Perchè tanto odio verso FR ?


pero´le continuita´territoriali non sono contemplate nella filosofia FR.

si basano sulle sovvenzioni quello si. ma la logica dele continuita´e ben diversa da quella delle sovvenzioni ad FR.

e a questo punto l´etica deve tenere conto di altri parametri.

la sovvenzione e´un investimento come un altro da parte di chi la effettua.

e non si puo´giudicare l´investimento in maniera pregiudiziale:
- paghi FR e allora sei immorale, droghi il mercato etc.

ma lo si dovrebbe giudicare esattamente come si giudiuca qualsiasi altra forma di investimento in base al Ritorno che si ha su quel dato investimento.

Vale nel privato e vale anche nel pubblico.

forse non l'ho indicato bene, ma il mio discorso era più ampio "contro" le sovvenzioni "inutili" (termine forse più azzeccato che immorale). Non solo quelle di aviazione.

Ho fatto un'unificazione tra FR e continuità territoriale, perchè comunque, alla fine, sono sempre esborsi di denaro pubblico per fini diciamo secondari e non essenziali, o molto poco essenziali. Poi se FR prende soldi per una continuità territoriale (perchè è stata migliore di altri) o per un presunto apporto turistico....è secondario
Quando subentra la mano pubblica si sa, si scrive quasi ciò che si vuole su certe carte per darne una giustificazione "passabile". Si forzano un po' le motivazioni e il gioco è fatto, pure pulito!
Ecco "l'immoralità" cui mi riferivo: creare i presupposti teorici affinchè una data cosa appaia assolutamente necessaria o imperdibile. A volte un po' difficili da scovare, a volte banali e puerili. Avolte a costo zero, a volte esose per le casse pubbliche.
Non ho mai visto, ad es., dei numeri precisi come "FR (o altri) hanno portato 150.000 turisti inglesi a XXX" quanto, piuttosto "un volo da 200.000 pax all'anno", il che rende difficile da capire se il territorio ha pagato pesantemente un contribuito alla possibilità di una bevuta di caffè per propri cittadini (50.000 o 150.000?)in qualche ridente località estera, oppure ha favorito l'arrivo di turisti (150.000 o 50.000) in vena di bersi dei cappuccini sul lungomare di casa nostra...
A dir la verità quei numeri poco importano a FR, alla fine dei conti. Ma per i nostri eroi che stanziano i soldi quella è spesso acqua passata, sono già concentrati sulla prossima conferenza stampa.

Tutto questo fatte le debite generalizzazioni, e fatte le debite cautele derivanti dalla necessità di non potersi addentrare oltre misura su certi argomenti
 
forse non l'ho indicato bene, ma il mio discorso era più ampio "contro" le sovvenzioni "inutili" (termine forse più azzeccato che immorale). Non solo quelle di aviazione.

Ho fatto un'unificazione tra FR e continuità territoriale, perchè comunque, alla fine, sono sempre esborsi di denaro pubblico per fini diciamo secondari e non essenziali, o molto poco essenziali. Poi se FR prende soldi per una continuità territoriale (perchè è stata migliore di altri) o per un presunto apporto turistico....è secondario
Quando subentra la mano pubblica si sa, si scrive quasi ciò che si vuole su certe carte per darne una giustificazione "passabile". Si forzano un po' le motivazioni e il gioco è fatto, pure pulito!
Ecco "l'immoralità" cui mi riferivo: creare i presupposti teorici affinchè una data cosa appaia assolutamente necessaria o imperdibile. A volte un po' difficili da scovare, a volte banali e puerili. Avolte a costo zero, a volte esose per le casse pubbliche.
Non ho mai visto, ad es., dei numeri precisi come "FR (o altri) hanno portato 150.000 turisti inglesi a XXX" quanto, piuttosto "un volo da 200.000 pax all'anno", il che rende difficile da capire se il territorio ha pagato pesantemente un contribuito alla possibilità di una bevuta di caffè per propri cittadini (50.000 o 150.000?)in qualche ridente località estera, oppure ha favorito l'arrivo di turisti (150.000 o 50.000) in vena di bersi dei cappuccini sul lungomare di casa nostra...
A dir la verità quei numeri poco importano a FR, alla fine dei conti. Ma per i nostri eroi che stanziano i soldi quella è spesso acqua passata, sono già concentrati sulla prossima conferenza stampa.

Tutto questo fatte le debite generalizzazioni, e fatte le debite cautele derivanti dalla necessità di non potersi addentrare oltre misura su certi argomenti

sono d´accordissimo con l´impostazione che dai in questo intervento.

puntualizzerei soltanto sul fatto che per capire il ritorno sull´investimento... i criteri esistono, indipendetemente da quello che si dichiara nelle pompose edoniste ed inutili conferenze stampa.
 
Allora se dovessimo fare un confronto con EZY sulla puntualità di voli di questa settimana, la tanto amata ezy smonterebbe dal castello....


La puntualita dei nostri voli

Settimana fino al 13 luglio 2008:

58% di tutti i voli giunti in orario (1)
87% di tutti i voli giunti entro 60 minuti dall'orario previsto

(1) Entro 15 minuti dall'orario di arrivo previsto



...Solo58%?




Confrontando i dati allora tra FR ed U2 c'è una bella differenza:

87 (FR) contro 58 (U2)
&
97 (FR) contro 87 (di U2) !!!
 
Allora se dovessimo fare un confronto con EZY sulla puntualità di voli di questa settimana, la tanto amata ezy smonterebbe dal castello....


La puntualita dei nostri voli

Settimana fino al 13 luglio 2008:

58% di tutti i voli giunti in orario (1)
87% di tutti i voli giunti entro 60 minuti dall'orario previsto

(1) Entro 15 minuti dall'orario di arrivo previsto



...Solo58%?




Confrontando i dati allora tra FR ed U2 c'è una bella differenza:

87 (FR) contro 58 (U2)
&
97 (FR) contro 87 (di U2) !!!

Hai pienamente ragione, ma se certa gente non trova il giusto pettegolezzo per denigrare FR, e passare la serata davanti al computer, non è contenta...
 
Benvenuto!
Carinissimo l'acronimo A.L.I.T.A.L.I.A.!
Francamente, sarebbe da odiare non solo Ryanair ma tutte le low cost, vista la recente pratica di far pagare i bagagli da stivare.
Parlando da economista (in erba, ovviamente), però, dico che questo ha una sua logica: da un lato aumentano i ricavi, dall'altro ti incentivano a non portare un bagaglio da stivare e portare quello a mano perchè perdono tempo a terra scaricando l'aereo, e per loro più l'aereo vola, più fa rotte, più è una gallina dalle uova d'oro.
Per il consumatore è sicuramente fastidioso perchè ti fanno spendere soldi in più e e devi portare una valigia grande ti parte un botto, ma bisogna riconoscere che così facendo riescono anche a essere più puntuali (salvo coccodrilli di peluche).