Mini TR (no foto) BLQ-BCN-BLQ


flysnoopy

Utente Registrato
18 Settembre 2007
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un mini TR, purtroppo anche questa volta senza foto…

Destination: Barcellona

Trovato il B&B (grazie ad amici), che si rivelerà molto valido, mi fiondo su Internet alla ricerca del volo.

Senza dilungarmi troppo, da Bologna assoluta convenienza con Iberia (per vari motivi, trai quali giorni, orari, arrivo a Girona, mi rifiuto categoricamente di viaggiare con Ryanair,!!). Sito Internt di Ibera fatto bene, semplice da usare e in 5 minuti ho già acquistato i biglietti.

Andata: giovedì 02 aprile volo IB 8623 (operato da AirNostrum) BLQ 7.00 BCN 8.35

Arrivo in aeroporto presto, anche troppo, considerando che ho già fatto il web check-in (il giorno prima della partenza Iberia ti invia una E-Mail ricordandoti questa possibilità), anche se ho comunque un bagaglio da imbarcare.

Nonostante l’orario (circa le 5.30), il giorno (giovedì) e la solita storiella della crisi (falsa :clown:;)) l’aeroporto è parecchio affollato.

1 solo banco aperto per BNC ma non c’è nessuno , mentre in quello di fianco, sempre Iberia ma per Madrid, la fila è un bel po’ più lunga, prevalentemente persone di origine sudamericana (con un sacco di valigie) che nella mia ignoranza immagino tornino a casa per le festività di Pasqua (manca solouna settimana ormai).

Per la cronaca, una volta consegnato il bagaglio da imbarcare, la signorina (molto gentile) del check-in mi ristampa le carte di imbarco (avevo già le mie stampate da Internet) e, mentre sto and andando via, sento che chiama le persone in fila per Madrid (brava!!).

Visto che è molto presto faccio un giro e con piacere noto i (recenti) lavori all’area 2, ora raggiungibile non più con un tunnel prefabbricato molto buio, ma con scale mobili e un ambiente più moderno ed luminoso.

Vado ai controlli di sicurezza e scopro che si è già formata una fila incredibile :morto: (per chi è pratico, tanto per capirci, oltre al solito zig-zag , la fila si snodava fino all’altezza delle scale mobili, appena prima dei primi banchi check-in…).

Naturalmente solita fila all’italiana…cioè a casaccio con, spintoni, totale mancanza di rispetto verso il prossimo e la gara a chi fa più il furbo..:mad::morto: per decenza non riporto i commenti di un gruppetto di signori in giacca e cravatta :diavoletto::morto::sconfortato:(che parlavano inglese, ma non british).

Mi armo di santa pazienza (in fondo sto andando in vacanza..) e in circa 40 minuti arriviamo in fondo; la fila è causata dal fatto che c’è un solo varco di accesso ai metaldetector aperto, presidiato da omino che controlla (distrattamente) carta di imbarco e documento e che poi ti inoltra al metaldetector (in quel momento operativi 3).

Ah, giusto per capirci: ogni metaldetector era presidiato da 1 omino che ripone i contenitori plastici per gli effetti personali + 1 omino addetto alla macchina a raggi x + 1 omino per controllo con metaldetector manuale + 3 o 4 omini in piedi, in fondo, a farsi beatamente i fatti loro.

Degno di nota il volo che il simpatico omino addetto allo smistamento dei contenitori plastici ha fatto fare al mio cellulare, riprendo il contenitore plastico senza attendere che io ne svuotassi il contenuto :mad:…risultato: cellulare da una parte, batteria dall’altra (sotto la macchina a raggi x), scuse appena abbozzate da parte dell’omino e sottoscritto che ravana per 10 minuti alla ricerca dei pezzi del cellulare scomparsi (non temete, il mio telefono è abituato a questo ed altro e, una volta rimontato, è ripartito come se niente fosse:D).

Andiamo a sederci e inizia l’attesa per l’imbarco. Nel frattempo assisto, da vicino, all’imbarco del volo Ryanair per Bari..caotico a dir poco, con un sacco di gente arrivata di corsa (letteralmente) ad imbarco praticamente chiuso (immagino reduci anche loro dalla fila interminabile ai controlli).

Arriva l’equipaggio Iberia e, poco dopo, inizia l’imbarco. Siamo veramente pochi (meno di una trentina) e il bus intercampo ci porta in un attimo sotto il nostro CRJ 200 AirNostrum.

Era la prima volta che viaggiavo con Iberia e soprattutto su questo aereo: appena entri ti rendi conto di quanto sia piccolo (considerando i miei imponenti 170 cm :cool:).

Comunque, sedili in pelle comodi, ben tenuti, pitch più che discreto (almeno per il sottoscritto) ma nota dolente finestrini troppo bassi e troppo piccoli. Tra l’altro, facendo il web check-in, sono stato somaro e non ho preso la fila con l’uscita di emergenza (la 8 se non sbaglio) dove i posti sono veramente larghi; il viaggio è comunque breve (90 minuti stimati, ma saranno meno) quindi no problem.

L’aereo ha fatto il night stop a BLQ quindi si presenta pulito ed in ordine; AV (2 ragazze, molto ma molto carine :D) molto gentili, sorridenti e disponibili.

Unico neo (non per il sottoscritto, completamente immune a questa malattia) a bordo mancava il caffè - macchinetta KO da quanto ho capito – non vi descrivo le facce allibite a dir poco delle persone a bordo (tutti italiani) nel apprendere la terrificante notizia (se ci avessero chiesto di spingere l’aereo secondo me reagivano meglio :D ).
Comunque, nonostante questo gravissimo misfatto, denunciato sicuramente alle autorità competenti :p, muoviamo in orario e andiamo in taxi, bello veloce, per la 12: ingresso in pista e decollo immediato.

Il CRJ spinge parecchio (sensazione accentuata sicuramente dalle dimensioni ridotte) ma è meno rumoroso di quello che pensavo: stacchiamo abbastanza presto e virata a sinistra verso la nostra SID (a occhio e croce direi verso LUPOS o giù di li).

Il tempo è tremendo: vento, pioggia e nuvole a non finire e all’inizio si balla parecchio. Passiamo lo strato di nuvole ed arriva la colazione: niente bevande calde (come già detto) ma succhi vari e ciambellina con zucchero (freddina e duretta) servita in ciotolina di simil porcellana con tanto di posate (non di plastica); bellissima la tovaglietta Iberia di colore blu, di carta ma con uno strato superiore particolare, completamente antiscivolo (al tatto sembrava quasi gomma).

Volo senza storia e già alle 8 stiamo scendendo verso Barcellona: anche qui il tempo è pessimo, non piove ma è grigio e freddo. Atterraggio da manuale sulla 25R, saluto velocissimo in spagnolo ed in inglese incomprensibile da parte del capitano (spagnolo), taxi ultra rapido e andiamo a parcheggiare al terminal C.
Poco prima di scendere parte un annuncio (in spagnolo ed inglese) anche qui per la verità poco chiaro, relativo al bus intercampo ed alle relative “fermate”: in pratica la prima sosta (al terminal C) per passeggeri in arrivo a Barcellona o in transito solo con Puente Aereo (destinazione Madrid), mentre successive soste ad altri terminal per le connessioni.

In 2 minuti il bus raggiunge il terminal e, appena entriamo, entrano in funzione i nastri (2 sui 3 presenti) e in 5 minuti (non esagero) ho la valigia in mano! Prego notare che il nostro non era l’unico volo in arrivo in quel momento, ma, dagli schermi sopra ai nastri, ne ho contati 8, arrivati tutti in brevissima sequenza, con relativi passeggeri che stavano entrando nel terminal.

Il terminal C è molto piccolo ed in un attimo siamo fuori, alla ricerca del treno per Barcellona città, che scoprirò partire in pratica dal Terminal A, raggiungibile con 15 minuti di camminata su marciapiede ben tenuto e soprattutto coperto da apposita pensilina..

Vi risparmio l’OT su Barcellona, meta ormai trita e ritrita, comunque sono rimasto assi deluso dalla “movida” notturna di Barcellona, tanto celebrata…mah..invece sono rimasto affascinato da Gaudì.

Lunedì arriva purtroppo in fretta ed è già ora del ritorno.

Treno da Clot fino all’aereoporto; due parole sul treno: nuovo, molto bello, spazioso, pulito, ambiente luminoso; unico neo: viaggio che dura quasi 1 ora, quindi arrivo in ritardo, a causa di lavori sulla linea, che nell’ultimo tratto è a singolo binario.

Il treno si riempie all’inverosimile (soprattutto da Barcellona Saints in poi), comunque arriviamo in aeroporto con un bel po’ di margine e prima di fare il check-in andiamo a mangiare.

In aeroporto poca scelta e prezzi alti, ma in qualche modo ce la caviamo.

Check-in sempre al Terminal C, dove ci sono 3 banchi, per tutte le destinazioni (Puente Aereo + voli regional) quindi niente file e in 5 minuti abbiamo fatto.

Nel piano di sotto ho notato un numero spropositato di terminali per il self check-in solo per i voli del Puente Aereo, che non passavano certo inosservati, visto che erano colorati di un rosso accesso e con indicazioni da tutte le parti.

Controllo di sicurezza fatto bene ma molto molto veloce e dopo pochi minuti simo agli imbarchi.

Ritorno: lunedì 06aprile Volo IB8622 (operato da AirNostrum) BCN 16.25 BLQ 18.05

E’ presto, così decidiamo di fare un giro: il terminal è molto bello, vetrate enormi e molto luminose, con vista spettacolare sul piazzale e sulle piste.

Mi gusto il push-back di un A320 ClickAir e una sequenza interminabile di arrivi sulla 25R e decolli sulla 25L: che spettacolo!!!
Bellissime anche le sedie, in pelle, enormi in stile mega-direttore e molto comode.

Giro tra i negozi (dovuto, pena legnate da parte della fidanzata) e grazie anche al tapis-roulant, arriviamo fino al terminal B.

E’ quasi ora e quindi torniamo indietro ma mi fermo 2 minuti a guardare i 3 plastici, molto grandi, dedicati al nuovo Terminal (purtroppo non avevo tempo di leggere tutta la documentazione).

Il nostro gate è l’M0, in pratica un’area laterale alla quale si accede con scale mobili o ascensore, nella quale ci sono 8 porte che danno direttamente sul piazzale, con tanto di 3 CRJ parcheggiati a 10 metri dalle vetrate.

Così, nell’attesa, mi godo l’imbarco e la partenza di un CRJ per Vigo, l’arrivo del nostro (non so da dove) e tutti i preparativi per il prossimo volo.

L’imbarco apre in perfetto orario e con pochi passi siamo già bordo; LF discreto (pochi posti liberi), AV sempre molto carine, sorridenti e gentili, soprattutto con i numerosi infants e bimbi presenti a bordo. Per la cronaca passeggeri praticamente tutti stranieri (spagnoli , ma non solo) e noi due unici italiani.

Questa volta sono seduto dietro, quasi in fondo, ma anche questa volta scoprirò con piacere che il CRJ non è così rumoroso come temevo.

Taxi anche questa volta rapido e decollo dalla 25L, virata decisa a sinistra e rivediamo l’aeroporto e Barcellona, prima di infilarci tra le nuvole, che ci accompagneranno fino a Bologna.

Snack con mini-panino veramente gustoso e bevande varie (succhi di frutta, coca-cola, ecc.). Una ragazza davanti a ma chiede una birra, ma l’AV si scusa dicendo che non è disponibile a bordo, commentando poi in spagnolo con la collega il fatto che la tizia chiedesse una birra alle 4 del pomeriggio…

Volo senza storia, a parte un po’ di perturbazione all’altezza di Genova (che riesco a vedere tra le nuvole) poco prima di iniziare la discesa. Velocissimo saluto e ringraziamento in spagnolo ed inglese da parte del capitano e atterriamo sulla a BLQ sulla 12 con un discreta legnata.

Parcheggiamo lato testata pista 30 e a piedi andiamo al ritiro bagagli, che si fanno attendere per 25 minuti; da notare che in quel momento, a parte il nostro, erano in attesa 3 nastri più in la solo i passeggeri di un volo Eurofly dalle Canarie, molto spazientiti ed in evidente attesa da tempo..commenti inutili e superflui.

Per concludere Iberia, o meglio, AirNostrum, mi ha fatto un’ottima impressione e l’aeroporto di Barcellona mi è piaciuto molto.

Fine! Grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a qui.
Mi spiace per la mancanza di foto. Come sempre commenti, critiche, minacce, donazioni, ecc. sono ben accette.

Ciao a tutti!
Simon
 
Ciao a tutti! Eccomi qui con un mini TR, purtroppo anche questa volta senza foto…

Destination: Barcellona

Trovato il B&B (grazie ad amici), che si rivelerà molto valido, mi fiondo su Internet alla ricerca del volo.

Senza dilungarmi troppo, da Bologna assoluta convenienza con Iberia (per vari motivi, trai quali giorni, orari, arrivo a Girona, mi rifiuto categoricamente di viaggiare con Ryanair,!!). Sito Internt di Ibera fatto bene, semplice da usare e in 5 minuti ho già acquistato i biglietti.

Andata: giovedì 02 aprile volo IB 8623 (operato da AirNostrum) BLQ 7.00 BCN 8.35

Arrivo in aeroporto presto, anche troppo, considerando che ho già fatto il web check-in (il giorno prima della partenza Iberia ti invia una E-Mail ricordandoti questa possibilità), anche se ho comunque un bagaglio da imbarcare.

Nonostante l’orario (circa le 5.30), il giorno (giovedì) e la solita storiella della crisi (falsa :clown:;)) l’aeroporto è parecchio affollato.

1 solo banco aperto per BNC ma non c’è nessuno , mentre in quello di fianco, sempre Iberia ma per Madrid, la fila è un bel po’ più lunga, prevalentemente persone di origine sudamericana (con un sacco di valigie) che nella mia ignoranza immagino tornino a casa per le festività di Pasqua (manca solouna settimana ormai).

Per la cronaca, una volta consegnato il bagaglio da imbarcare, la signorina (molto gentile) del check-in mi ristampa le carte di imbarco (avevo già le mie stampate da Internet) e, mentre sto and andando via, sento che chiama le persone in fila per Madrid (brava!!).

Visto che è molto presto faccio un giro e con piacere noto i (recenti) lavori all’area 2, ora raggiungibile non più con un tunnel prefabbricato molto buio, ma con scale mobili e un ambiente più moderno ed luminoso.

Vado ai controlli di sicurezza e scopro che si è già formata una fila incredibile :morto: (per chi è pratico, tanto per capirci, oltre al solito zig-zag , la fila si snodava fino all’altezza delle scale mobili, appena prima dei primi banchi check-in…).

Naturalmente solita fila all’italiana…cioè a casaccio con, spintoni, totale mancanza di rispetto verso il prossimo e la gara a chi fa più il furbo..:mad::morto: per decenza non riporto i commenti di un gruppetto di signori in giacca e cravatta :diavoletto::morto::sconfortato:(che parlavano inglese, ma non british).

Mi armo di santa pazienza (in fondo sto andando in vacanza..) e in circa 40 minuti arriviamo in fondo; la fila è causata dal fatto che c’è un solo varco di accesso ai metaldetector aperto, presidiato da omino che controlla (distrattamente) carta di imbarco e documento e che poi ti inoltra al metaldetector (in quel momento operativi 3).

Ah, giusto per capirci: ogni metaldetector era presidiato da 1 omino che ripone i contenitori plastici per gli effetti personali + 1 omino addetto alla macchina a raggi x + 1 omino per controllo con metaldetector manuale + 3 o 4 omini in piedi, in fondo, a farsi beatamente i fatti loro.

Degno di nota il volo che il simpatico omino addetto allo smistamento dei contenitori plastici ha fatto fare al mio cellulare, riprendo il contenitore plastico senza attendere che io ne svuotassi il contenuto :mad:…risultato: cellulare da una parte, batteria dall’altra (sotto la macchina a raggi x), scuse appena abbozzate da parte dell’omino e sottoscritto che ravana per 10 minuti alla ricerca dei pezzi del cellulare scomparsi (non temete, il mio telefono è abituato a questo ed altro e, una volta rimontato, è ripartito come se niente fosse:D).

Andiamo a sederci e inizia l’attesa per l’imbarco. Nel frattempo assisto, da vicino, all’imbarco del volo Ryanair per Bari..caotico a dir poco, con un sacco di gente arrivata di corsa (letteralmente) ad imbarco praticamente chiuso (immagino reduci anche loro dalla fila interminabile ai controlli).

Arriva l’equipaggio Iberia e, poco dopo, inizia l’imbarco. Siamo veramente pochi (meno di una trentina) e il bus intercampo ci porta in un attimo sotto il nostro CRJ 200 AirNostrum.

Era la prima volta che viaggiavo con Iberia e soprattutto su questo aereo: appena entri ti rendi conto di quanto sia piccolo (considerando i miei imponenti 170 cm :cool:).

Comunque, sedili in pelle comodi, ben tenuti, pitch più che discreto (almeno per il sottoscritto) ma nota dolente finestrini troppo bassi e troppo piccoli. Tra l’altro, facendo il web check-in, sono stato somaro e non ho preso la fila con l’uscita di emergenza (la 8 se non sbaglio) dove i posti sono veramente larghi; il viaggio è comunque breve (90 minuti stimati, ma saranno meno) quindi no problem.

L’aereo ha fatto il night stop a BLQ quindi si presenta pulito ed in ordine; AV (2 ragazze, molto ma molto carine :D) molto gentili, sorridenti e disponibili.

Unico neo (non per il sottoscritto, completamente immune a questa malattia) a bordo mancava il caffè - macchinetta KO da quanto ho capito – non vi descrivo le facce allibite a dir poco delle persone a bordo (tutti italiani) nel apprendere la terrificante notizia (se ci avessero chiesto di spingere l’aereo secondo me reagivano meglio :D ).
Comunque, nonostante questo gravissimo misfatto, denunciato sicuramente alle autorità competenti :p, muoviamo in orario e andiamo in taxi, bello veloce, per la 12: ingresso in pista e decollo immediato.

Il CRJ spinge parecchio (sensazione accentuata sicuramente dalle dimensioni ridotte) ma è meno rumoroso di quello che pensavo: stacchiamo abbastanza presto e virata a sinistra verso la nostra SID (a occhio e croce direi verso LUPOS o giù di li).

Il tempo è tremendo: vento, pioggia e nuvole a non finire e all’inizio si balla parecchio. Passiamo lo strato di nuvole ed arriva la colazione: niente bevande calde (come già detto) ma succhi vari e ciambellina con zucchero (freddina e duretta) servita in ciotolina di simil porcellana con tanto di posate (non di plastica); bellissima la tovaglietta Iberia di colore blu, di carta ma con uno strato superiore particolare, completamente antiscivolo (al tatto sembrava quasi gomma).

Volo senza storia e già alle 8 stiamo scendendo verso Barcellona: anche qui il tempo è pessimo, non piove ma è grigio e freddo. Atterraggio da manuale sulla 25R, saluto velocissimo in spagnolo ed in inglese incomprensibile da parte del capitano (spagnolo), taxi ultra rapido e andiamo a parcheggiare al terminal C.
Poco prima di scendere parte un annuncio (in spagnolo ed inglese) anche qui per la verità poco chiaro, relativo al bus intercampo ed alle relative “fermate”: in pratica la prima sosta (al terminal C) per passeggeri in arrivo a Barcellona o in transito solo con Puente Aereo (destinazione Madrid), mentre successive soste ad altri terminal per le connessioni.

In 2 minuti il bus raggiunge il terminal e, appena entriamo, entrano in funzione i nastri (2 sui 3 presenti) e in 5 minuti (non esagero) ho la valigia in mano! Prego notare che il nostro non era l’unico volo in arrivo in quel momento, ma, dagli schermi sopra ai nastri, ne ho contati 8, arrivati tutti in brevissima sequenza, con relativi passeggeri che stavano entrando nel terminal.

Il terminal C è molto piccolo ed in un attimo siamo fuori, alla ricerca del treno per Barcellona città, che scoprirò partire in pratica dal Terminal A, raggiungibile con 15 minuti di camminata su marciapiede ben tenuto e soprattutto coperto da apposita pensilina..

Vi risparmio l’OT su Barcellona, meta ormai trita e ritrita, comunque sono rimasto assi deluso dalla “movida” notturna di Barcellona, tanto celebrata…mah..invece sono rimasto affascinato da Gaudì.

Lunedì arriva purtroppo in fretta ed è già ora del ritorno.

Treno da Clot fino all’aereoporto; due parole sul treno: nuovo, molto bello, spazioso, pulito, ambiente luminoso; unico neo: viaggio che dura quasi 1 ora, quindi arrivo in ritardo, a causa di lavori sulla linea, che nell’ultimo tratto è a singolo binario.

Il treno si riempie all’inverosimile (soprattutto da Barcellona Saints in poi), comunque arriviamo in aeroporto con un bel po’ di margine e prima di fare il check-in andiamo a mangiare.

In aeroporto poca scelta e prezzi alti, ma in qualche modo ce la caviamo.

Check-in sempre al Terminal C, dove ci sono 3 banchi, per tutte le destinazioni (Puente Aereo + voli regional) quindi niente file e in 5 minuti abbiamo fatto.

Nel piano di sotto ho notato un numero spropositato di terminali per il self check-in solo per i voli del Puente Aereo, che non passavano certo inosservati, visto che erano colorati di un rosso accesso e con indicazioni da tutte le parti.

Controllo di sicurezza fatto bene ma molto molto veloce e dopo pochi minuti simo agli imbarchi.

Ritorno: lunedì 06aprile Volo IB8622 (operato da AirNostrum) BCN 16.25 BLQ 18.05

E’ presto, così decidiamo di fare un giro: il terminal è molto bello, vetrate enormi e molto luminose, con vista spettacolare sul piazzale e sulle piste.

Mi gusto il push-back di un A320 ClickAir e una sequenza interminabile di arrivi sulla 25R e decolli sulla 25L: che spettacolo!!!
Bellissime anche le sedie, in pelle, enormi in stile mega-direttore e molto comode.

Giro tra i negozi (dovuto, pena legnate da parte della fidanzata) e grazie anche al tapis-roulant, arriviamo fino al terminal B.

E’ quasi ora e quindi torniamo indietro ma mi fermo 2 minuti a guardare i 3 plastici, molto grandi, dedicati al nuovo Terminal (purtroppo non avevo tempo di leggere tutta la documentazione).

Il nostro gate è l’M0, in pratica un’area laterale alla quale si accede con scale mobili o ascensore, nella quale ci sono 8 porte che danno direttamente sul piazzale, con tanto di 3 CRJ parcheggiati a 10 metri dalle vetrate.

Così, nell’attesa, mi godo l’imbarco e la partenza di un CRJ per Vigo, l’arrivo del nostro (non so da dove) e tutti i preparativi per il prossimo volo.

L’imbarco apre in perfetto orario e con pochi passi siamo già bordo; LF discreto (pochi posti liberi), AV sempre molto carine, sorridenti e gentili, soprattutto con i numerosi infants e bimbi presenti a bordo. Per la cronaca passeggeri praticamente tutti stranieri (spagnoli , ma non solo) e noi due unici italiani.

Questa volta sono seduto dietro, quasi in fondo, ma anche questa volta scoprirò con piacere che il CRJ non è così rumoroso come temevo.

Taxi anche questa volta rapido e decollo dalla 25L, virata decisa a sinistra e rivediamo l’aeroporto e Barcellona, prima di infilarci tra le nuvole, che ci accompagneranno fino a Bologna.

Snack con mini-panino veramente gustoso e bevande varie (succhi di frutta, coca-cola, ecc.). Una ragazza davanti a ma chiede una birra, ma l’AV si scusa dicendo che non è disponibile a bordo, commentando poi in spagnolo con la collega il fatto che la tizia chiedesse una birra alle 4 del pomeriggio…

Volo senza storia, a parte un po’ di perturbazione all’altezza di Genova (che riesco a vedere tra le nuvole) poco prima di iniziare la discesa. Velocissimo saluto e ringraziamento in spagnolo ed inglese da parte del capitano e atterriamo sulla a BLQ sulla 12 con un discreta legnata.

Parcheggiamo lato testata pista 30 e a piedi andiamo al ritiro bagagli, che si fanno attendere per 25 minuti; da notare che in quel momento, a parte il nostro, erano in attesa 3 nastri più in la solo i passeggeri di un volo Eurofly dalle Canarie, molto spazientiti ed in evidente attesa da tempo..commenti inutili e superflui.

Per concludere Iberia, o meglio, AirNostrum, mi ha fatto un’ottima impressione e l’aeroporto di Barcellona mi è piaciuto molto.

Fine! Grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a qui.
Mi spiace per la mancanza di foto. Come sempre commenti, critiche, minacce, donazioni, ecc. sono ben accette.

Ciao a tutti!
Simon

Air Nostrum veramente ottima a differenza di Iberia che sul corto-medio raggio sfiora l'indecenza con servizio quasi da low cost.
 
@Thommy77 di quale terminal parli?
a Barcellona no, dall'aereo al ritiro bagagli by bus.

A Bologna invece si, scesi dall'aereo (parcheggiato in zona parcheggio 112 o 113, il numero esatto non me lo ricordo) tragitto a piedi (non più di 30 metri) fino al ritiro bagagli.