Pecci propone un'alleanza italica per il lungo raggio


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9 Novembre 2005
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Pecci: "Serve un'alleanza per i voli a lungo raggio"

Un consorzio di vettori nazionali per contrastare l'avanzata silenziosa delle compagnie aeree straniere. Franco Pecci, presidente di Blue Panorama, non vuole arrendersi di fronte all'attivismo dei vettori esteri e propone una grande alleanza "per i voli a lungo raggio magari coinvolgendo anche la nuova Alitalia. Le aziende italiane devono evitare la definitiva invasione delle linee aree straniere costituendo un consorzio capace di servire un buon numero di rotazioni punto a punto". Il presidente intravede la possibilità di creare aggregazioni commerciali per alcune rotte capaci di fornire volumi di traffico interessanti e marginalità. "Dobbiamo al più presto creare un tavolo di confronto - sostiene Pecci -. Ho sentito il presidente di Alitalia e mi ha detto che avrebbe richiamato per proseguire il discorso. Spero di poter incontrare al più presto anche i manager delle altre compagnie"

TTGITALIA
 
In verità Pecci dice queste cose perchè sa bene che se le trattative tra un vettore Italiano e LHI vanno in porto, questo vettore dotandosi di una flotta di lungo raggio di certe dimensioni con il supporti di LHI per le operazioni di linea e la capacità residua sul charter, darà filo da torcere a tutti gli altri player...
 
se le trattative tra un vettore Italiano e LHI vanno in porto, questo vettore dotandosi di una flotta di lungo raggio di certe dimensioni con il supporti di LHI per le operazioni di linea e la capacità residua sul charter, darà filo da torcere a tutti gli altri player...

di chi si tratta?
 
In verità Pecci dice queste cose perchè sa bene che se le trattative tra un vettore Italiano e LHI vanno in porto, questo vettore dotandosi di una flotta di lungo raggio di certe dimensioni con il supporti di LHI per le operazioni di linea e la capacità residua sul charter, darà filo da torcere a tutti gli altri player...

appunto chi sarebbe il certo vettore ?
eh eh ?
 
In verità Pecci dice queste cose perchè sa bene che se le trattative tra un vettore Italiano e LHI vanno in porto, questo vettore dotandosi di una flotta di lungo raggio di certe dimensioni con il supporti di LHI per le operazioni di linea e la capacità residua sul charter, darà filo da torcere a tutti gli altri player...
E' quello che starebbe comprando dei regional ?
 
Secondo me è una bufala...non ci sono ora come ora compagnie italiane che possano reggere il confronto in una collaborazione con Lufthansa.
Le compagnie charter che hanno flotta di lungo-raggio non possono cambiare i loro piani effettuando voli di linea per LHI, e le altre non mi pare possano dotarsi di aeromobili a lungo raggio in tempi relativamente brevi in questo momento di recessione.
Se non li opera Lufthansa non li opera nessuno
 

Non capisco allora a cosa sarebbe servito creare un AOC italiano (che stanno ancora aspettando), un brand italiano (Lufthansa Italia) se poi si cerca l'appoggio di un vettore nostrano. Tanto valeva investire sin dall'inizio su Air Italy tramite una collaborazione stretta no?
Poi francamente cercare una sinergia con un vettore charter, per farle operare tratte di lungo raggio di linea, non mi sembra una grande mossa strategica (soprattutto a livello di immagine per LH stessa).
Sono abbastanza scettico, e lo sarei anche se al posto di I9 ci fosse GJ o BV.
 
L'idea ,invece, mi pare ottima. L'Italia finirebbe di essere una colonia per Vettori che si valgono della potenzialità del bacino d'utenza italiano per sfruttarlo fino a quando interessa. Meno buona mi sembra l'idea di coinvolgere AZ che diverrà solo la "ruota di scorta" di AF. Nel tempo si creerebbe un soggetto maggiormento organico al mercato italiano verso destinazioni lungo raggio attualmente non servite con voli diretti dall'Italia, ma che potrebbe anche giocare in tarsferta quando se ne verificassero le condizioni.