A voi..
Sindaco Mosca promette: niente neve
Approvato piano per controllare tempo
Il "Generale Inverno" è il più strenuo difensore di Mosca: la sua coltre di neve è sempre riuscita a fermare gli invasori. Ma ora, in tempo di pace, per i moscoviti è una scocciatura: strade da spalare, traffico in tilt... E così il sindaco, Yury Luzhkov, ha promesso che quest'anno la neve non ci sarà. Per fermarla interverrà l'aeronautica, che spruzzerà sulle nubi una sostanza in grado di far scaricare la neve lontano dalla capitale.
Pratica non nuova, quella di "controllare" il tempo, secondo Luzhkov: "Sapete che lo facciamo ogni anno in occasione dell'anniversario della vittoria e per la festa cittadina, in modo da evitare che piova sulle parate?", ha chiesto il sindaco a un gruppo di agricoltori dell'hinterland moscovita. "Bene: lo facciamo con la pioggia e possiamo fare lo stesso con la neve. In questo modo noi ce ne libereremo, e l'avrete tutta voi: ciò per voi significa più umidità e un raccolto maggiore. Finanziariamente, ha decisamente senso".
Finanziariamente, perché anche controllare il tempo ha un costo: tra i due e i 3 milioni di dollari. Necessari per far alzare in volo i caccia dell'Aeronautica, che dopo aver intercettato le nubi in avvicinamento alla capitale spruzzeranno un composto chimico (ghiaccio secco o ioduro d'argento) in grado di far nevicare immediatamente, scaricando così tutta la neve sulle campagne prima che le nuvole arrivino su Mosca. Qualche fiocco potrà cadere, ma la capitale non sarà più sommersa dalla neve.
Il progetto è già stato approvato dal Consiglio comunale della capitale, dominato dal partito di Luzhkov. per ora le sole obiezioni sono state sollevate dagli abitanti delle periferie, che temono di essere sommersi dalla coltre che sarebbe invece destinata a Mosca. E quindi il ministro all'Ecologia della regione sta cercando di bloccare tutto, spiegando che il piano necessita di ulteriori verifiche. Ma il sindaco non si fa intimidire: appena le prime nuvole saranno avvistate all'orizzonte, farà intervenire l'aeronautica.
Sindaco Mosca promette: niente neve
Approvato piano per controllare tempo
Il "Generale Inverno" è il più strenuo difensore di Mosca: la sua coltre di neve è sempre riuscita a fermare gli invasori. Ma ora, in tempo di pace, per i moscoviti è una scocciatura: strade da spalare, traffico in tilt... E così il sindaco, Yury Luzhkov, ha promesso che quest'anno la neve non ci sarà. Per fermarla interverrà l'aeronautica, che spruzzerà sulle nubi una sostanza in grado di far scaricare la neve lontano dalla capitale.
Pratica non nuova, quella di "controllare" il tempo, secondo Luzhkov: "Sapete che lo facciamo ogni anno in occasione dell'anniversario della vittoria e per la festa cittadina, in modo da evitare che piova sulle parate?", ha chiesto il sindaco a un gruppo di agricoltori dell'hinterland moscovita. "Bene: lo facciamo con la pioggia e possiamo fare lo stesso con la neve. In questo modo noi ce ne libereremo, e l'avrete tutta voi: ciò per voi significa più umidità e un raccolto maggiore. Finanziariamente, ha decisamente senso".
Finanziariamente, perché anche controllare il tempo ha un costo: tra i due e i 3 milioni di dollari. Necessari per far alzare in volo i caccia dell'Aeronautica, che dopo aver intercettato le nubi in avvicinamento alla capitale spruzzeranno un composto chimico (ghiaccio secco o ioduro d'argento) in grado di far nevicare immediatamente, scaricando così tutta la neve sulle campagne prima che le nuvole arrivino su Mosca. Qualche fiocco potrà cadere, ma la capitale non sarà più sommersa dalla neve.
Il progetto è già stato approvato dal Consiglio comunale della capitale, dominato dal partito di Luzhkov. per ora le sole obiezioni sono state sollevate dagli abitanti delle periferie, che temono di essere sommersi dalla coltre che sarebbe invece destinata a Mosca. E quindi il ministro all'Ecologia della regione sta cercando di bloccare tutto, spiegando che il piano necessita di ulteriori verifiche. Ma il sindaco non si fa intimidire: appena le prime nuvole saranno avvistate all'orizzonte, farà intervenire l'aeronautica.