Meridiana, Creagh: “Supporto offerto Ryanair spero arrivi anche a noi”


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24 Ottobre 2006
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Londra.
Meridiana, Creagh: “Supporto offerto Ryanair spero arrivi anche a noi”

“Siamo felici di poter continuare a far crescere il mercato in Sardegna. Dato che sono irlandese mi aspetto che il supporto offerto a Ryanair, il vettore dell’isola in cui sono nato, venga adesso trasferito a Meridiana, la compagnia aerea della Sardegna”. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Meridiana, Richard W. Creagh, annunciando le novità dei voli Meridiana che per il 2016 arriverà ad offrire 1,5 milioni di posti sulle linee nazionali e internazionali per il Nord Sardegna.

L’incremento di offerta rispetto all’anno scorso è pari a 170.000 posti – spiega Meridiana in una nota – e riguarderà nuovi collegamenti, quali il Marsiglia-Olbia appena annunciato, e altre linee nazionali ed internazionali che verranno comunicate al mercato a breve.

http://www.sardiniapost.it/economia...-supporto-a-ryanair-spero-arrivi-anche-a-noi/


L'ad irlandese di Meridiana: "Aiutate noi, non Ryanair"

http://lanuovasardegna.gelocal.it/o...eridiana-aiuti-a-noi-non-a-ryanair-1.12816063
 
Previa stipula di una fidejussione pari all'importo della sovvenzione, io i soldi glieli darei. A condizione che effettuino gli stessi identici voli di FR. Ovviamente se dovessero volare in perdita, sarebbero affari loro. E se decidessero di rinunciare ai voli, l'ente pubblico erogatore incasserebbe la fidejussione.
Così potremmo misurare una volta per tutte a parità di condizioni, chi sa fare il mestiere e chi no.
 
Meridiana, “azienda in coma ma ai manager bonus da 1,5 milioni”
L’Usb Lavoro privato ha dichiarato uno sciopero nazionale di 24 ore il prossimo 12 febbraio per tutto il personale del Gruppo MeridianaFly, ad eccezione di Meridiana Maintenance. “A pochi mesi dalla scadenza della cassa integrazione per oltre un migliaio di lavoratori – ha sottolineato il sindacato – non c’è nessuna notizia di un partner industriale che, secondo gli accordi sottoscritti, avrebbe dovuto assicurare il rilancio dell’attività e dello sviluppo dell’azienda. Il tentativo da parte di MeridianaFly di aprire la trattativa contrattuale ‘al buio’, senza avere un minimo abbozzo di piano industriale, fa comprendere come ormai si viva alla giornata”.

“Intanto rinascono dalla cenere – ha aggiunto Usb – vecchi vizi, come quelli di distribuire tra l’attuale management ed i quadri intermedi bonus di 1,5 milioni di euro, non motivati da alcun obiettivo raggiunto. L’Usb non è disposta a vanificare il patrimonio creato dalla vertenza che ha impedito licenziamenti di massa, e non intende premettere che si aspetti l’ultimo giorno di cassa integrazione per subire il ricatto dei posti di lavoro”. Con lo sciopero l’Usb “chiede che cessi il travaso di attività da Meridiana alla propria controllata, che si apra il percorso per l’unificazione tra i vettori del gruppo, che si avvii il programma di addestramento per il personale sospeso in Cigs. È tempo che cominci il confronto sul futuro aziendale, chiamando anche il Governo a riprendere il filo della vertenza”.

“Quanto sta accadendo in queste settimane – ha concluso Usb – con l’abbandono da parte di Ryanair delle rotte da e per la Sardegna, sta svelando lo stato comatoso del trasporto aereo nazionale, di cui Meridiana è stata finora una protagonista di primo livello. Dopo l’evidente fallimento della politica e dei manager nel trasporto aereo in Italia, ridotto ormai a colonia di quinto mondo, è tempo di cambiare rotta e Meridiana deve diventare il primo esempio virtuoso di questa nuova direzione”. (Ansa)
no comment
 
belumosi ha detto:
Previa stipula di una fidejussione pari all'importo della sovvenzione, io i soldi glieli darei. A condizione che effettuino gli stessi identici voli di FR. Ovviamente se dovessero volare in perdita, sarebbero affari loro. E se decidessero di rinunciare ai voli, l'ente pubblico erogatore incasserebbe la fidejussione.
Così potremmo misurare una volta per tutte a parità di condizioni, chi sa fare il mestiere e chi no.
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Questo da te proposto è lo schema degli OSP.. Credo che i "winter links" vadano verso quella direzione..
 
Con tutta la buona volontà e l'ingegno (poco) di cui sono dotato, non riesco a pensare come IG possa garantire una fidejussione milionaria. Cosa potrebbe dare a garanzia?
 
londonfog ha detto:
Possibile che ogni thread Meridiana debba finire in comunicati sindacali ?
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Il tema non è tanto concentrare l’attenzione sul contenuto sindacale del comunicato.
Piuttosto mi sembra li caso di porre l’attenzione sulla legittimità, e forse anche sulla legalità, delle azioni di un’azienda moribonda da anni, che grava pesantemente sulle casse dell’erario per una cassa integrazione che si perpetua all’infinito e che continua a perdere decine di milioni di euro all’anno - credo una cinquantina nell’ultima chiusura di esercizio - e che comunque in queste condizioni si permette di erogare bonus e aumenti di stipendio a buona parte dei dirigenti e quadri per un totale di 1,5 milioni di euro.
Se l’azienda, che è privata, non attingesse a soldi pubblici per tirare a campare senza un obiettivo dichiarato, potrei anche sorvolare sul fatto che il suo proprietario per qualsivoglia motivo decida di premiare la sua classe dirigente anche se le perdite continuano ad accumularsi. Sarebbero soldi suoi al 100 per cento e sarebbe liberissimo di giocarseli come meglio crede.
Ma mi chiedo se sia lecito per un’azienda che ha ancora 1500 persone in cassa integrazione, con conseguente esborso di numerose decine di milioni di euro all’anno da parte dell’INPS, erogare bonus e aumenti di stipendio in situazioni del genere “a prescindere”. E non dico per il raggiungimento di chissà quale obiettivo, perché questo proprio non c’entra nulla.
Se poi volessimo aprire il discorso degli obiettivi ci sarebbe da discutere…
 
CaravelleAJANCE ha detto:
Il tema non è tanto concentrare l’attenzione sul contenuto sindacale del comunicato.
Piuttosto mi sembra li caso di porre l’attenzione sulla legittimità, e forse anche sulla legalità, delle azioni di un’azienda moribonda da anni, che grava pesantemente sulle casse dell’erario per una cassa integrazione che si perpetua all’infinito e che continua a perdere decine di milioni di euro all’anno - credo una cinquantina nell’ultima chiusura di esercizio - e che comunque in queste condizioni si permette di erogare bonus e aumenti di stipendio a buona parte dei dirigenti e quadri per un totale di 1,5 milioni di euro.
Se l’azienda, che è privata, non attingesse a soldi pubblici per tirare a campare senza un obiettivo dichiarato, potrei anche sorvolare sul fatto che il suo proprietario per qualsivoglia motivo decida di premiare la sua classe dirigente anche se le perdite continuano ad accumularsi. Sarebbero soldi suoi al 100 per cento e sarebbe liberissimo di giocarseli come meglio crede.
Ma mi chiedo se sia lecito per un’azienda che ha ancora 1500 persone in cassa integrazione, con conseguente esborso di numerose decine di milioni di euro all’anno da parte dell’INPS, erogare bonus e aumenti di stipendio in situazioni del genere “a prescindere”. E non dico per il raggiungimento di chissà quale obiettivo, perché questo proprio non c’entra nulla.
Se poi volessimo aprire il discorso degli obiettivi ci sarebbe da discutere…
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Ma allora perche' non apri un altro thread.
 
londonfog ha detto:
Ma allora perche' non apri un altro thread.
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Molto semplicemente perché la notizia mi sembrava coerente con il titolo del thread. Un'azienda (privata) che "spera ci siano soldi (pubblici) per il suo supporto" (cit. il suo AD), e percepisce già abbondanti supporti (pubblici) attraverso la cassa integrazione, non credo dovrebbe/potrebbe (anche legalmente) permettersi di erogare regalie in momenti di difficoltà estrema. Se poi ci riferiamo a citazioni di qualche mese fa dello stesso AD, mi sembra di ricordare fosse stato detto che bisognasse tagliare i costi. Vero che la coerenza non è figlia di questo paese, ma mi sembra che l'AD sia irlandese. Forse si è già adeguato ai costumi locali?
 
CaravelleAJANCE ha detto:
Molto semplicemente perché la notizia mi sembrava coerente con il titolo del thread. Un'azienda (privata) che "spera ci siano soldi (pubblici) per il suo supporto" (cit. il suo AD), e percepisce già abbondanti supporti (pubblici) attraverso la cassa integrazione, non credo dovrebbe/potrebbe (anche legalmente) permettersi di erogare regalie in momenti di difficoltà estrema. Se poi ci riferiamo a citazioni di qualche mese fa dello stesso AD, mi sembra di ricordare fosse stato detto che bisognasse tagliare i costi. Vero che la coerenza non è figlia di questo paese, ma mi sembra che l'AD sia irlandese. Forse si è già adeguato ai costumi locali?
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Personalmente il post che ho citato non aveva bisogno della citazione sindacale. Sara' perche' sto diventando allergico a thread Meridiana mandati in vacca per discussioni sindacali. Con questo chiudo l'argomento.

Per rispondere alla tua domanda, indubbiamente sembra si stia adeguando ai costumi locali.
 
Scusate ma perché il rilascio di una fideiussione? FR rilascia fideiussioni a tutti gli aeroporti o regioni per i contributi (o sovvenzioni come le si voglia chiamare) che riceve e ha ricevuto in Italia ? Credo sia giusto valorizzare un vettore italiano piuttosto che affidarci sempre ai vettori esteri. Al solito poi da italiani siamo bravi a essere "provincialotti" e farci piacere ciò che è straniero piuttosto che qualcosa di italiano.
 
Ramses_83 ha detto:
Scusate ma perché il rilascio di una fideiussione? FR rilascia fideiussioni a tutti gli aeroporti o regioni per i contributi (o sovvenzioni come le si voglia chiamare) che riceve e ha ricevuto in Italia ? Credo sia giusto valorizzare un vettore italiano piuttosto che affidarci sempre ai vettori esteri. Al solito poi da italiani siamo bravi a essere "provincialotti" e farci piacere ciò che è straniero piuttosto che qualcosa di italiano.
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Di solito succede così quando il prodotto nazionale è una ciofeca, mentre quello straordinario al top del mercato.
 
Poi comunque, sarò io, ma nel 2016, in un mondo sempre più connesso e globalizzato come quello nel quale viviamo, frasi tipo "privilegiamo le aziende italiane, semplicemente perché sono italiane" mi sembrano assai anacronistiche (senza contare che anche FR, per esempio, da lavoro in Italia)...
 
MarioF ha detto:
Poi comunque, sarò io, ma nel 2016, in un mondo sempre più connesso e globalizzato come quello nel quale viviamo, frasi tipo "privilegiamo le aziende italiane, semplicemente perché sono italiane" mi sembrano assai anacronistiche (senza contare che anche FR, per esempio, da lavoro in Italia)...
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E' un pensiero diffuso tra gli uomini di cro-magnon.
 
MarioF ha detto:
Poi comunque, sarò io, ma nel 2016, in un mondo sempre più connesso e globalizzato come quello nel quale viviamo, frasi tipo "privilegiamo le aziende italiane, semplicemente perché sono italiane" mi sembrano assai anacronistiche (senza contare che anche FR, per esempio, da lavoro in Italia)...
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Detto da un australiano poi..
 
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