Manovra di soccorso ardita


Dancrane

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10 Febbraio 2008
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Milano
Mi sono imbattuto in questo articolo, con tanto di video, di un intervento di soccorso in elicottero avvenuto in Francia

https://video.repubblica.it/mondo/f...na/324068/324686?ref=RHRD-BS-I0-C6-P1-S1.6-T1

Ho qualche perplessità sul fatto che fosse proprio un intervento e non, invece, un'esercitazione, perchè mi domando che necessità potessero esserci, con quelle condizioni meteo, di intervenire con quella manovra e non con verricello + soccorritore (peraltro recuperati immediatamente dopo in altro punto).
 
Ha avuto grande risalto, stamattina era uno dei servizi su Euronews. Anche io ho avuto le tue perplessità.
 
Nel frattempo, oggi, un Mirage 2000 dell'armée de l'air, basato a Nancy-Ochey con due persone a bordo, è sparito dai radar. É stato attivato il SAR in zona Hout-Doubs.
 
Dipende da una molteplicità di fattori che si intrecciano tra loro, tra cui la pendenza del terreno, il tipo di fondo (neve dura, neve molla, ghiaccio, ecc), e le eventuali possibilità di ancoraggio al terreno.
 
Dipende da una molteplicità di fattori che si intrecciano tra loro, tra cui la pendenza del terreno, il tipo di fondo (neve dura, neve molla, ghiaccio, ecc), e le eventuali possibilità di ancoraggio al terreno.

Questo è comprensibile, ma tu che hai "esperienza" come giudichi la rapidità dell'intervento ed in generale quel che si vede nel filmato?
 
Diciamo che avendo esperienza da "cliente" e non da operatore, e per di piú in ambiente estivo e non invernale, non posso esprimere un giudizio.
 
Proprio perchè l’hai vissuta da cliente chiedevo una tua impressione sulla velocità di intervento, considerato anche che quelli che sembrano essere soccorritori erano (con una terza persona che riprendeva il tutto) a pochi metri di distanza, recuperati con verricello.
 
Probabilmente per la posizione, la pendenza ed il tipo di fondo avrebbero rischiato di far casino recuperando col verricello;
Per quanto riguarda la velocità, da cliente mi è ancor piú difficile valutare perché quando sei la hai una sorta di dilatazione spazio-temporale, nel senso che loro stanno vicino alle pareti il meno possibile, e quando vengono a recuperare è questione di attimi che ti agganciano e tirano su, ma a te in quel momento i secondi sembrano minuti...

Sicuramente un imbarco "jump" cosí è ben piú veloce di una verricellata, sarebbe interessante trovare qualche articolo d' Oltralpe con i motivi che hanno portato a tale manovra rara, ma non "caso unico"
 
In questa pagina si possono vedere i 3 video dell' intervento completo: inserzione del team di soccorso, prime cure e recupero: anche l' arrivo ha visto la "musata" nella neve, probabilmente han fatto cosí per evitare di smuovere troppa neve con una verricellata, anche se mi incuriosisce il recupero "differito": prima un Gendarme ed il medico (di musata), poi l' altro gendarme ed il ferito (di verricello)

http://www.skipass.com/news/185536-video-un-secours-en-montagne.html
 
Eh, diciamo che ne hanno che basta...
Se ti interessa il genere, prova a vedere su Dmax se si trovano ancora le due stagioni di "Mountain Heroes": la prima con i volontari dell' associazione Aiut Alpin Dolomites di Ortisei, convenzionata con l' ASL Alto Adige (ASL che si avvale anche di due elicotteri della Babcock Aviation Italia, in appalto), la seconda invece col Nucleo Elicotteri della Provincia di Trento, che ha elicotteri e personale di proprietà in servizio per VVFF, CF, SUEM-CNSAS, ecc.
 
In questa pagina si possono vedere i 3 video dell' intervento completo: inserzione del team di soccorso, prime cure e recupero: anche l' arrivo ha visto la "musata" nella neve, probabilmente han fatto cosí per evitare di smuovere troppa neve con una verricellata, anche se mi incuriosisce il recupero "differito": prima un Gendarme ed il medico (di musata), poi l' altro gendarme ed il ferito (di verricello)

http://www.skipass.com/news/185536-video-un-secours-en-montagne.html

questo potrebbe spostare una piuma e posizionarla 10km dopo e 3mila metri piu' in basso su un fazzoletto 10x10; senza parole per la delicatezza e allo stesso tempo per la fredda determinazione del pilota, grazie anche al sincronismo di un crew coi controzibbidei. Fa bene all'anima vedere tanta capacita' umana!