggi fossero quelli che protestavano al momento del passaggio LAI-CAI.
sono senza parole. un offesa a tutti coloro che, per non perdere il posto di lavoro, vanno a lavorare anche gratis.
un offesa a chi guadagna meno di 1000 euro al mese e difende con i denti il proprio lavoro.....
un offesa a chi guadagna meno di 1000 euro al mese e difende con i denti il proprio lavoro.....
Speriamo che articoli come questo che danno un po' di notorietà alla cosa porti sempre più a verifiche e all'espulsione dalla CIGS per questi sbadati...
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Ti va meglio sbadati... comunque nell'articolo c'è scritto che sono inquisiti per: "di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e per il reato di truffa aggravata."
Beh... vedo che anche tu non sei stato tenero, comunque speriamo che questo malcostume venga debellato.
Farfallina ha ragione ed è stata anche più che gentile nel definirli disonesti.
Lo sanno anche i muri che percepire un reddito extra (anche all'estero) invalida de facto l'erogazione della CIGS in Italia.
Ci sono poi personaggi che però si son fatti più furbi aprendo delle attività all'estero utilizzando un prestanome. Chissà quanti hanno aperto un chiringuito su una spiaggia di Fortaleza intestato all'amante brasiliana.
Lo sanno anche i muri che percepire un reddito extra (anche all'estero) invalida de facto l'erogazione della CIGS in Italia.
Ci sono poi personaggi che però si son fatti più furbi aprendo delle attività all'estero utilizzando un prestanome. Chissà quanti hanno aperto un chiringuito su una spiaggia di Fortaleza intestato all'amante brasiliana.
