Parlez vous francais?


Citazione:Messaggio inserito da flying83
nei corridoi delle istituzioni europee,chiunque è tenuto e ha il diritto ad esprimersi nella propria lingua madre, è per questo che c'è un esercito di traduttori (per l'italiano, cabina numero 11):D

Ah, ti ricordi il numero della cabina:D sei pratico di queste parti allora;)
 
Citazione:Può essere davvero dipeso dal code-share.
Sui voli AF in code-share con AZ (ad es. SXM) fanno tutti gli annunci anche in italiano
Sui voli DUB - CDG e v/v operati da CityJet con doppio codice AF ed AZ non ho mai avuito il piacere di ascoltare un annucio in italiano (e vi posso assicurare che per alcuni mesi ho fatto questa tratta tutte le settimane !)
 
Citazione:Messaggio inserito da BRUFCO-AZ

Citazione:Messaggio inserito da flying83
nei corridoi delle istituzioni europee,chiunque è tenuto e ha il diritto ad esprimersi nella propria lingua madre, è per questo che c'è un esercito di traduttori (per l'italiano, cabina numero 11):D

Ah, ti ricordi il numero della cabina:D sei pratico di queste parti allora;)
L'ho vista con i miei occhi quando ho visitato le istutizioni europee e fatto un colloqui con Pat Cox,all'epoca presidente del parlamento di Strasburgo. Mi è rimasta impressa la cabina perchè fin da piccolo il mio obiettivo era essere rinchiuso la dentro,poi sono finito rinchiuso in un sigaro pressurizzato tra le nuvole![:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83
L'ho vista con i miei occhi quando ho visitato le istutizioni europee e fatto un colloqui con Pat Cox,all'epoca presidente del parlamento di Strasburgo. Mi è rimasta impressa la cabina perchè fin da piccolo il mio obiettivo era essere rinchiuso la dentro,poi sono finito rinchiuso in un sigaro pressurizzato tra le nuvole![:308]

Beh, niente male direi...chiuso per chiuso meglio stare tra le nuvole piuttosto che in una cabina di traduzione:);):D
 
Citazione:Messaggio inserito da BRUFCO-AZ

Citazione:Messaggio inserito da flying83
L'ho vista con i miei occhi quando ho visitato le istutizioni europee e fatto un colloqui con Pat Cox,all'epoca presidente del parlamento di Strasburgo. Mi è rimasta impressa la cabina perchè fin da piccolo il mio obiettivo era essere rinchiuso la dentro,poi sono finito rinchiuso in un sigaro pressurizzato tra le nuvole![:308]

Beh, niente male direi...chiuso per chiuso meglio stare tra le nuvole piuttosto che in una cabina di traduzione:);):D
....sono cose della viiiitaaaaa...(ndr Eros Ramazzotti) [:308][:308][:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da miraggio

beh...flying83 è andata meglio così.....
nel parlamento europeo ti saresti annoiato...invece nel sigaro volante puoi volare con miraggio....that is an experience[8D][8D][8D]
...forse che mi conveniva impegnarmi quel giorno a traduttori e interpreti![:303][:308][:308][:308][:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

Citazione:Messaggio inserito da BRUFCO-AZ

Come detto in qualche messaggio precedente, le lingue ufficiali sono quelle degli Stati Membri dell'UE (23 lingue ufficiali per 27 Stati Membri).
Magari, quando si diceva che il francese é LA lingua ufficiale s'intendeva come lingua di lavoro delle istituzioni europee, assieme all'inglese e al tedesco.
nei corridoi delle istituzioni europee,chiunque è tenuto e ha il diritto ad esprimersi nella propria lingua madre, è per questo che c'è un esercito di traduttori (per l'italiano, cabina numero 11):D

vero, peccato però che io non abbia mai fatto una riunione in un edificio dell'unione europea in una lingua diversa dall'inglese:-)

per tornare in topic, anche io non ci vedo nulla di male a fare un annuncio anche in francese, del resto è una lingua diffusissima e parlata non solo in francia
 
ma daiiiiiiiiiiii!
ma potete dire quello che volete sul fatto che sia lingua diplomatica e ufficiale dell'europa...ma fare l'annuncio in francese è semplicemente ridicolo e senza senso!!!
castello sicuramente vuole strumentalizzare ma stavolta c'ha ragione,cavolo se ha ragione!
forse una ragione c'è:i francesi,un po' come gli anglofoni a dir la verità,parlano spesso e volentieri solo la loro lingua,che si tratti di francese o inglese.
ricordo ancora all'HOTEL IBIS (catena internazionale,mica pensione familiare) a PARIGI (mica un villaggio sperduto) non sapevano una parola d'inglese!!!
e io che pensavo:e questi sono quelli che ci criticano!azzzzzzz! siamo enormemente piu europei noi che loro.
dato il flusso turistico enorme (9 milioni di turisti ogni anno,dico NOVE,mica noccioline!) che c'è dalla Germania sui voli si dovrebbe parlare tedesco,non francese!

ciao[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da DEX456

Per rispondere alla domanda-titolo di questo thread...

Oui, je parle français, et je l'ai étudié avidement dès mon enfance (mes parents étant eux-mêmes francophones et francophiles).
[ = Sì, parlo francese, e l'ho studiato con passione sin dalla mia infanzia (essendo i miei genitori anch'essi francofoni e francofili) ]*

Non sono francese, nemmeno d'origine, ma lo studio e l'impiego della lingua non mi ha mai fatto sentire impoverito o, meno ancora, "subordinato" alla Francia.

Quindi, onestamente, la notizia riportata dall'ANSA mi fa sorridere.
Non vedo proprio nulla di cui "allarmarsi" se, su una tratta nazionale Alitalia, i comunicati vengono forniti anche in francese, o comunque in un'altra lingua che non sia l'italiano e l'inglese. Al contrario, plaudo all'iniziativa di Alitalia.</u>
Non sono necessarie "torme di passeggeri francesi" (né di altre nazionalità) per giustificare una gentilezza nei confronti anche di un solo passeggero a bordo che, magari, ha difficoltà a comprendere l'inglese e l'italiano.

Vorrei solo raccontare brevissimamente di un volo Air France preso nel 2005 da Parigi a Seoul. Sull'aereo (un 772 strapieno) c'erano non più di 4-5 spagnoli, ed un paio di portoghesi (mi ero reso conto della loro nazionalità sentendoli parlare tra di loro nella coda per l'imbarco).

Ebbene, durante tutto il volo, i messaggi sono stati dati in francese, inglese, coreano, spagnolo e portoghese.

Ed Air France non è l'unica. Mi è capitato, talvolta, su alcuni voli interni</u> Qantas, anche di sentire messaggi in tedesco, senza che ci fossero "torme di tedeschi" a bordo.

Una compagnia aerea seria e che si rispetti si distingue anche per la qualità del servizio fornito ai suoi clienti.
E se a bordo di un volo Alitalia due parole in francese, russo, farsi, tagalog, etc possono contribuire a fare sentire più a suo agio chi magari ha difficoltà di comprensione in un paese straniero, e/o poca familiarità col mezzo aereo in genere (che potrebbe essere anche una persona anziana o malata, non dimentichiamoci), ben vengano!


EDIT

[*] La mia risposta in francese alla domanda in francese è naturalmente in tono ironico</u> (anche se è vero che l'ho studiato sin da bambino per volere dei miei!), ma aggiungo adesso la traduzione (benché il significato sia facilmente comprensibile anche per chi non conosce la lingua), perché non vorrei magari che venisse fraintesa come una violazione del terzo paragrafo delle Regole di Comportamento di questo forum (che contempla solo l'uso dell'italiano e dell'inglese per i messaggi).



A questo sorrido...sugli AF si parla italiano quando ci sono 2 italiani...?
[:308][:308][:308]
 
non possiamo discutere l'eleganza del francese! la erre ben-bene arrotolata è semplicemente chic! volete mettere... fin-anche l'italiano parlato da un francese diventa ancor più dolce per le nostre orecchie... dovreste sentire il giovane capo scalo air france di malpensa (affettuosamente chiamato dalle signore del club sea -che credo abbiano un debole per lui- l'ispettore clouseau... infatte pavla uguale)


http://www.youtube.com/watch?v=uuR3hQ8O0C4



:D


ps: fin anche il filmato è più elegante dei cartoni-animati...

[:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da MauroMira


A questo sorrido...sugli AF si parla italiano quando ci sono 2 italiani...?
[:308][:308][:308]

Non saprei dirti, ma non lo escluderei a priori. Per due motivi.

1) Viaggio spesso con Air France anche sulla tratta CDG-TRN e viceversa, e in più di un’occasione ho sentito, alle mie spalle, AA.VV. venire incontro a passeggeri che non capivano né il francese né l’inglese parlando loro in italiano (o almeno provandoci). Gli italiani immigrati in Francia non sono pochi, né sono naturalmente pochi gli AA.VV. con origini italiane.

2) Il volo Parigi-Seoul di cui ho parlato sopra è logicamente un caso particolare, che mi è rimasto impresso proprio perché era destinato in Estremo Oriente, e avevo avuto modo di "contare" i pochi spagnoli e portoghesi che erano saliti a bordo (come spiegavo, li avevo proprio davanti e dietro a me nella coda per l’imbarco, e li avevo sentiti parlare tra di loro).

Ora, se è normale che su un volo dall’Occidente all’Oriente ci sia almeno una/un A.V. (spesso di origine asiatica) che parli la lingua di destinazione (così come, per esempio, sui voli JAL da Tokyo a Parigi ci sono alcune AA.VV. occidentali basate a Londra), e quindi i messaggi in coreano non mi hanno certo sorpreso, mi ha invece sorpreso – positivamente - che un A.V. (dalla voce, ero lo stesso signore) si premurasse di aggiungere messaggi anche in spagnolo e portoghese per quei pochi spagnoli e portoghesi che erano a bordo, dopo che i colleghi li avevano dati in francese, inglese e coreano.


In considerazione di quanto osservato e descritto nei punti 1 e 2, non escluderei quindi che, laddove un A.V. di origine italiana si accorgesse della presenza di alcuni italiani a bordo, e ne constatasse la difficoltà a comprendere il francese o l’inglese</u> (se invece lo capiscono, è un altro discorso), possa decidere di dare messaggi anche in italiano.


PS. Sì, ho colto il tono ironico della tua domanda.