Aeroporti: via ristorante e sale expo da aerostazione Aosta
Nuovo progetto prevede investimento di 12, 4 milioni di euro
(ANSA) - AOSTA, 22 SET - L'eliminazione del terzo piano, che doveva ospitare ristorante e sale espositive, e' la piu' importante modifica al progetto della nuova aerostazione dell'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe, alle porte di Aosta. Il progetto definitivo e' stato approvato dalla Giunta regionale e prevede un investimento di 12 milioni e 480.000 euro; e' stato elaborato in modo da essere direttamente appaltabile, attraverso il procedimento dell'appalto integrato, al fine di recuperare i ritardi accumulati nella fase preliminare. La revisione architettonica e' stata conclusa nel marzo scorso. L'altezza dell'edificio e' stata ridotta da circa 14,75 metri a 10,60 metri, salvo i torrioni. E' anche prevista la sostituzione delle terrazze piane incassate nella copertura con superfici vetrate inclinate su due falde. Le altre modifiche comprendono: l'installazione di una serie di pannelli fotovoltaici, per una superficie totale di circa 600 metri quadrati, per la produzione di energia elettrica e per la produzione di acqua calda sanitaria; una lieve riduzione delle superfici rivestite in materiale verniciato al fluoro e un leggero aumento delle parti rivestite in lamiera di alluminio preverniciato e delle vetrate; la verniciatura in colore rosso di alcune superfici esterne in corrispondenza degli ingressi; l'aumento delle superfici dei singoli uffici situati al primo piano; la riconfigurazione dei parcheggi e della viabilita'. (ANSA).
Nuovo progetto prevede investimento di 12, 4 milioni di euro
(ANSA) - AOSTA, 22 SET - L'eliminazione del terzo piano, che doveva ospitare ristorante e sale espositive, e' la piu' importante modifica al progetto della nuova aerostazione dell'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe, alle porte di Aosta. Il progetto definitivo e' stato approvato dalla Giunta regionale e prevede un investimento di 12 milioni e 480.000 euro; e' stato elaborato in modo da essere direttamente appaltabile, attraverso il procedimento dell'appalto integrato, al fine di recuperare i ritardi accumulati nella fase preliminare. La revisione architettonica e' stata conclusa nel marzo scorso. L'altezza dell'edificio e' stata ridotta da circa 14,75 metri a 10,60 metri, salvo i torrioni. E' anche prevista la sostituzione delle terrazze piane incassate nella copertura con superfici vetrate inclinate su due falde. Le altre modifiche comprendono: l'installazione di una serie di pannelli fotovoltaici, per una superficie totale di circa 600 metri quadrati, per la produzione di energia elettrica e per la produzione di acqua calda sanitaria; una lieve riduzione delle superfici rivestite in materiale verniciato al fluoro e un leggero aumento delle parti rivestite in lamiera di alluminio preverniciato e delle vetrate; la verniciatura in colore rosso di alcune superfici esterne in corrispondenza degli ingressi; l'aumento delle superfici dei singoli uffici situati al primo piano; la riconfigurazione dei parcheggi e della viabilita'. (ANSA).
