OT Ferroviario - E' tornato l'Arlecchino


treno fantastico. Sapevo che un esemplare era in corso di restauro. Ottima notizia.
 
Una gran bella notizia davvero!

Già, l' Arlecchino è tornato, ed è veramente una notizia enorme se pensiamo che fino a pochi anni fa parevano destinati a demolizione sia lui, sia l' ultimo Settebello.

La nascita di Fondazione FS ha segnato un netto cambio di passo nel settore storico, creando una situazione che solo 10 anni fa sarebbe stata inimmaginabile: un parco veicoli storici che cresce sempre piú (ormai si perde il conto delle carrozze e delle locomotive sia a vapore che elettriche preservate) che adesso vedrà la creazione dell' offerta "ETR storici" con ETR 232, ETR252, ETR 302, ETR 450 ed un complesso di ALe 601: praticamente il top di gamma degli anni '60 piú un Pendolino prima serie.
Aggiungiamo poi il museo di Pietrarsa (NA), trascurato e abbandonato all' incuria fino a qualche anno fa e adesso vero e proprio gioiello della Fondazione, ed il museo di Trieste Campo Marzio (un tempo capolinea della Vienna - Trieste, la Transalpina) sottoposto a restauro pesante - che probabilmente ha colto di sorpresa gli stessi appassionati - con l' obbiettivo di bissare il successo di Pietrarsa.
Fantascienza fino a qualche anno fa.

Solo una nota riguardo il Settebello: purtroppo il suo restauro deve ancora iniziare a causa delle vicissitudini di un concorso per riprogettare in chiave moderna gli arredi di alcune carrozze. Speriamo si diano una mossa!
 
L'esperienza della Fondazione FS dovrebbe stimolare alla creazione di qualcosa di simile nel settore aeronautico.
 
Porca miseria sarebbe stupendo!
Solo che trovarli ormai gli aerei adatti (o meglio, riuscire a farseli sganciare da chi li ha).
 
Porca miseria sarebbe stupendo!
Solo che trovarli ormai gli aerei adatti (o meglio, riuscire a farseli sganciare da chi li ha).

Trovarli non è un problema insormontabile, il fatto è che servono tanti quattrini per rimetterli in condizione di volo e farli volare. Servono sponsor, in primis, con spirito mecenatistico, perchè soldi ne entrerebbero meno di quelli che escono, sopratutto all’avvio dell’operazione. Discorso diverso invece se parlimo di attività museale.
 
Immagino, o hai sponsor molto grossi, o hai una compagnia alle spalle, come FS in questo caso, e dubito che AZ possa farlo in questo momento.
Purtroppo.
 
Quanti bei ricordi, nei primi anni 60, mio papa', mi portava alla stazione per vederlo passare, dopo, negli anni 80, è toccato a me, portare mio figlio...Ora, se riesco, ho il nipotino, non si sa' mai...
 
Quanti bei ricordi, nei primi anni 60, mio papa', mi portava alla stazione per vederlo passare, dopo, negli anni 80, è toccato a me, portare mio figlio...Ora, se riesco, ho il nipotino, non si sa' mai...

Come ti capisco, io ricordo la prima volta che sono salito sul Settebello e ricordo il 'Belvedere' dell'Arlecchino, ai miei tempi oramai ridotto a posto per quelli che salivano senza "la prenotazione obbligatoria".
 
Come ti capisco, io ricordo la prima volta che sono salito sul Settebello e ricordo il 'Belvedere' dell'Arlecchino, ai miei tempi oramai ridotto a posto per quelli che salivano senza "la prenotazione obbligatoria".

Verissimo, aggiungo anche che abitando, a quei tempi in una cittadina vicino a Firenze, dove passavano gli Arlecchino e i famosi "Rapidi" sulla linea per Roma, avevo anche la fortuna, di vedere passare le mitiche "Littorine" treni a kerosene, puzzolenti ma con un rombo motore inconfondibile, un po' lente, sulla linea Firenze-Faenza, tempi percorrenza 2 ore e 50 minuti...
 
Salve, eccolo quando esce dalle OMS di Porrena.

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Davvero molto bello un ottimo restauro

Ciao Marco
 
Oggi la Fondazione delle FS ha ufficialmente presentato a Roma il treno Arlecchino, restaurato e pronto per tornare ad essere utilizzato in viaggi commemorativi.
Una gran bella notizia davvero!

http://www.fondazionefs.it/content/...019/6/27/1960-nasce-l-etr-250-arlecchino.html
Fondazione FS sta facendo miracoli, complimenti davvero.
Tra l’altro hanno scannerizzato interamente gli orari ferroviari dal 1899 in poi. Se me l’avessero detto non ci avrei creduto.
Per quanto riguarda l'ETR 250, suggerisco l'articolo di Ferrovie.it, nel quale ci sono anche le foto degli interni.

http://www.ferrovie.it/portale/articoli/8612
 
Ultima modifica:
Che treno stupendo e che ottimo restauro. Ho visto anche le foto degli interni e la cura con cui sono stati riportati all'antico splendore è davvero stupefacente.
Complimenti alla Fondazione Ferrovie dello Stato!