Peretola, aut aut dell'Enac «L'unica pista possibile è quella parallela»

  • Autore Discussione Autore Discussione DANYFI80
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Sono previste debite compensazioni finanziarie per Sesto per la cessione dei terreni necessari alla "parallela"?
Perchè se da un lato è giusto che il bene pubblico complessivamente più importante abbia la priorità, è altrettanto giusto che il territorio che si vede amputato il territorio abbia una debita compensazione.
Anche perchè dubito che l'aeroporto apporti gli stessi benefici a Firenze e Sesto. E se i vantaggi futuri prospettati saranno così ingenti come si spera, sarebbe opportuno che tutti partecipassero alla festa. Magari al comune di Sesto potrebbe essere data una quota minoritaria di SAF, in modo da garantirgli un ritorno economico nel tempo. A quel punto la cessione dei terreni potrebbe essere vista anche dai sestesi come un investimento e non come un esproprio.

Hai ragione: andrebbero coinvolti e "premiati", nella giusta misura, tutti gli interessati! Basta che siano disponibili.
Mi permetto di aggiungere che nessuno quanto gli abitanti di Peretola/Brozzi/Quaracchi avrebbe diritto ad un riconoscimento, per le rotture che hanno subito e subiscono, ma nutro poche speranze.
 
COMUNICATO STAMPA

ENAC HA COMPLETATO ISTRUTTORIA TECNICA SU AEROPORTO DI FIRENZE CHE VERRÀ ILLUSTRATA A PRESIDENTE REGIONE TOSCANA

Con riferimento a quanto riportato da alcuni organi di informazione sull’ipotesi di una nuova pista per l’Aeroporto di Firenze, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto di non aver ancora inviato lo studio, elaborato dalle proprie strutture tecniche competenti in materia, né al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, né alla Regione Toscana e tanto meno al Parlamento Europeo.
Alcuni giorni fa, non appena completata l’attività che è stata svolta dall’Ente proprio su istanza della Regione che ha chiesto all’Enac un parere di fattibilità sulla realizzazione di una nuova pista all’Aeroporto di Firenze, è stata inviata una lettera al Presidente della Regione Toscana chiedendo un appuntamento per poter presentare quanto elaborato.
L’Enac evidenzia che eserciterà le proprie funzioni attribuite in via esclusiva dal Codice della Navigazione in materia di decisioni tecniche sulle infrastrutture aeroportuali, a salvaguardia dell’efficienza e della sicurezza dell’intero sistema del trasporto aereo.
I rapporti tra l’Ente e la Regione, sono sempre stati improntati a collaborazione e correttezza istituzionale, fermo restando che l’interlocutore principale rimane il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Corrado Passera, al quale il Presidente Vito Riggio ha deciso di inviare tutta la documentazione elaborata dall’Enac in merito alla vicenda della pista dell’Aeroporto di Firenze.
Roma, 30 marzo 2012
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Adesso Rossi non può più dire che sta aspettando l'ENAC!

E' vero: il problema è che adesso è ENAC (e noi tutti) che attende udienza dal Pap.... da Rossi.
Non si sente più nulla, ci sarà mica l'intenzione di fissare l'appuntamento per "l'anno del mai, il giorno del poi?"
 
a parte che Renzi non ha nessun potere per decidere dove vanno i fiorentini a prendere l'aereo! ma speriamo proprio non si avveri una cosa del genere!!! io mi auguro che la regione non sia così cieca da opporsi in modo suicida, anche dopo che enac e ministero dovessero dare la loro benedizione alla pista parallela convergente, ad una possibilità vera e tangibile di uno sviluppo non solo dell'aeroporto ma di tutta l'economia toscana!
Rossi fa di tutto per cercare di aprire anche pochi posti di lavoro o di non far perdere quelli già esistenti; e non riesce a vedere che nel cuore della Toscana c'è un azienda che potrebbe offrire in pochi anni migliaia di nuovi posti di lavoro?!?!
ormai ho speso talmente tanto ottimismo che sto realmente perdendo la fiducia nella classe politica toscana....
non mi/ci resta che attendere e sperare
del resto in Toscana sono bravi a fare solo comitati del "NO" del "Contro", non hanno chance i comitati "PER..." o "SI"........
chi ci ascolta a noi; siamo solo dei "massoni"( come qualcuno definisce chi difende l'aeroporto...)
 
E poi ci meravigliamo se in Italia ,non si riesce
ad attirare investitori stranieri .Questo paese
è l opposto di tutto quello che si dovrebbe fare,
il conto alla rovescia per i posti di lavoro è gia' iniziato,
la crisi=recessione=zero crescita è sotto gli occhi di tutti,
e non si fermera' aime' .Voglio vedere quanto ancora si dovra'
aspettare ,per una risposta decisa e decisiva .Povera Italia,
povera Toscana ,poveri giovani ,troppi interessi su questi tavoli
della polita ,troppo amici degli amici ,troppo clientelesismo da
gestire.Speriamo bene