Ciao a tutti, per prima cosa voglio avvertire che questo non vuole essere un vero e proprio TR, non ero partito da casa con l’idea di farne uno e non credo di avere le capacità per creare dei capolavori simil Sokol..! Mi scuso per la qualità delle foto, utilizzo una compattina senza troppe pretese e di certo non sono un gran fotografo.. Prendetelo come una semplice testimonianza!
Qualche tempo fa mi giunge notizia che in luglio mi devo recare a Catania.. Volare con compagnie mai provate è una mia mania.. Quale miglior occasione per provare la tanto discussa Prima ex Eagles, se non su una delle poche rotte di linea rimaste attive? Guardo gli orari.. combaciano (almeno per quanto riguarda l’andata, per il ritorno voleremo IV)! A questo punto, da temerario quale sono (e probabilmente un po’ pazzo..) acquisto i biglietti.
Non vi nascondo che quando trovavo sul forum un post che riguardava Prima mi veniva un po’ di strizza, ma cavolo, ero troppo curioso di testare Prima, anche perché ero convinto che qualcosa di buono ci fosse..
Il volo è schedulato alle 07:35, alle 6:00 sono in aeroporto. Forse un pò troppo presto, ma con l’aggiunta dei voli trasferiti da Treviso, ed il fatto che è una mattina di metà luglio, non si sa mai. Guardo in direzione del nostro banco check-in e mi viene freddo.. una fila interminabile occupa gran parte dello spazio disponibile. Niente paura, la fila è per i banchi Lufthansa, per Francoforte (ma come, il volo decolla alle 6:50 e sono ancora tutti in fila?!?!?). Al nostro banco non più di 7/8 persone. Sbrighiamo in fretta le pratiche e in 10 minuti passiamo anche i controlli. Colazione e giretto d’obbligo per il terminal che ormai è già stato ampiamente documentato.. i negozi sono sempre gli stessi, ma una sbirciatina è d’obbligo!
Al banco check-in l’addetta ci aveva informato che l’imbarco sarebbe cominciato alle 7. Bene, sono le 7 in punto, al gate non c’è nessuno. Comincio ad avere strani presentimenti. Faccio quello che posso per rintracciare dalla vetrata i fokkerini in piazzale.. questa la situazione.. mi viene freddo..
Le condizioni generali (sole perfettamente negli occhi unito a vetrate non proprio pulite nonché il fotografo a dir poco scarso) non permettono di immortalare al meglio quello che c’è in piazzale, ma mi cimento lo stesso nell’impresa (con risultati discutibili) per non pensare a quello che potrebbe succedere..
KLM per Amsterdam
Interessante connubio per I-DANF: livera vecchia e naso nuovo..
Beh, almeno loro sono riusciti a muovere con soli 10 minuti di ritardo..
Poi un annuncio.. il volo per Catania comincia l’imbarco! Sbircio dalla finestra e scopro che intorno all’avione fervono i preparativi.. meno male (maledetto lampione..)!
Passo il cancello praticamente per ultimo, saliamo sull’interpista e via a scorazzare per il piazzale.. A occhio siamo una sessantina di persone.
Sono proprio curioso di scoprire se a portarci a Catania sarà Oscar Alpha oppure Oscar India.. La risposta arriva presto.. sarà il secondogenito di casa Prima!
Lascio sfilare la gente, voglio salire per ultimo. Nel frattempo qualche foto qua e la
ed un omaggio al fratello I-GIOA, o almeno a quello che riesco a scorgere di lui mentre sono in fila..
E’ il mio turno, salgo la scaletta e.. ultimo scatto!
All’interno trovo ad accogliermi una A/V che saluta sorridente, ed un’alto A/V.. no spetta, ha tre strisce.. quello è un comandante! Chiedo se è possibile dare una sbirciatina in cockpit prima del decollo, lei lo interroga con lo sguardo e lui di tutta risposta mi apre la porta.. In cabina sono accolto calorosamente, consegno il flightlog (che viene letto con un mezzo sorriso.. lo so, sono peggio dei bambini!) e do un’occhiata all’ufficio.. quello del Fokker non l’avevo mai visto! L’idillio dura molto poco, infatti il comandante mi avverte “Mi spiace Simone, ma sta arrivando il trattorino per il pushback”. Non voglio approfittare troppo, li ringrazio per la gentilezza e prendo posto. Camminando lungo il corridoio mi accorgo che c’è un terzo A/V in coda all’aereo. Rimango piacevolmente colpito dalle condizioni della cabina, che si presenta pulitissima ed in ordine: nella tasca di ogni sedile sono contenuti Air Sickness Bag e Safety Card, la moquette è pulitissima come i sedili (due sono le cose: o sono maniaci della pulizia, o sto aereo ha volato veramente poco!), non ci sono rattoppi e tutto è al proprio posto. Certo, i segnali luminosi e il design delle cappelliere (perfette e pulitissime anche loro) tradiscono i 21 anni di I-GIOI, ma nel complesso direi molto bene. Il pitch è decisamente buono, considerando che sono alto 1 metro e 85.. forse uno dei migliori visti in un regional..
Uno sguardo alla cabina..
Peccato per i finestrini molto graffiati.. solo verso la fine del volo ne ho trovato uno sano per fare qualche foto..
Piccola curiosità: ci sono una fila da due sedili da un lato, ed una di tre dall’atro. Nella fila da due posti, i sedili lato finestrino sono gli “A”, quelli a fianco sono “C”. Che fine hanno fatto i “B”?!?!?!?
Tempo di sedermi ed allacciare la cintura ed in pochi secondi ci stanno spingendo indietro. Stamattina si decolla per 22, prima volta che mi capita!
Un pò di taxi..
Allineamento, accelerazione ed in pochi secondi siamo in aria, in perfetto orario. Peccato per la foschia!
Ed ora la più grande pecca di tutto il volo: poco dopo il decollo, l’A/V seduto in coda si alza, percorre tutto il corridoio e arrivato davanti la porta della cabina si gira e chiude la tenda. Bene, penso io, un caffè ci sta proprio a queste ore del mattino. Invece fino al controllo della cabina pre-atterraggio la tenda è rimasta chiusa e non si è più visto nessuno per tutto il viaggio.. Caspita, io un caffè l’avrei preso volentieri, come molti altri passeggeri presumo. E sono sicuro che come l’avrei pagato io, l’avrebbero pagato anche altri. Molto molto male!
Provo a fotografare fuori, ma dal mio posto è impossibile, meglio cercarne uno con il finestrino meno strisciato.. Questo potrebbe andare..
Ma questo è meglio.. Peccato averlo trovato solo poco prima della discesa. Tutto bene li fuori?
Il paesaggio che si presenta durante l’avvicinamento è spettacolare: la costa
Un giretto di holding
E poi lui, in tutta la sua maestosità
Si comincia a rallentare
Questo non sono riuscito a capire cos’è
Ci siamo quasi
Benvenuti a Catania!
Tocchiamo la pista con 5 minuti di anticipo. Purtroppo sono dalla parte sbagliata per fotografare la fauna presente sul piazzale, e becco solo qualche coda e questo biz americano, e pure male!
Durante lo sbarco mi viene riconsegnato il logbook (e il dato ufficiale, LF 58/100) tra i saluti dell’equipaggio; certo è che se qualche volta durante il volo si fossero fatti vedere sarebbero parsi decisamente più professionali. Appena scendo provo a scattare una foto dell’avione che ci ha appena portati fino a qui, ma un addetto di rampa mi fa segno di rimetterla via subito. Non ho voglia di discussioni ed eseguo.
E cosa si fa se in aereo non viene data la possibilità di prendere nemmeno un caffè? Colazione (che in realtà quasi faceva anche da pranzo..)!
Un saluto a tutti!
Qualche tempo fa mi giunge notizia che in luglio mi devo recare a Catania.. Volare con compagnie mai provate è una mia mania.. Quale miglior occasione per provare la tanto discussa Prima ex Eagles, se non su una delle poche rotte di linea rimaste attive? Guardo gli orari.. combaciano (almeno per quanto riguarda l’andata, per il ritorno voleremo IV)! A questo punto, da temerario quale sono (e probabilmente un po’ pazzo..) acquisto i biglietti.
Non vi nascondo che quando trovavo sul forum un post che riguardava Prima mi veniva un po’ di strizza, ma cavolo, ero troppo curioso di testare Prima, anche perché ero convinto che qualcosa di buono ci fosse..
Il volo è schedulato alle 07:35, alle 6:00 sono in aeroporto. Forse un pò troppo presto, ma con l’aggiunta dei voli trasferiti da Treviso, ed il fatto che è una mattina di metà luglio, non si sa mai. Guardo in direzione del nostro banco check-in e mi viene freddo.. una fila interminabile occupa gran parte dello spazio disponibile. Niente paura, la fila è per i banchi Lufthansa, per Francoforte (ma come, il volo decolla alle 6:50 e sono ancora tutti in fila?!?!?). Al nostro banco non più di 7/8 persone. Sbrighiamo in fretta le pratiche e in 10 minuti passiamo anche i controlli. Colazione e giretto d’obbligo per il terminal che ormai è già stato ampiamente documentato.. i negozi sono sempre gli stessi, ma una sbirciatina è d’obbligo!
Al banco check-in l’addetta ci aveva informato che l’imbarco sarebbe cominciato alle 7. Bene, sono le 7 in punto, al gate non c’è nessuno. Comincio ad avere strani presentimenti. Faccio quello che posso per rintracciare dalla vetrata i fokkerini in piazzale.. questa la situazione.. mi viene freddo..
Le condizioni generali (sole perfettamente negli occhi unito a vetrate non proprio pulite nonché il fotografo a dir poco scarso) non permettono di immortalare al meglio quello che c’è in piazzale, ma mi cimento lo stesso nell’impresa (con risultati discutibili) per non pensare a quello che potrebbe succedere..
KLM per Amsterdam
Interessante connubio per I-DANF: livera vecchia e naso nuovo..
Beh, almeno loro sono riusciti a muovere con soli 10 minuti di ritardo..
Poi un annuncio.. il volo per Catania comincia l’imbarco! Sbircio dalla finestra e scopro che intorno all’avione fervono i preparativi.. meno male (maledetto lampione..)!
Passo il cancello praticamente per ultimo, saliamo sull’interpista e via a scorazzare per il piazzale.. A occhio siamo una sessantina di persone.
Sono proprio curioso di scoprire se a portarci a Catania sarà Oscar Alpha oppure Oscar India.. La risposta arriva presto.. sarà il secondogenito di casa Prima!
Lascio sfilare la gente, voglio salire per ultimo. Nel frattempo qualche foto qua e la
ed un omaggio al fratello I-GIOA, o almeno a quello che riesco a scorgere di lui mentre sono in fila..
E’ il mio turno, salgo la scaletta e.. ultimo scatto!
All’interno trovo ad accogliermi una A/V che saluta sorridente, ed un’alto A/V.. no spetta, ha tre strisce.. quello è un comandante! Chiedo se è possibile dare una sbirciatina in cockpit prima del decollo, lei lo interroga con lo sguardo e lui di tutta risposta mi apre la porta.. In cabina sono accolto calorosamente, consegno il flightlog (che viene letto con un mezzo sorriso.. lo so, sono peggio dei bambini!) e do un’occhiata all’ufficio.. quello del Fokker non l’avevo mai visto! L’idillio dura molto poco, infatti il comandante mi avverte “Mi spiace Simone, ma sta arrivando il trattorino per il pushback”. Non voglio approfittare troppo, li ringrazio per la gentilezza e prendo posto. Camminando lungo il corridoio mi accorgo che c’è un terzo A/V in coda all’aereo. Rimango piacevolmente colpito dalle condizioni della cabina, che si presenta pulitissima ed in ordine: nella tasca di ogni sedile sono contenuti Air Sickness Bag e Safety Card, la moquette è pulitissima come i sedili (due sono le cose: o sono maniaci della pulizia, o sto aereo ha volato veramente poco!), non ci sono rattoppi e tutto è al proprio posto. Certo, i segnali luminosi e il design delle cappelliere (perfette e pulitissime anche loro) tradiscono i 21 anni di I-GIOI, ma nel complesso direi molto bene. Il pitch è decisamente buono, considerando che sono alto 1 metro e 85.. forse uno dei migliori visti in un regional..
Uno sguardo alla cabina..
Peccato per i finestrini molto graffiati.. solo verso la fine del volo ne ho trovato uno sano per fare qualche foto..
Piccola curiosità: ci sono una fila da due sedili da un lato, ed una di tre dall’atro. Nella fila da due posti, i sedili lato finestrino sono gli “A”, quelli a fianco sono “C”. Che fine hanno fatto i “B”?!?!?!?
Tempo di sedermi ed allacciare la cintura ed in pochi secondi ci stanno spingendo indietro. Stamattina si decolla per 22, prima volta che mi capita!
Un pò di taxi..
Allineamento, accelerazione ed in pochi secondi siamo in aria, in perfetto orario. Peccato per la foschia!
Ed ora la più grande pecca di tutto il volo: poco dopo il decollo, l’A/V seduto in coda si alza, percorre tutto il corridoio e arrivato davanti la porta della cabina si gira e chiude la tenda. Bene, penso io, un caffè ci sta proprio a queste ore del mattino. Invece fino al controllo della cabina pre-atterraggio la tenda è rimasta chiusa e non si è più visto nessuno per tutto il viaggio.. Caspita, io un caffè l’avrei preso volentieri, come molti altri passeggeri presumo. E sono sicuro che come l’avrei pagato io, l’avrebbero pagato anche altri. Molto molto male!
Provo a fotografare fuori, ma dal mio posto è impossibile, meglio cercarne uno con il finestrino meno strisciato.. Questo potrebbe andare..
Ma questo è meglio.. Peccato averlo trovato solo poco prima della discesa. Tutto bene li fuori?
Il paesaggio che si presenta durante l’avvicinamento è spettacolare: la costa
Un giretto di holding
E poi lui, in tutta la sua maestosità
Si comincia a rallentare
Questo non sono riuscito a capire cos’è
Ci siamo quasi
Benvenuti a Catania!
Tocchiamo la pista con 5 minuti di anticipo. Purtroppo sono dalla parte sbagliata per fotografare la fauna presente sul piazzale, e becco solo qualche coda e questo biz americano, e pure male!
Durante lo sbarco mi viene riconsegnato il logbook (e il dato ufficiale, LF 58/100) tra i saluti dell’equipaggio; certo è che se qualche volta durante il volo si fossero fatti vedere sarebbero parsi decisamente più professionali. Appena scendo provo a scattare una foto dell’avione che ci ha appena portati fino a qui, ma un addetto di rampa mi fa segno di rimetterla via subito. Non ho voglia di discussioni ed eseguo.
E cosa si fa se in aereo non viene data la possibilità di prendere nemmeno un caffè? Colazione (che in realtà quasi faceva anche da pranzo..)!
Un saluto a tutti!
