New Orleans, bimba di 6 anni perquisita in aeroporto: protestano i genitori


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belumosi

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New Orleans, bimba perquisita in aeroporto: protestano i genitori

NEW ORLEANS (STATI UNITI) – Una bambina di sei anni è stata perquisita dagli agenti di polizia durante un imbarco aeroportuale degli Stati Uniti. La mamma, che ha pubblicato il video della perquisizione su You Tube, ha deciso di protestare portando il caso in televisione. Spiega la donna: “Lottiamo per insegnare ai nostri bambini a proteggersi, a dire ‘no, non è giusto che mi tocchi’ e poi succedono queste cose”.
Il video mostra la perquisizione che viene fatta alla bambina ed ha ricevuto in Rete migliaia di visualizzazioni. La madre Selena Drexels ha raccontato a “Good Morning America” di aver chiesto dei modi alternativi e che gli agenti si sono rifiutati dicendo che facevano ciò che dovevano fare.
Il padre della ragazza, Todd Drexel, ha aggiunto che mentre nella perquisizione le è stata messa una mano anche all’interno dei pantaloni, la figlia era educata e rispettosa: dopo però la bimba è scoppiata in lacrime.
L’incidente è avvenuto al New Orleans Armstrong International Airport lo scorso 5 aprile: il padre ha dovuto rispiegare alla figlia che “solo in aeroporto possono succedere queste cose”.
I Drexels hanno altri due figli di 2 e 9 anni. Le autorità dell’aeroporto si sono giustificate dicendo di aver visto le registrazioni e di non aver trovato nulla che non andasse ed hanno aggiunto che stanno studiando dei modi alternativi per perquisire i bambini.

http://www.youtube.com/watch?v=ba030UmbkCo&feature=player_embedded

Purtroppo sappiamo che c'è gente che non avrebbe scrupoli ad usare bambini per cose indegne, ma vedere questo video fa male.
 
settimana scorsa anche al JFK hanno "dato un occhio" a mio figlio (20 mesi) mentre dormiva in passeggino.....
 
Dicembre 2008: controlli sicurezza per l'imbarco per la Statua della Libertà. Mia figlia di 15 mesi dorme nel passeggino. Costretto a svegliarla per far perquisire lei e far passare il passeggino nella macchina a raggi X.
Questo clima di fobia e paranoia perenne è la miglior vittoria di chi ha buttato giù le Twin Towers. Ogni giorno è una nuova vittoria per loro e una sconfitta per noi altri.
 
CTALIRQ ha detto:
Questo clima di fobia e paranoia perenne è la miglior vittoria di chi ha buttato giù le Twin Towers. Ogni giorno è una nuova vittoria per loro e una sconfitta per noi altri.
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peccato che c'è il monitor ma vorrei stringerti la mano per questa frase.
 
CTALIRQ ha detto:
Questo clima di fobia e paranoia perenne è la miglior vittoria di chi ha buttato giù le Twin Towers. Ogni giorno è una nuova vittoria per loro e una sconfitta per noi altri.
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Quoto sconsolatamente, aggiungo però che anche una certa rigida mentalità americana favorisce l'instaurarsi di questo clima.
I controlli di sicurezza sono necessari ma come per ogni cosa "est modus in rebus".
 
Tutti indistindamente devono sottoporsi ai controlli che ci sono a fare allora? Dei genitori senza scrupoli possono anche fare scudo su una creatura, dicono tanto non viene controllata.
 
Qantaslink ha detto:
Tutti indistindamente devono sottoporsi ai controlli che ci sono a fare allora? Dei genitori senza scrupoli possono anche fare scudo su una creatura, dicono tanto non viene controllata.
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Penso anche io che sia così ma allora perché hanno perquisito mio figlio e non io e mia moglie per esempio? Noi siamo solo passati per il metal detector così com'era passato lui..
A Miami mi sono pure cuccato il body-scanner
 
Forse vado contro corrente, anch'io odio i metal detector e sono secondo me una tra le cose più fastidiose di questo mondo, però mi sembra che l'addetto alla security in questione nel filmato sia stata molto gentile, tranquilla e delicata nei confronti della bimba. Questa si sarà messa a piangere nel vedere i genitori cosi arrabbiati che l'hanno fatta spaventare.
 
CTALIRQ ha detto:
Questo clima di fobia e paranoia perenne è la miglior vittoria di chi ha buttato giù le Twin Towers. Ogni giorno è una nuova vittoria per loro e una sconfitta per noi altri.
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Sul clime di fobia generale non posso che condividere, anche se c'è da notare che gli atti terroristici e dirottamenti nel post 11/9 si sono ridotti drasticamente.
Penso anche che sarebbe decisamente meglio smantellare la minaccia all'origine, mi rendo conto è un utopia, ma i controlli di sicurezza dovrebbero servire non solo contro i terroristi, ma anche contro traffci illegali.

kenyaprince ha detto:
Penso anche io che sia così ma allora perché hanno perquisito mio figlio e non io e mia moglie per esempio? Noi siamo solo passati per il metal detector così com'era passato lui..
A Miami mi sono pure cuccato il body-scanner
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Perchè se avessi avuto un panetto da un chilo di cocaina l'avresti verosimilmente nascosta nel passeggino.


Allora cosa avrebbero dovuto fare i miei, quando a 11 anni mi hanno portato a vedere i Tornado a Ghedi, eravamo a bordo pista con un camper, ero fuori da solo, arrivano i militari e mi puntano una mitragietta contro, dicendomi che non si può stare. Forse allora non c'era youtube e non avrebbero potto sfruttare la cosa per il loro momento di celebrità.
 
Che la paranoia di controlli e metal detectors sia portata ai massimi sistemi posso condividerlo, ma l'impressione nel caso specifico, dopo avere visto il video, è che sia stata gestita male la questione dai genitori. Cerco di spiegarmi: devi senz'altro educare i tuoi figli all'attenzione necessaria a prevenire situazioni illecite, ma in un caso come questo, dove centinaia di persone vengono perquisite alla stessa maniera, e prima della bimba mi è parso di capire che sia toccato alla madre, spiegare che non è una situazione di pericolo e che i poliziotti stanno facendo il loro dovere dovrebbe essere sufficiente a tranquillizzare tua figlia. La quale, se terrorizzata all'idea, probabilmente ha subito un tale lavaggio del cervello che presuppone un approccio poco funzionale da parte dei genitori. Forse dirle prima "qui ti perquisiranno, funziona così, ma sono poliziotti buoni...", cioè tranquillizzarla a priori sarebbe stato d'aiuto. E' lo stesso principio per il quale se dici ad un bambino che se fa il cattivo gli fai fare la puntura, quando questo va dal pediatra per un semplice controllo strilla come un dannato (si capisce che ho uno studio pediatrico che confina con il mio?).
 
Sarebbe bastato "vendere" la cosa alla bimba come un gioco, dicendole che "adesso facciamo come nei film", ma tu sei buona e non hai nulla da nascondere, aggiungendo magari una rassicurazione sul fatto che se non sono presenti loro certe cose non gliele fanno. Certo che se i genitori sono incazzati i figli percepiscono sia male la situazione al momento, e tenderanno a percepirla male anche in futuro. Freud aveva probabilmente ragione.
 
Sarebbe bastato che la madre si fosse messa davanti alla bimba con un sorriso e una strizzata d'occhio e poi avesse impiegato il suo tempo in modo più fruttuoso che caricare il video-denuncia su youtube.
Purtroppo il clima che viviamo impone controlli e non credo sia giusta l'esenzione per i "nanetti", soprattutto quando controllati con modi gentili come quelli del video. In caso contrario altrettanti "premurosi" genitori li riempirebbero di chissà quali "prelibatezze".
 
Vado anche io controcorrente ma non mi sembra affatto un accaduto così incredibile il controllo ai bambini.. cioè, da un lato se non si controllassero più i bambini, molto probabilmente terroristi e quant'altro non perderebbero occasione di infilare nelle tasche dei poveri bimbi cocaina o anche polvere da sparo... inoltre, sono d'accordo con chi dice che l'addetta ai controlli nel filmato è stata assolutamente discreta e gentile con la bambina e, secondo me, non ha fatto niente su cui si possa discutere... poi, ognuno ha una sua opinione ;)
 
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