se volete sono disposto ad una colletta per l'80Az però c'è pure questo...
QUASI OT
18 dic. (Apcom) - Se avete a disposizione 42 milioni di dollari (almeno), e non sapete che farne, un suggerimento potrebbe essere questo: compratevi a prezzo di saldo uno dei tre Space Shuttle della Nasa, e mettetelo in bella mostra nel giardino di casa. L'ente spaziale americano ha infatti annunciato che intende porre in vendita le sue navette quando avranno terminato la loro vita operativa di qui a pochi anni, probabilmente già alla fine del 2010 (tagli di bilancio permettendo).
Possibili acquirenti, specifica la stessa Nasa, sono musei, istituzioni, scuole e "altre organizzazioni appropriate" che siano però obbligatoriamente su territorio statunitense. Tali organizzazioni devono però essere disposte a spendere parecchio, perché al prezzo di saldo di 42 milioni di dollari vanno aggiunti altri sei milioni necessari per il trasporto della navetta, che deve essere montata sul dorso di un jumbo jet appositamente attrezzato e poi spostata su terra con un veicolo speciale. Non solo. Nell'opuscolo informativo predisposto dalla Nasa per informare della singolare "liquidazione" si avverte che i compratori dovranno esporre gli ingombranti cimeli in ambienti idonei, sotto strutture coperte e adeguatamente climatizzate.
Difficile ci sia una ressa di aspiranti all'acquisto. Tuttavia una delle navette, probabilmente 'Discovery', appare già destinata al prestigioso National Air and Space Museum della Smithsonian Institution, ove è gia esposta una impressionante serie di "pezzi" che fanno la storia dell'aviazione e dell'astronautica, compreso il bombardiere B-29 Superfortress 'Enola Gay' che nel 1945 sganciò l'atomica su Hiroshima. Le altre due navette, 'Atlantis' e 'Endeavour', saranno probabilmente poste in naftalina nel Kennedy Space Center in attesa di acquirenti.
Per chi volesse spendere di meno, peraltro, la Nasa metterà in vendita anche i motori delle navette, anche questi a prezzi di saldo: da 400mila a 800mila dollari l'uno, spese di trasporto escluse.
Su internet: http://www.nasa.gov/transition Fus
QUASI OT
18 dic. (Apcom) - Se avete a disposizione 42 milioni di dollari (almeno), e non sapete che farne, un suggerimento potrebbe essere questo: compratevi a prezzo di saldo uno dei tre Space Shuttle della Nasa, e mettetelo in bella mostra nel giardino di casa. L'ente spaziale americano ha infatti annunciato che intende porre in vendita le sue navette quando avranno terminato la loro vita operativa di qui a pochi anni, probabilmente già alla fine del 2010 (tagli di bilancio permettendo).
Possibili acquirenti, specifica la stessa Nasa, sono musei, istituzioni, scuole e "altre organizzazioni appropriate" che siano però obbligatoriamente su territorio statunitense. Tali organizzazioni devono però essere disposte a spendere parecchio, perché al prezzo di saldo di 42 milioni di dollari vanno aggiunti altri sei milioni necessari per il trasporto della navetta, che deve essere montata sul dorso di un jumbo jet appositamente attrezzato e poi spostata su terra con un veicolo speciale. Non solo. Nell'opuscolo informativo predisposto dalla Nasa per informare della singolare "liquidazione" si avverte che i compratori dovranno esporre gli ingombranti cimeli in ambienti idonei, sotto strutture coperte e adeguatamente climatizzate.
Difficile ci sia una ressa di aspiranti all'acquisto. Tuttavia una delle navette, probabilmente 'Discovery', appare già destinata al prestigioso National Air and Space Museum della Smithsonian Institution, ove è gia esposta una impressionante serie di "pezzi" che fanno la storia dell'aviazione e dell'astronautica, compreso il bombardiere B-29 Superfortress 'Enola Gay' che nel 1945 sganciò l'atomica su Hiroshima. Le altre due navette, 'Atlantis' e 'Endeavour', saranno probabilmente poste in naftalina nel Kennedy Space Center in attesa di acquirenti.
Per chi volesse spendere di meno, peraltro, la Nasa metterà in vendita anche i motori delle navette, anche questi a prezzi di saldo: da 400mila a 800mila dollari l'uno, spese di trasporto escluse.
Su internet: http://www.nasa.gov/transition Fus