Pilota si addormenta su un volo della Brussels Airlines


"Air Brussels". Fa il pari con l'ultraleggero che atterrava a Mosca, con a bordo il CEO di Total.

La scusa del perchè il copilota non rispondesse, è piuttosto curiosa.
Non ha risposto alle chiamate dei controllori, perché pensava stessero cercando di raggiungere un altro aereo

Che vuol dire "pensava"? Possibile che li abbiano contattati, senza fare presente il numero del volo?
 
Se c'è una cosa che mi manda in bestia è l'imprecisione. Possibile che un giornale non abbia giornalisti in grado di scrivere correttamente di aviazione? Mai che ci fosse una volta che si trovino articoli ben fatti o almeno precisi e privi di errori banali dovuti ad impreparazione sull'argomento. Ci vuole tanto a prendere una persona che ne sappia di aviazione e affidare a lui gli articoli del settore? Magari con un revisore per la stesura dell'articolo?
 
Se c'è una cosa che mi manda in bestia è l'imprecisione. Possibile che un giornale non abbia giornalisti in grado di scrivere correttamente di aviazione? Mai che ci fosse una volta che si trovino articoli ben fatti o almeno precisi e privi di errori banali dovuti ad impreparazione sull'argomento. Ci vuole tanto a prendere una persona che ne sappia di aviazione e affidare a lui gli articoli del settore? Magari con un revisore per la stesura dell'articolo?
Sai, magari a 3-5 € ad articolo servono tuttologi pronti a scrivere 20-30 articoli al giorno degli argomenti più disparati.
 
l'airbus della boeing non si può proprio leggere e/o sentire... ma dici sul serio alfly?
 
Beh, il famoso Airbus della Boieng....(assicuro di averlo letto più di una volta...) :D

Dai, su questa si può trascendere visto che, oltre ad essere un marchio, "airbus" è anche un vocabolo italiano (copio dal Vocabolario Treccani on line):

airbus, s. ingl. [comp. di air «aria» e bus «autobus»], usato in ital. al masch. – Aereo adibito al trasporto di passeggeri su distanze relativamente brevi, con un gran numero di posti.

http://www.treccani.it/vocabolario/airbus/
 
Beh, direi che anche la Treccani su questa definizione è quantomeno criticabile...
 
Beh, direi che anche la Treccani su questa definizione è quantomeno criticabile...

Un paio di anni fa, in un quiz televisivo nazionale, si chiese proprio di definire "Aereo adibito al trasporto di passeggeri su distanze relativamente brevi, con un gran numero di posti", e la risposta era ovviamente "airbus".
Sinceramente, non ci sarei mai arrivato.
 
Se c'è una cosa che mi manda in bestia è l'imprecisione. Possibile che un giornale non abbia giornalisti in grado di scrivere correttamente di aviazione? Mai che ci fosse una volta che si trovino articoli ben fatti o almeno precisi e privi di errori banali dovuti ad impreparazione sull'argomento. Ci vuole tanto a prendere una persona che ne sappia di aviazione e affidare a lui gli articoli del settore? Magari con un revisore per la stesura dell'articolo?
Vedessi quando scrivono di siderurgia... Con una "descrizione" del ciclo integrale fatta da un giornalista che pure aveva seguito la questione Riva/Cornigliano ho fatto sghignazzare un tale che raramente avevo visto sorridere...