Numeri record per gli aeroporti di Bari e Brindisi.


francesco1974

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TORINO.
Aeroporti: traffico in crescita nei primi 7 mesi a Bari (+5,7%) e Brindisi (+6,1%)
Bari, 7 ago. - (Adnkronos) - Nei primi sette mesi del 2012 i passeggeri arrivati e partiti dagli scali di Bari e Brindisi sono stati 3.401.300, a fronte dei 3.201.730 dello stesso periodo 2011, con un incremento del 6,2%. Per l'aeroporto 'del Salento' di Brindisi il consuntivo al 31 luglio scorso e' stato di 1.212.049 passeggeri, e cioe' il +7,2% rispetto a 1.130.280 passeggeri dell'analogo periodo dello scorso anno. Il maggior incremento (+8,3%) e' stato quello dei passeggeri di linea nazionale, passati dai 945.375 del 2011 a 1.023.778 nel 2012; meno marcato (+4,4%) l'incremento dei passeggeri di linea internazionale: 167.580 quelli dei primi sette mesi del 2011 a fronte dei 174.949 dell'anno in corso. In crescita del 6,1% i movimenti aeromobili, passati dai 9.719 del 2011 ai 10.309 del 2012. Sul 'Karol Wojtyla' di Bari, il consuntivo - arrivi e partenze - al 31 luglio 2012, si e' attestato a 2.189.251 passeggeri, pari al +5,7% rispetto ai primi sette mesi dello scorso anno, quando il totale era stato di 2.071.450 unita'. I passeggeri di linea nazionale sono stati 1.626.583, il 6,9% in piu' rispetto a 1.520.830 dello stesso periodo del 2011, mentre quelli internazionali sono stati 500.397 a fronte dei 487.910 dell'anno passato (+ 2,6%). Piu' accentuata la crescita del traffico riferito al segmento charter: i 58.189 passeggeri di questi primi sette mesi hanno fatto si' che si determinasse un incremento del 26,1% rispetto al dato del 2011 (46.155 passeggeri). Pressoche' stabile il dato relativo al movimento aeromobili sullo scalo barese: 21.535 movimenti nel 2012 a fronte dei 21.371 del 2011 (+0,8%).

fonte: http://bari.repubblica.it/dettaglio-news/10:55-10:55/4207184
 
Luglio 2012:

BRI: 393496 pax +9,4%
BDS: 233296 pax +1,2%

Le riduzioni estive su BDS si fanno sentire. BRI è trainata dai charter in sensibile crescita.
 
Notevoli i numeri di Bari, soprattutto se si considera il numero di movimenti aeromobili variato di poco, con passeggeri in aumento molto maggiore... maggiore riempimento di rotte che sono andate a regime? O presenza di aeromobili di dimensioni maggiori (ho notato per esempio che AZ opera spesso il 321 nei collegamenti con Roma...)? In parte l'aumento dei charter contribuisce credo anche a questo, in quanto immagino che i charter abbiano in media riempimenti maggiori (garantiti dai tour operator) che i voli di linea, ma comunque i numeri del charter restano marginali, seppur in aumento, sul totale dello scalo.

Ultima domanda: quanto sono costati alla collettivita' questi numeri? Da Bari e Brindisi infatti perlomeno i voli Ryanair ricevono condizioni molto "vantaggiose"...
 
BARI – Il pacchetto azionario di Aeroporti di Puglia si apre al privato: ci sarà un bando di gara internazionale per cercare un partner privato che acquisti una quota, ma la Regione resterà azionista di maggioranza. La procedura, che porterà all’apertura a capitali privati di AdP Sps (società posseduta per il 99,41% dalla Regione e per il restante 0,59% da una pluralità di Province, Comuni e Camere di Commercio pugliesi), è stata illustrata oggi a Bari dall’assessore regionale alla mobilità, Guglielmo Minervini, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e del direttore generale di Aeroporti di Puglia, Marco Franchini.

Minervini – è stato spiegato – ha portato in giunta una delibera di orientamento che avvia il procedimento di ricerca di un partner privato che, oltre ad apportare capitali, possa dare un contributo industriale alla crescita del sistema aeroportuale pugliese. “Con le nostre risorse abbiamo garantito investimenti per 420 milioni negli ultimi 10 anni, e 152 milioni – ha spiegato l’assessore – sono in programma per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali, senza dimenticare le politiche di sostegno per l’attivazione di nuovi collegamenti”. Tre gli obiettivi di questa operazione: consolidare il capitale sociale dell’azienda e assicurare il mantenimento dei livelli occupazionali; potenziare il parco di collegamenti low cost; irrobustire la rete di collegamenti internazionali del sistema aeroportuale nell’economia del territorio e nei mercati internazionali. “Ci aspettiamo – ha aggiunto Minervini - importanti contributi per incastonare l’aeroporto di Grottaglie nel sistema legato al cargo aereo, di sviluppare su Brindisi le potenzialità di sviluppo turistico dell’area salentina, a Foggia la valorizzazione del collegamento con il Gargano e i santuari religiosi e a Bari vogliamo provare a sperimentare lo sviluppo inedito di forme di low cost anche sui voli intercontinentali”. La procedura prevista dalla delibera partirà a settembre e dovrebbe concludersi nell’arco di un anno. “Non vogliamo però aprire – ha concluso Vendola – nessun processo di svendita. Cerchiamo un partner privato che capisca la straordinarietà del sistema aeroportuale pugliese”.


fonte : http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=541472&IDCategoria=1
 
prendendo spunto dall'articolo postato sopra chiedo a voi cosa significa "a Bari vogliamo provare a sperimentare lo sviluppo inedito di forme di low cost anche sui voli intercontinentali" ?

Ci saranno dei voli a pochi euro per Tokio ?